Forty Four

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La mattina seguente non so come, ma mi ritrovo nel letto di Jace.
Ieri sera ci siamo addormentai vicini sul divano e stare tra sue braccia mi sono sentita protetta, di nuovo a casa.
Quando mi ha salvata da quel lurido posto pensavo fosse una mia immaginazione, non pensavo fosse veramente lui e invece sapere che mi ha cercata mi ha creato una sensazione stupenda dentro di me, ero così felice di vederlo e di poterlo toccare di nuovo.
E spero solo che quel verme di Jackson marcirà in prigione.

Alle ragazze stavo pensando di dirlo quando saremo tutte insieme, non mi va di scriverlo per messaggio che Jace e gli altri mi hanno salvata. Preferisco dirlo di persona anche se quando ci ripenso mi sale un brivido lungo la schiena che mi fa rabbrividire.

Mi alzo dal letto stiracchiandomi e lego i capelli in una coda bassa. Guardo fuori dalla finestra, il sole caldo mi accarezza la pelle e socchiuddo gli occhi.
Una volta uscita dal bagno per essermi data una sistemata scendo al piano di sotto e trovo Jace seduto sul divano.
"Buongiorno" gli sorrido e si alza venendomi incontro
"Buongiorno piccola" mi stampa un bacio sulle labbra e subito dopo mi stringe a sè. Sembra ancora turbato per quella storia e non nego di esserlo anch'io.

Quel bastardo mi ha lasciato impresso il suo cazzo di ricordo che me lo porterò dentro fino alla morte.
"Jace non respiro" cerco di staccarmi dalle sue braccia possenti e mi guarda in modo strano
"Allie io non so davvero cosa dire, mi sento tremendamente in colpa per questa storia, è tutta colpa mia se quel figlio di puttana ti ha rapita, perdonami" stringe il labbro con forza e si passa una mano sul viso per il nervoso
"Guardami Jace" lo guardo negli occhi e subito si rilassa
"Sono qui ok? Sto bene, tu mi hai salvata e smettila di prenderti la colpa, non centri un bel niente e quello stronzo morirà in galera, è quello che si merita" gli accarezzo lo zigomo e mi sorride dolcemente
"Se non mi fossi calmato chissà cosa gli avrei fatto, sarebbe di sicuro morto"
"Ora basta pensarci, mi porta solo brutti pensieri e adesso che sono con te sto bene e non mi serve nient'altro" gli lascio un bacio sulle labbra e mi sposta i capelli portandoli dietro l'orecchio.

Dopo esser stati tutta la mattina insieme a coccolarci, mi ha portata a casa. Avevo bisogno di stare un po' con la mia famiglia.
Scendo dalla sua moto e mi tolgo il casco con facilità
"finalmente hai imparato a toglierlo" ridacchia e gli faccio la linguaccia
"Non lo trovi strano?" rimango imbambolata a fissare il casco che ho in mano e mi guarda storto
"Cosa?"
"Insomma, siamo sempre stati cane e gatto, ci siamo sempre insultati e invece eccoci qui, insieme come una coppia" lo guardo sorridendo come un'ebete e mi prende il fianco facendomi avvicinare di più al suo viso
"Era divertente prenderti per il culo, ma ora chi ti ho tutta per me, è qualcosa di inspiegabile" mi prende le guance tra le sue grandi mani e mi bacia con desiderio e un misto di passione, il suo sapore non lo cambierei per nulla al mondo, è meraviglioso.
"Ti amo alla follia" mi sussurra a un centimetro dalle mie labbra
"Ti amo Jace, più di qualcosi altra cosa".

Quando sono rientrata in casa Emily mi è saltata addosso ammettendo di aver assistito a tutta la scena e io mi sono fatta rossa per l'imbarazzo, è semrpe la solita curiosona.
"Allie amore mio" mio padre mi abbraccia goffamente e mi lascio cullare dal suo abbraccio e subito dopo sentiamo Emily che si unisce anche lei all'abbraccio.
"Allie non farlo più ci hai fatto spaventare da morire" le scende una lacrima e gliela tolgo subito
"Mi dispiace così tanto sorellina e anche a te papà per avervi fatto preoccupare"
"tesoro, è tutto finito quel pezzo di merda si è meritato la prigione e tu sei salva" mi da un bacio sulla tempia e dopo esser stati insieme mi chiudo in camera.

Mi sdraio sul letto e prendo il telefono per vedere l'ora sono le 22.00 e sento già la mancanza di Jace, così decido di scrivergli

Ei Jace, già mi manchi, vorrei essere lì abbracciata a te

Ci mette un po' affinché risponda, ma quando lo fa il mio cuore batte più velocemente, ogni volta la solita storia non smetterà mai di farmi questo effetto.

Piccola vorrei averti anch'io qui, ogni volta che non ci sei sento un vuoto che non può essere spiegato. Ci vediamo domani?

Lo metto nei preferiti e tiro un urletto per la felicità, quanto lo amo.
Gli rispondo che domani avrei visto le altre per spiegare loro la situazione siccome sono le uniche a non saperlo.
E gli chiedo se possiamo vederci la sera.

Ho un incontro domani sera, facciamo domenica?

Ancora con queste cazzo di lotte, non voglio più che ne faccia parte, non voglio ogni volta stare in ansia per lui che gli possa succedere qualsiasi cosa.

Pensavo avessi smesso, non voglio che ti succeda qualcosa, ti prego.

Non mi ha più risposto e ormai sono già le 23, decido di farmi una doccia veloce per rilassare i nervi e infilarmi subito dopo nel mio letto caldo e accogliente.
Guardo per l'ultima volta il telefono, ma di Jace ancora nulla. E mi addormento in un sonno profondo.

Ciao ragazze, come state?Spero bene❤️
Mi sento in colpa per non aver continuato con la storia, ma sono un sacco impegnata per via dei compiti, con lo studio e con altre cose, che non trovo mai il tempo per aggiornare.

Inoltre vi volevo dire che siamo arrivati quasi alla fine di questa storia e vi ringrazio tantissimo per averla letta. Mi ha fatto molto piacere. Detto ciò vi lascio con questo capitolo anche se un po' corto e ci vediamo alla prossima 😊

Mi fai impazzire (in revisione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora