Twenty Four

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Quando sono tornata a casa dopo essere stata tutto il pomeriggio da Jace e mio padre non ha fatto altro che chiedermi che cosa avessi fatto alla testa, ho cercato di dirgli che avevo sbattuto contro lo spigolo della mensola, ma ovviamente non mi ha creduto. A Emily ho detto la verità, le ho raccontato tutto e alla fine si è messa ad urlare di gioia per quello che ha fatto Jace.
"Tesoro, metti un po' di pomata per quel livido e se ti fa male metti un po' il ghiaccio oppure chiamami" mio padre mi stampa un bacio sulla guancia e saluta Emily
"Papà tranquillo, è tutto ok vai pure a lavoro" ci saluta un'ultima volta ed esce di casa.
Preparo un po' di latte caldo e mi siedo sul tavolo mentre mia sorella, è concentrata tagliare un po' di frutta, ultimamente sta mangiando sempre meno o solo frutta e verdura
"Emily smettila di fare la salutare, non ti si addice"
"Voglio dimagrire, sembro una balena" si stringe i fianchi e fa una smorfia di disgusto
"Che cazzo dici Emily, hai un fisico che farebbe invidia anche a una modella, non fissarti con queste cose per favore" annuisce soltanto, ma non risponde, dovrò tenerla d'occhio.

Sono le 7.45 e sarà meglio andare a scuola, ci incamminiamo insieme, poi prende un'altra strada per raggiungere la sua scuola
"Allie!" grida Grace alle mie spalle
"Ei Grace calma, che hai?"
"Devo dirti una cosa... Ei aspetta ma che hai fatto in testa?" chiede preoccupata
"Lunga storia poi vi spiego, cosa devi dirmi?"
"Ho sentito gli altri parlare di un'altra lotta domani sera al Viper"
"Scordatelo se ci vedono di nuovo li siamo fottute e questa volta per davvero" la sorpasso, ma mi prende per il polso
"Allison dobbiamo esserci, non sei preoccupata per Jace?" non so cosa rispondere perché si sono preoccupata, ma ho paura per le conseguenze.
Ci raggiunge Hanna e Grace le racconta quello che ha sentito e subito ha accettato
"Hanna ed io siamo d'accordo quindi manchi solo tu" mi guarda con un sorrisetto
"Vi odio sappiatelo" ridono sotto i baffi e le saluto per entrare in classe, mi sto già preparando mentalmente per domani sera.

"Brown dov'era finita l'altro giorno non l'ho più vista" mi domanda la prof e non so neanche cosa dirle
"Mh non stavo bene e la preside mi ha dato il permesso per uscire" studia la mia espressione e la vedo annotare qualcosa sul registro, di sicuro non mi avrà creduta, ma per ora non mi importa sinceramente, ho la testa da un'altra parte.
Finalmente le ore finiscono e per fortuna non abbiamo fatto nulla di particolare, è stata una giornata tranquilla il che è strano
Raggiungo gli altri nel cortile delle moto e li trovo già tutti lì a parlare e appena vedo Jace il cuore inizia a battere all'impazzata
"Oh eccola, sei sempre l'ultima ad arrivare" ride Mike mentre fuma la sua sigaretta
"Ma che hai fatto alla testa?" chiede Jason
"Ha sbattuto la testa contro il suo armadietto ieri" mi precede Jace e io lo ringrazio con lo sguardo perché non sapevo davvero cosa dire
"Sei la solita imbranata" si mette a ridere e gli faccio il medio
"Che ne dite se andiamo un po' in spiaggia?" chiede Hanna e Mike le stampa un bacio sulle labbra
"Va bene amore, ci vediamo lì?" tutti annuiscono e salgono sulle moto e ancora una volta devo andare con Jace.

"Come sta la ferita?"
"Ho solo un livido che quando lo tocco mi fa male, ma sto bene"
"Mi dispiace per quella caduta" abbassa lo sguardo e infila il casco
"È tutto a posto" e senza dire una parola parte a tutta velocità.
Ho una strana sensazione come se stesse cercando di staccarsi sempre di più da me, ma sarà solo un'impressione.
"siamo arrivati" scende dalla moto e mi guarda, mi risveglio dai miei pensieri e scendo anch'io.
Tom mi porge una birra e mi siedo vicino alle mie amiche che iniziano a parlare del più e del meno, quando vedo una ragazza rossa famigliare da lontano
"Arriva Ariel" ci informa Tom sorridendo come un'ebete
"Ciao ragazzi" ci rivolge un sorriso e ricambiamo tutti tranne Jace che la guarda indifferente.
"Allora Ariel che scuola fai?" le chiede Hanna dopo un po'
"oh non vado più a scuola da un anno ormai, per ora lavoro come cameriera in un ristorante e di giorno faccio qualche lavoretto in giro per guadagnare qualcosa, insomma mi piace tenermi impegnata"
"Ti immiro sai" dice Grace e scoppiano a ridere.

Sono ormai le 17 e si è fatto parecchio tardi, siamo rimasti sulla spiaggia a ridere e a scherzare e sono stata molto bene, Jace non ha fatto altro che starsene in disparte o a isolarsi, non capisco cos'abbia
"Si è fatto tardi, andiamo?" Chiede Jason alzandosi e Grace gli prende la mano
"Andiamo anche noi" dicono insieme Tom e Mike e alla fine rimaniamo solo noi due, ci salutano e ci dirigiamo verso il parcheggio
"Jace, sei strano non hai parlato per tutto il giorno"
"Non mi andava di parlare tutto qui, ora sali ti porto a casa"
"No prima dimmi che hai" lo faccio girare verso di me e ci guardiamo intensamente negli occhi per non so quanti secondi e ogni volta mi perdo in quel blu così intenso
"Non iniziare, domani sarà una lunga giornata"
"Andrai al viper non è così?" ma subito mi pento di averlo detto, non avrei dovuto
"Come lo sai? Te l'ha detto quella ficcanaso di Grace vero"
"Non darle della ficcanaso e comunque no ho solo immaginato"
"Giuro che se ti trovo lì, finirà male" dice freddo e si gira
Ora si che mi è salita ancora di più l'ansia, prepariamoci alla mia fine allora.

Scusatemi per il capitolo un po' corto, ma vi prometto che il prossimo sarà un pochino più lungo, detto ciò vi lascio al prossimo capitolo che credo arriverà presto e nulla fatemi sapere cosa ne pensate della storia, a presto 💗

Mi fai impazzire (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora