𝐓𝐫𝐞𝐚𝐬𝐮𝐫𝐞 - 𝐘𝐨𝐨𝐧𝐦𝐢𝐧

Capitolo bonus♡

Sorpresaa!! Vi amo♡ spero vi piaccia e scusate per gli errori♡

Jimin's pov

Sbuffo per l'ennesima volta davanti a quel maledetto scaffale. Sarà la quinta volta che torno in questo supermercato, ma in nessuna di queste sono riuscito a trovare quei cereali. Perché non li vendono più? Spingo il carrello fino allo scaffale successivo e mi si illuminano gli occhi, quando vedo finalmente la scatola di cartone rossa.
"Oh grazie a Dio!" Ne afferro due scatole e mi dirigo velocemente alla cassa.
Passo minuti interminabili ad aspettare il mio turno, fino a quando la signora anziana davanti a me non raccoglie tutti i suoi acquisti e paga.
Pago la mia spesa e spingo il carrello fino al parcheggio, metto le buste piene in macchina e riporto il carrello.

"Sono a casa!" Annuncio, mentre cerco di chiudere la porta con una mano, occupata a tenere uno dei sacchi pesantissimi della spesa. Appoggio le buste sul tavolo e mi tolgo la giacca.
"C'è nessuno?" Chiedo, mentre appoggio la giacca sull'attaccapanni e tolgo anche le scarpe. Strano che nessuno mi risponda, di solito mi salutano sempre.
Torno in salotto e svuoto la spesa, magari stanno dormendo e non vorrei infastidirli.
Dopo aver riposto anche l'ultima bottiglia di latte nel frigo, piego i sacchetti e li infilo in un cassetto. Vado verso la camera da letto e sento dei bisbigli, la porta è chiusa e la luce filtra da sotto essa. Sento delle risatine e decido di scoprire cosa sta succedendo.
"Siete qui?" Chiedo, mentre apro la porta.
Ciò che vedo, mi blocca il respiro e mi fa perdere qualche battito.
"Papà!" Grida Jennie, correndo verso di me. La prendo in braccio e le stampo un grande bacio sulla guancia.
"Ciao tesoro, che stavate facendo?" Le chiedo, mentre lei prende ad accarezzarmi i capelli con le sue piccole manine.
"Papà ha detto di non dirlo" risponde lei, sorridendo ampiamente.
"Già, papà ha detto di non dirlo. Ciao amore" si avvicina Yoongi e mi bacia sulla fronte. Mi circonda le spalle con un braccio e io mi appoggio a lui, mentre il piccolo raggio di sole che ho tra le braccia  cerca di abbracciare anche lui.
"Cosa non dovrei sapere?" Chiedo poco dopo, guardandolo dal basso.
"Lo scoprirai" mi lascia un dolce bacio sul mio broncio e prende Jennie in braccio, prima di dirigersi al piano inferiore.
"Cosa c'è per cena?" Li seguo a ruota verso la cucina, inizio a tirare fuori i piatti e apparecchio la tavola.
"Stasera pollo con patate" risponde lui, mentre tira fuori dal forno la teglia che aveva lasciato per qualche minuto a riposo. Di solito facciamo così. Io esco a fare compere e a svolgere alcune commissioni, mentre lui cucina la cena, sorprendendomi ogni giorno con qualcosa di più delizioso.
"Mmh mi piace" rispondo, mentre accarezzo Holly, che fino a pochi minuti fa dormiva.
Ceniamo tutti e tre insieme, una volta finito inizio a pulire i piatti e li asciugo.
Sto per riporre l'ultimo bicchiere nell'armadietto in cucina, quando vengo interrotto dal suono del campanello.
"Vado io" grido a Yoongi e alla piccola, i quali stanno distesi sul letto a guardare i cartoni animati.
"Mamma!" La abbraccio forte e lei ricambia con lo stesso entusiasmo.
Non ci vediamo molto spesso, per via del lavoro, ma appena abbiamo un po' di tempo andiamo sempre a trovarla.
"Figliolo, come stai? Sembri raggiante, hai mangiato vero?" Mi accarezza una guancia, mentre mi faccio da parte per farla passare.
"Sto bene, non preoccuparti. Come mai questa visita?" Chiedo, ma vengo interrotto dall'arrivo di Yoongi, con in braccio la bambina.
"Nonna!" Grida lei, scendendo da mio marito, per attaccarsi a mia mamma.
Noto che la piccola ha uno zainetto pronto  sulle spalle e la giacca.
"Che succede?" Mi volto confuso verso Yoongi e lui mi sorride in risposta.
"Tua mamma è stata così gentile, da portare Jennie al mare domani"
"Ve la riporto domani sera, lo prometto" afferma lei, mentre afferra la manina di Jennie.
La piccola sorride e saltella contenta.
"Sìì, nonna mi compri anche le caramelle?"
"Poche" risponde Yoongi, prima di darle un bacio sulla nuca.
"Comportati bene principessa" le dice, prima di abbracciarla.
"Sì papà, tu invece fai la sorpresa a papino" ride lei, prima di avvicinarsi a me per abbracciarmi e salutarmi.
"Buona serata ragazzi, divertitevi!" Esclama mia mamma, prima di uscire di casa. Sono alquanto confuso, non ho capito niente di ciò che è appena successo, ma sono sicurissimo che abbia a che fare con Yoongi.
"Hai chiamato tu mia mamma?" Cerco di avere uno sguardo duro e indagatore, ma tutto ciò che ottengo è un sorriso che non riesco a trattenere.
"Sì" afferma Yoongi, mentre avanza lentamente verso di me.
"Di quale sorpresa parlava?"
"Vieni con me" sorride e afferra la mia mano. Mi porta verso la vecchia sala prove, dove ho passato intere giornate per allenarmi. Prima di sposarci, abbiamo comprato un pianoforte e lo abbiamo messo lì, cosicché anche Yoongi potesse allenarsi, creando alcune volte la base perfetta per i miei passi.
Mi fa sedere sulla poltroncina davanti al pianoforte e si posiziona accanto a me. Inizia a suonare e un senso di gioia si diffonde nel mio corpo. Era da un po' che non lo sentivo, ma ogni volta è come la prima. Riesce ad emozionarmi sempre di più, percepisco la passione e il legame che ha con la musica. Appoggio la testa sulla sua spalla, come è mio solito fare mentre lui suona. Chiudo gli occhi e mi lascio cullare da quella melodia rilassante. Quando termina, apro gli occhi e mi volto verso di lui, ma lui me li copre con una mano.
"Ma cos-"
"Tieni gli occhi chiusi e non sbirciare" mi interrompe, mentre si alza e si allontana da me. Faccio come mi ha detto e aspetto impaziente. Torna dopo pochi minuti e riesco a capirlo, perché vengo inebriato dal profumo che emana, da cui ormai sono dipendente.
Si siede vicino a me, ma questa volta con una gamba da un lato della panca e l'altra gamba dall'altro lato.
"Apri gli occhi" mi ordina. Apro gli occhi e vedo che ha tra le mani un quaderno dalla copertina gialla.
"È per te" me lo passa e io titubante lo afferro.
"Che cos'è?"
"Aprilo" faccio come mi dice e inizio a sfogliarlo. Già dalla prima pagina sento gli occhi farsi lucidi. È la prima foto che ci siamo scattati, quando ancora andavamo al liceo. Sotto alla foto ha scritto la data in cui è stata fatta e una frase. Continuo a sfogliarlo e vengo inondato dai ricordi. È una sorta di diario dei ricordi, in ogni pagina c'è una foto e una dedica scritta da lui. Non so cosa dire, provo ad aprire la bocca per emettere anche solo un verso, ma le parole mi muoiono in gola. Alcune lacrime mi rigano il viso, di sicuro non per la tristezza. Lo abbraccio e inizio a singhiozzare sulla sua spalla, mentre lui mi accarezza la schiena e ogni tanto ride.
"Amore, non è finita la sorpresa. Chiudi ancora gli occhi" tiro su con il naso e, tremante, faccio come mi dice. Appoggia qualcosa sulle mie gambe e quando apro gli occhi, noto che si tratta di una scatolina bianca.
Afferro lentamente la scatola e la apro con le lacrime agli occhi. All'interno trovo un braccialetto con sopra incisa la data del nostro primo incontro e una frase 'You gave me a new life'.
Non riesco a trattenere le lacrime e finisco per coprirmi il viso con le mani.
Yoongi mi stringe a sé e mi allontana le mani dal viso. Mi accarezza le guance bagnate dalle lacrime e deposita un tenero bacio sulle mie labbra.
"Non so cosa ho fatto per meritarti" sussurro ancora tremante, mentre gli accarezzo il viso. Appoggio il regalo sul piano di fronte a noi e mi fiondo tra le sue braccia.
"Ti amo" ripeto come una cantilena, mentre lui continua a stringermi forte.
"Tu e Jennie siete tutta la mia vita" afferma, prima di unire le nostre bocche in un bacio passionale.
Finiamo per consumare il nostro amore per tutta la notte. Non ci allontaniamo l'uno dall'altro neanche per un secondo, ci amiamo e ci viviamo fino in fondo, così per il resto della nostra vita. Perché di una cosa sono sicuro al cento per cento, Yoongi è l'amore della mia vita e nessuno dei due può vivere senza l'altro.
Siamo destinati a vivere insieme e sono certo che, anche dopo la morte, le nostre anime si rincontreranno.