L'universo Tra Noi

7

Quando mi sveglio, noto qualcosa che mi blocca qualsiasi movimento e quando apro gli occhi vedo che è Josh che sta dormendo con un braccio attorno alla mia vita. Dev'essere venuto qui stanotte. Ho sentito dei rumori, ma non ho voluto aprire gli occhi per vedere cosa fosse e ora me ne pento.

Cerco di svegliarlo dolcemente scuotendolo senza risultati perciò decido di passare alle maniere forti e di buttarlo giù dal letto. Come una molla torna subito in piedi e quando capisce che sono stata io torna accanto a me.

-Posso spiegarti- dice mentre sbadiglia e si strofina gli occhi

-Avanti, ti ascolto- mi appoggio con la schiena alla testata del letto dietro di me

-Non riuscivo ad addormentarmi così sono venuto da te. Avevo intenzione di andarmene prima che te ne accorgessi, ma ti sei svegliata prima di me- dice appoggiandosi anche lui alla testata del letto

-Josh dobbiamo parlare. Credevo che quello quanto successo fra noi non avesse alcun significato per entrambi e che tu lo hai fatto solo perché eri sconvolto. Ma poi scopro che ti sei intrufolato in camera mia, nel mio letto, nel cuore della notte. Potresti spiegarmi cosa sta succedendo? Cos'è una scommessa o solo un passatempo dato che ti annoi in città da solo?-

-Aurora non è così. Per me quel bacio. Quei baci, hanno significato qualcosa per me. Non credo che tu sia pronta a sentire la verità perché non l'hai mai voluta vedere, ma se vuoi io sono pronto a dirtela-

-Di quale verità stai parlando?-

-Provo qualcosa per te da, da sempre. Da quando ci conosciamo cioè da tutta la vita-

-No, io e te ci odiamo da tutta la vita. È questo quello che provi. Odio. Solo che ora sei sconvolto e lo capisco. Stai facendo confusione con i tuoi sentimenti, ma- dico, ma mi interrompe prima che possa finire

-No. Sei tu quella che non capisce. Questa situazione con mio padre non c'entra niente. Io ho sempre saputo di provare qualcosa per te. Secondo te perché ti do continuamente fastidio. Ti faccio scherzi di continuo e sto con una ragazza diversa ogni giorno- fa una pausa per ricevere una risposta che però non gli do

-Per te. Per attirare la tua attenzione. Questa storia con mio padre mi ha solo fatto capire di dovertene parlare. Anche se credo che tu lo abbia sempre saputo inconsciamente. Sono diventato così solo per te. Perché non volevo avere una relazione seria che mi ferisse come fai tu sempre. Perché voglio una relazione seria solo con te. Perché voglio essere ferito, solo da te- sembra davvero sincero. Il suo sguardo è così intenso e sincero e fisso nel mio che non so cosa dire.

-Forse tu potrai provare qualcosa per me. Ma hai avuto tutta una vita per accettarlo. Io invece ti ho sempre odiato solo perché credevo che tu odiassi me. Ho bisogno del tempo per... riflettere su tutta questa situazione e per capire se quella che mi stai dicendo è la verità-

-Certo che lo è. Pensi davvero che mi renderei così ridicolo solo per farti uno scherzo?-

-Io... non lo so. Ho bisogno di stare da sola. Per favore esci-

-Aurora...-

-Verrò da te quando sarò pronta a parlarne perché ti meriti una risposa sincera come la tua dichiarazione, se sei stato davvero onesto. Ma ora ho bisogno di tempo- dico indicandogli la porta e lui esce in silenzio senza dire niente, ma voltandosi verso di me prima di chiudere la porta della mia camera.

Non mi alzo dal letto. Resto immobile e salto anche la colazione, così mia madre viene a vedere se sto bene.

-Tesoro tutto bene? Non è da te saltare la colazione- si avvicina e si siede sul letto dopo che le ho fatto un po' di spazio

-Che succede?- riprova

-Bella domanda- dico ironica

-Puoi parlare con me, lo sai-

-Si tratta, di Josh. Ha detto che prova qualcosa per me da sempre. E che mi fa innervosire e cambia ragazza ogni giorno solo per attirare la mia attenzione-

-Davvero? Non posso credere che si sia deciso a parlartene finalmente-

-Aspetta. Tu lo sapevi?- chiedo sorpresa

-Sì, me lo ha detto lui quando ci siamo trasferiti tutti qui. Voleva che sapessi il motivo del suo comportamento verso di te. E prima che tu me lo chieda. Non potevo dirtelo io. Spettava a lui farlo e sono contenta che ci sia riuscito alla fine-

-Quindi è vero. Speravo tanto fosse solo uno scherzo- dico coprendomi il viso con le mani

-Perché ti spaventa tanto?-

-Perché... io non so cosa provo per lui e non voglio essere un'altra delle sue tante ragazze-

-Non posso dirti cosa provi, ma posso darti un consiglio. Parlane con lui- dice lasciandomi da sola a riflettere. Dopo qualche minuto mi tolgo il pigiama e metto una semplice felpa larga che mi copre metà coscia e un pantaloncino e vado da Josh. Busso e quando risponde entro chiudendo la porta dietro di me

-Dobbiamo parlare- dico ancora vicino alla porta. Lui è seduto sul letto e annuisce in silenzio.

Siamo entrambi seduti sul bordo del letto, io mi torturo le dita per scaricare l'ansia e lui tortura me continuando a fissarmi in attesa che parli

-Okay senti- finalmente mi volto a guardarlo

-Tu sei attratto da me solo perché sono l'unica ragazza che non prova niente per te-

-Non è così Aurora. Certo questa cosa mi fa impazzire, ma io provo davvero qualcosa per te aldilà delle sensazioni fisiche-

-Josh... prima non eri niente per me, poi siamo venuti a vivere qui e sei diventato come una specie di fratello insopportabile, ma io non ti ricambio-

-Il solo motivo per cui non mi ricambi o non lo vuoi ammettere è che fino ad ora non ci hai mai pensato. Non puoi negare che quei baci non abbiano avuto un significato per te. Non il primo, ma il secondo lo hai ricambiato perché siamo legati da quando eravamo bambini... Perché non vuoi ammetterlo o darmi una possibilità? Dalla a noi una possibilità, a te stessa di essere felice. È l'unica cosa che ti chiedo- mi accarezza la guancia con il pollice

-Josh tu non capisci. Sarò sincera con te perché tu lo sei stato con me. In quest'ultimo anno della mia vita è andato tutto a rotoli. È cambiato tutto. Il fatto di odiarti è la sola costante della mia vita che mi è rimasta. Se cambia anche questo, io non saprò più chi sono-

-I cambiamenti sono un bene alle volte. Forse è il momento di cambiare non credi? Di essere un'altra persona, più forte magari. Che non si fa abbattere da niente. Che si concede alla felicità e all'amore. E ti prometto che semmai dovessi dimenticarti chi sei te lo ricorderò io- dice avvicinandosi di più a me. Riesco a sentire il suo respiro. Sto per lasciarmi andare quando mi squilla il telefono rovinando il momento.

-È un messaggio di Lily. I volontari si riuniranno fra poco, devo andare- gli spiego alzandomi e andando verso la porta. Metto la mano sulla maniglia e prendo un grande respiro prima di girarmi

-Vuoi venire?- gli chiedo facendogli tornare il sorriso pieno di speranza che ho visto negli ultimi giorni

-Certo- mi raggiunge

-Proviamoci. Hai ragione, non ti ho mai dato una vera possibilità né di essere mio amico né altro. Iniziamo come amici e poi vediamo che succede. Ma non voglio essere un'altra delle tue tante conquiste-

-E non lo sarai te lo assicuro. Non riuscirai a resistermi- mi fa l'occhiolino poi usciamo dalla stanza e andiamo all'incontro parlando di tutto. Dallo sport, all'universo, al pianeta, alle università, come dei veri amici. Forse potrebbe davvero funzionare se non fosse Josh Carter.