Amati Sempre 2 - Ultimo

Capitolo 14

"Ciao mamma!" dice Emily correndo verso di me.
È appena entrata in libreria con Niccolò.

"Ciao bellissima" le dico e mi abbasso per abbracciarla.

"Ciao amore" mi dice Nic e mi avvicino per dargli un bacio.

"Che ci fate qui?" chiedo.

"Ci stavamo un po' annoiando, quindi siamo passati a prenderti per andare a mangiare" dice Nic.

Allora faccio uscire tutti dalla libreria e prendo tutte le mie cose.

"Andiamo" dico io e loro mi seguono.

Saliamo tutti in macchina e Nic parte.

"Allora piccola? Com'è stata questa settimana senza asilo?" chiedo.

"Bellissima, non mi devo svegliare presto" dice lei saltellando.

"Principessa, a te piacerebbe trasferirti a Roma?" le chide Nic.

"Dove abitano zio Adri e zia Fede?" chiede lei e io annuisco "Si!"

"Nic" dico guardandolo "Ci devo pensare bene, e lo sai"

"Lo so, ma era solo per chiedere" dice facendo spallucce.

Non so davvero cosa fare, insomma, non è facile lasciare tutto quello che ho costruito qui per tornare a Roma e cominciare tutto da capo.

Arriviamo a casa e Emily corre da Spugna.

"Ciao Spugnetta" dice lei accarezzandolo.

"Spugnetta?" chiede Niccolò.

"Si, Spugnetta" dice lei.

"Perché?" chiede lui.

"E perché tu chiami la mamma 'amore'?" chiede lei.

"Perché la amo" dice lui ovvio.

"E io amo Spugna, quindi lo chiamo Spugnetta" dice lei.

"Si, mi sembra giusto" dice Nic pensandoci un pochino "Questa bambina mi mette in seria difficoltà" ride.

Io sorrido.
Molte volte vedo che deve pensare molto alle cose che lei gli dice.

Vado in bagno e mi lavo la faccia, e dopo poco arriva anche Niccolò.

"Che fai qui?" chiedo.

"Nulla" dice e mi bacia la spalla.

Io mi lavo le mani e asciugo la faccia.

Mi giro vero di lui e si avvicina alle mie labbra piano piano, baciandole.

Mi fa appoggiare al lavandino e mette le mani sui miei fianchi.

Il bacio si intensifica, e cerca di tirare su la mia maglietta.

"Emh, posso fare la pipì?" dice Emily.

Io mi stacco subito da da Niccolò e cerco di ricompormi.

"Non potevi tenerla ancora un pochino vero?" chiede Nic e lei nega con la testa.

Noi usciamo dal bagno e lei entra chiudendo la porta.

Mi vado a sedere sul divano e Nic mi segue.

"Sta nanetta" dice lui.

"Oh piccino, ti ha rovinato il piano?" dico io facendo una faccia triste.

"Si beh, se non fosse arrivata lei quel piano ti sarebbe piaciuto, e non poco" dice sorridendo malizioso.

"Dio sei così pervertito" dico tirando indietro la testa piagnucolando.

"Dico solo la verità" dice "E smettila di vergognarti, ti ho vista in qualsiasi modo e posizione su quel letto" indica camera mia.

"Basta!" dico alzandomi.

"Dai!" lo sento ridere.

Vado a vedere cosa sta facendo Emily.
Entro in bagno ed è davanti allo specchio che fa facce strane.

"Ma cosa fai?" dico ridendo.

"Fallo anche tu! È divertente!" dice lei.

Come due stupide facciamo facce orribili e continuiamo a ridere.

Mi giro verso la porta e vedo Nic che ci fa foto sorridendo.

"Dai amore!" dico coprendomi.

"Papà! Vieni anche tu con noi!" dice lei e lui si mette dietro noi.

Facciamo facce a caso e lui scatta le foto.

"Okay, ora ho fame" dice Emily e io rido.

"Cosa vuoi da mangiare?" chiedo io e lei fa spallucce.

"Faccio la carbonara!" dice Nic.

"Si!" Dice Emily "Me la fa sempre zia Fede quando viene qui"

Io e Nic andiamo in cucina mentre lei vai in camera trascinandosi dietro Spugna.

"Dovrebbero fare santo quel povero cane" dico io.

"Perché?" chiede Nic.

"Innanzitutto sopporta te da sempre, e ora c'è anche Emily" dico io.

"Stronza" dice lui ridendo leggermente.

"Anche io ti amo" dico ridendo "Mi dai il tuo telefono?"

"Che ci vuoi fare?" chiede.

"Che ti frega? Dammi" dico e lui me lo allunga.

Vado a vedere tutte le foto che ci ha fatto, e sono tutte bellissime.
Cambio i suoi sfondi, come blocco schermo metto una foto dove stiamo ridendo tutti e tre, mentre come  schermata home metto una foto dove abbiamo una faccia buffa.
Ne approfitto per curiosare un po' qua e la, giusto per essere sicuri non ci sia niente di strano.

Metto il cellulare sul tavolo e lo vado ad abbracciare.
Gli lascio un piccolo bacio sul collo.

"Sei sexy quando cucini" dico.

"Oh, io sono sempre sexy" dice lui ridendo e io alzo gli occhi al cielo.