Mutual || Shawn Mendes

Chapter 11.

Quando la mattina successiva mi svegliai vidi dalla finestra che c'era un sole che spaccava le pietre. Sorrisi e scesi di sotto.

"Buongiorno."dissi.

"Buongiorno."disse Harry ridendo.

Si doveva essere svegliato anche lui da poco.

"Divertiti ieri sera?"ci chiese Anne.

"Sì."dissi sorridendo. "Molto."

"Vi abbiamo sentito arrivare..."disse Robert.

Risi. "Scusate per l'orario e per il rumore che abbiamo fatto, non volevamo."

"Vai, tranquilla. Siete giovani, è giusto che vi divertiate."disse Robert.

"Vorrei che anche mio padre la pensasse così. Una volta mi è venuto a prendere lui proprio dentro la discoteca perché stavo facendo tardi."dissi sorridendo.

"No, sull'orario sono molto largo. L'importante è che non si metta alla guida ubriaco."

Lo guardai e lo vidi abbassare lo sguardo. Sorrisi.

"Infatti non ha bevuto."dissi.

Robert sorrise. "Bravo, figliolo."gli disse.

"Tu invece si?"chiese Anne.

"Poco."

"Vorrei vederti ubriaca."disse Sophie sorridendo.

Harry sputò il latte che stava bevendo perché attaccò a ridere. Lo seguì a ruota. Ieri ridevamo tanto di Louis, ma anche io non ero stata di meglio.

"Okay..."disse Sophie. "Chi viene al mare con me oggi?"

"Io."dissi alzando la mano.

"Io passo."disse Harry.

"Eddai, vieni."dissi mettendogli le braccia intorno al collo.

"No, sono stanco."

Gli lasciai un bacio sulla guancia. "Va beneee."

Feci colazione e poi mi andai a preparare. Misi un costume nero con il sopra a triangolo e il sotto a brasiliana. Sopra misi dei jenas corti a vita alta con sopra una canotta nera con i girasoli.

"Perchè siamo a Malibu?"chiesi a Sophie scendendo dall'auto.

"Perchè Shawn Mendes fa surf a Malibu."roteai gli occhi.

"Hai sprecato benzina e poi magari non c'è..."

"Ieri era qui..."disse posando la borsa sulla sabbia "È il gran giorno, me lo sento."disse emozionata. "È qui da qualche parte."

"Io non credo."

"Spero che non sia con Camila Cabello, la quale a mio modesto parere, non è abbastanza carina per lui."risi.

Levai l'asciugamano dalla borsa e nel mentre Sophie si era già spogliata e si era già stesa sul telo con la musica delle orecchie.

Mi guardai intorno e vidi che non c'erano tante persone. In effetti solo due pazze come noi potevano venire al mare a Settembre.

In lontananza vidi un ragazzo incappucciato seduto sopra una sdraia. Era lui.

Non avrei dovuto, ma mi avvicinai a lui.