CHAPTER 15: pasticche

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Minhseo's pov

«Hobi si può sapere che stai facendo?» gli chiedo con un pizzico di rabbia poiché mi ero spaventata a quanto pare per nulla.

«Scusami non volevo farti paura, ma avevo bisogno che non sapessi nulla, se no non sarei riuscito nel mio intento» mi calmo e gli chiedo se mi può spiegare meglio.

«Hai presente che per lo spettacolo di beneficenza della scuola faccio parte della vendita di dipinti? - annuisco con la testa e lo lascio continuare evitando di dire "con il mio amico Jackson" - Volevo provare una roba, e come cavia ho scelto te. Solo che non potevo dirti niente, scusa. Però dai dovresti essere felice del fatto che ho scelto te»
«Ahhh quindi devo esserne fiera??! MI HAI SCATTATO DELLE FOTO A MIA INSAPUTA PER FARNE CHISSÀ COSA E IO DEVO ESSERE FIERA DI CIÒ?! CREDEVO DI AVERE LE ALLUCINAZIONI HOBI, ALLUCINAZIONI!!!»

Si mette a ridere. Ma che problemi ha mio fratello?
Lo guardo male e aspetto che finisca.

«Scusa scusa, - dice ancora ridendo - è che sei davvero divertente quando fai così. Ok ora la smetto.»
In tutto questo non ho ancora capito perché mi faceva foto a mia insputa, perciò glielo chiedo.

«Beh in pratica volevo provare una roba, fotografare una persona senza che lei lo sapesse e poi dipingere copiando la foto» ahh ora mi è molto più chiaro.

«Ah ok, ma non avrai intenzione di vendere quelli vero? Perché sai un dipinto su di me nessuno lo comprerebbe»
«Dipende come vengono, se vengono bene a scuola farò delle foto agli studente e poi dipingerli»

Entriamo in casa. Sono felice di non essere pazza. Ceniamo e poi andiamo in camera. Poco prima di dormire però mi torna in mente il fatto che l'indomani pomeriggio sarebbe venuto qui a casa wonho. Il solo ricordo del bacio mi rende rossa di imbarazzo. Mi è davvero piaciuto baciare wonho oppure è solo il bacio in sé che mi è piaciuto?
E con queste domande in testa mi addormento.

Il mattino dopo mi risveglio con il mal di testa. Ti prego fa che non sia il ciclo. Controllo e per fortuna non lo è. Vado a vestirmi per poi andare in bagno a prendere qualcosa contro il dolore. In cucina vedo hobi già alzato, che strano di solito sono io quella che si sveglia prima tra i due. Mi siedo al mio posto e mangiucchio un toast.
Ahh, il mal di testa però non va via. Prima di uscire e andare a scuola, torno in bagno e prendo l'intera scatola delle pasticche.

«Scusa hobi, ora possiamo andare»
«Finalmente» e partiamo.

Le lezioni iniziano e i professori spiegano, ma io non riesco proprio a stare concentrata, il mal di testa sta diventando molto più intenso.

«Minnie stai bene? Mi sembra di no» mi chiede Penny.
«Si tranquilla, è solo mal di testa» ke spiego per tranquillizzarla.
Anche jackie me lo chiede piuttosto preoccupato, e gli do la stessa risposta che ho dato alla mia amica.

Durante la ricreazione Penny scompare come sempre e questa volta ne sono felice, posso andare in bagno tranquillamente. Jackson si è fatto altre amicizie e a volte va con loro a pranzare o a fare merenda, ma come ci ha detto siamo i suoi preferiti.

In bagno tiro fuori le pasticche, ne ho già prese cinque durante le lezioni, ne prendo altre due. Se i miei amici lo sapessero mi sgriderebbero e mi vieterebbero di prenderne altre. Ma non capiscono il dolore atroce e per fortuna non sono qui e non lo sanno.

Risuona la campanella, non credevo di essere stata in bagno per tutto questo tempo.

Ritornata in classe però dopo un'ora mi sento molto stanca e il mal di testa è tornato, forse non sono riuscita a dormire bene. Non riuscendo a seguire la lezione chiedo alla professoressa di andare in bagno.
«Minhseo c'è appena stata la ricreazione, potevi andarci prima» solita affermazione da prof.
«Si mi scusi, è che non mi sento molto bene» finalmente mi lascia andare.
Esco con gli occhi di Penny e Jackson preoccupati, capisco che siano preoccupati ma in questo momento mi interessa solo far passare il dolore.

