Amati Sempre 2 - Ultimo

Capitolo 38

"Ma che avete fatto?" dico spalancando gli occhi.

Nic, Emily e Spugna sono andati al parco insieme e sono sporchi da capo a piedi.

"Abbiamo giocato un po' a calcio" fa spallucce Emily.

"Fila a farti la doccia" dico io levandole le scarpe e lei corre in bagbo.

"A me non levi le scarpe?" dice Nic sorridendo.

Io lo guardo male.

"Fila nell'altro appartamento e fatti la doccia pure tu" dico io puntando il dito.

"Vieni con me?" dice sorridendo malizioso.

"Muoviti" scuoto la testa.

Lui prende le chiavi ed esce ridendo.

Io raggiungo Emily in bagno che si sta ancora svestendo.

Le do una mano e la infilo dentro alla vasca.

"Ti sei divertita almeno?" chiedo.

"Da morire! Poi c'era Spugna che ci rubava la palla" ridacchia.

"Ah sii?" chiedo io e lei annuisce.

La lavo velocemente e le metto l'accappatoio.

"Faceva molto caldo fuori" dice lei uscendo dal bagno con me.

"Per questo ho accesso l'aria condizionata, sapevo che sareste morti di caldo, così avreste trovato tutto bello fresco" dico io.

"Sei la mamma migliore del mondo" dice abbracciandomi le gambe a causa dell'altezza.

"Mh, però mi sembra che tu voglia più bene a papà" dico prendendola in braccio.

"Cosa? No!" esclama lei "Io vi voglio bene, non ho una preferenza"

"Sicura?" chiedo io.

"Sicurissima" annuisce freneticamente.

La porto in camera le vesto.

"Sei proprio bella con i capelli bagnati sai?" dico sorridendo mentre la guardo.

"Davvero?" dice guardandosi allo specchio.

Io annuisco.

"Papà dov'è?" chiede lei.

"A farsi la doccia" dico io.

"A casa sua?" chiede.

"Anche questa è casa sua, ma si" dico io.

"Okay" dice lei seguendomi in soggiorno.

Si mette sdraiata a pancia in giù, appoggia la testa sulle mani e mi guarda.

"Sei bella mamma" dice lei.

"Tu sei bella piccola" dico io.

Sento la porta aprirsi.

"Che bello il tuo anello, spero che anche il mio ragazzo me ne regali uno bello" dice lei.

"Quale ragazzo signorina?" dice Nic entrando in soggiorno.

"Quello che avrò quando sarò grande" dice lei.

"Non avrai un ragazzo" dice lui.

"Mh-mh" annuisce lei ignorandolo.

"Che fai mi prendi in giro?" dice raggiungendola facendole il solletico.

"Papà!" dice lei ridendo "Basta!"

Lui la smette.

"Ma perché non posso avere un ragazzo?" chiede lei.

"Perché il tuo papà non vuole" dice lui.

"Ma io lo voglio un ragazzo" dice e gli occhi le si riempiono di lacrime.

"Ma no amore mio! Io scherzo!" dice prendendola in braccio facendola mettere seduta sulle sue gambe abbracciandola.

Lei subito sorride.

"Ho vinto io" gli fa una pernacchia.

Io scoppio a ridere mentre Nic è scioccato.
Chi l'avrebbe mai detto che fosse un attrice così brava.

"Batti il cinque" le dico e lei me lo batte asciugandosi quelle finte lacrime.

"Non dovrei, ma complimenti piccola, hai un futuro da attrice" dice lui.

"Lo so" dice lei.

"Ma io non scherzavo, non avrai per niente un ragazzo" dice lui.

"E invece si" fa la faccia da sapientona.

"Chi ti darebbe il permesso?" chiede lui.

"Mamma tu vuoi che io abbia un ragazzo?" chiede lei.

"Quando sarai più grande si" dico io.

"La mamma mi ha dato il permesso" dice guardando Nic con aria da vincente "E poi tu ti sei fidanzato con mamma"

"Si beh, vedila così, se non mi fossi fidanzato con la tua mamma tu non saresti qui" dice Nic.

"Che vuol dire?" chiede lei.

"Non mi dirai che credi alla stupida storiella della cicogna?" dice Nic.

"Si che ci credo, perché non è vera?" chiede lei.

"Oh no principessa, per niente" dice lui "Vedi, questo è un buco" dice facendo un cerchio unendo indice e pollice.

"Niccolò ficcati quella mano nel culo e taci" dico io.

"Ah! Mamma! Le parolacce non si dicono!" dice lei.

"Hai ragione principessa, cosa facciamo per punirla?" chiede Nic che continua a ridere.

"Solletico!" dice lei.

Cercano di buttarsi su di me ma mi alzo e scappo via.

Corro in camera mia con loro che mi rincorrono.

"Attenta a non cadere" dico a Emily.

Arrivo in camera e non so che fare, quindi mi raggiungono.
Mi fanno il solletico e io per scappare mi fiondo sul letto, mossa sbagliata.

"Basta vi prego!" dico ridendo

Dopo poco fortunatamente si fermano.

"Vi odio" dico io ridendo.

"Non è vero" dice Emily "Ci vuoi tanto bene"

"Troppo bene" dice Nic.

"Si, davvero troppo" sorrido.