Merda sono rimaste solo due pasticche, le prendo.
Esco dal bagno per tornare in classe, però mi inizia a girare la testa. Perché le pasticche non funzionano?
Cerco di tenere gi occhi aperti, ma mi sembra un'impresa troppo difficile in questo momento.
Sento le mie gambe cedere e cadere per terra. Con le ultime forze rimaste cerco di rimettermi in piedi ma pian piano mi rendo conto di star perdendo coscienza.
No Minhseo rialzati. Troppo tardi...

Mi sveglio piuttosto stordita.
Dove sono? Cosa è successo?
Pian piano riesco a dare una risposta alla seconda domanda, ma la prima testa un mistero. Alzo leggermente la testa per capire dove mi trovo, ma un dolore atroce mi fa tornare sdraiata come prima e lamentarmi ad alta voce.

«Tranquilla rimani pure sdraiata, hai bisogno di riposare» dice una voce piuttosto familiare.
Quindi non sono sola.
Metto in moto il cervello e collego la voce ad una persona: Wonho.
Che ci fa lui qui? Tante domande ma zero risposte.

«Dove sono? E che ci fai tu qui?»
Do voce alle mie domande e aspetto una risposta.

«Sei in infermeria, visto che non tornavi in classe e ci stavi mettendo veramente tanto, sono uscito con la scusa del bagno per andarti a cercare. Ti ho vista sdraiata per terra senza sensi quindi ti ho portata qui. Tranquilla la professoressa lo sa che siamo qui, mi ha dato il permesso» ah ora capisco.
«Come mai mi fa così tanto male la testa?»
«L'infermiere ha trovato un pacco di pasticche nella tua tasca, e - abbassa la testa e dice titubante - pensa che tu ti sia drogata»
«Cosa?? Io, no ERANO PASTICCHE CONTRO IL MAL DI TESTA»
«Si lo so, le ho controllate. - dice l'infermiere entrando - Quante ne hai prese?»
Abbasso io la testa ora, e a bassa voce dico: «Troppe»
«Ho bisogno di sapere quante, puoi essere precisa per favore?» mi chiede piuttosto impaziente. Già mi sta antipatico, ma dove è finita l'infermiera che c'era prima?
Conto velocemente nella mente per poi rispondere: «Dieci»
«Tutte oggi?? Capisco allora perché sei svenuta»
«Si ma lei non capisce il dolore che provavo»
«Si tranquilla hai ragione, ora ti darò una cosa che ti farà sentire meglio e nel giro di un'ora tornerai come nuova» beh in fondo non è così antipatico.
Sorrido e annuisco.

L'infermiere torna nell'altra stanza e mi accorgo solo ora che wonho mi stava tendendo la mano per tutto il tempo. Che imbarazzo.
Il ragazzo sembra accorgersene e perciò toglie la sua e la mette sulla sua coscia.

«Ehm mi puoi dire che ore sono?» gli chiedo per eliminare il silenzio imbarazzante che si stava creando.
«Poco fa ce stato il pranzo»
«Non hai mangiato nulla?? Devi avere fame, vai subito a mettere qualcosa sotto i denti»
«Beh anche tu allora» dice per poi mettersi a ridere.

L'infermiere ritorna e mi dà un bicchiere d'acqua con qualcosa sciolto dentro. Lo bevo velocemente, in questo modo il cattivo gusto se ne va prima, ma non funziona e mi ritrovo con un gusto amaro in bocca.

«Bleah» dico con una faccia schifata facendo ridere i due presenti.
«Dai Minhseo andiamo a mangiare qualcosa per togliere il cattivo gusto»
Accetto con piacere, ringrazio l'infermiere e usciamo.
Wow quella cosa fa miracoli, non sento già il mal di testa, però la stanchezza un po' c'è.

Per fortuna le cuoche sono ancora in mensa, chiediamo gentilmente se è rimasto del cibo spiegando il motivo per cui non siamo potuti venire prima.
Ci danno due panini e qualcosa da bere, ringraziamo equivale ci mettiamo ad un tavolo.

«Ehm quindi oggi ci vediamo lo stesso per fare il progetto?»
Annuisco con la bocca piena.
«Bene, perché credo che dobbiamo parlare» mi dice.








~Spazio autrice~

Ciao a tutti, ecco un nuovo capitolo. Mi dispiace se non riesco ad aggiornare a volte, ma ho da fare ultimamente.
Spero vi piaccia.
Un bacio💗

Shocking Revelation - Kim Taehyung Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora