Thirty Two

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Sono giorni che non tocco cibo, ho un vuoto dentro che non mi fa venire fame e sono anche molto dimagrita.
Mio padre è preoccupato di questo mio atteggiamento e lo è anche Emily che ogni volta mi prepara qualcosa da mangiare, ma che rifiuto sempre tutto.
Oggi è il 14 dicembre, la data in cui nostra madre ci ha lasciati per fare compagnia agli angeli in cielo. Ho deciso di andare al cimitero con papà ed Emy, luogo in cui non andavo da anni.

"Tesoro, per favore fai almeno colazione" mio padre mi guarda con un misto di preoccupazione
" Papà non ho molta fame davvero, mangerò qualcosa dopo" gli do un bacio sulla guancia, ma mi prende per il polso
"Vuoi dirmi che ti succede? Non mangi da giorni e sei dimagrita tanto"
"Sono solo stressata per la scuola ultimamente, ti prometto che ritornerò a mangiare" mi guarda per qualche secondo e poi sospira
"Sai che puoi dirmi tutto vero? Sono sempre tuo padre anche se la mamma non c'è..." lo interrompo prima che finisca di parlare
"Papà basta, non mi va di parlarne, andiamo al cimitero" prendo la borsa e vado in macchina, per aspettarli.
Per tutto il tragitto nessuno ha osato fiatare, nemmeno Emily che di solito è sempre quella che parla più di tutti.
Prendo i fiori che abbiamo scelto e in silenzio ci incamminiamo.

Emily mi prende la mano e mi rivolge un sorriso forzato.
"Venire qui, fa schifo" guarda davanti a sé e le stringo forte la mano
"Lo so Emy, non avrei mai voluto che mamma si trovasse in sto posto di merda" dico fredda e dopo due minuti siamo davanti alla tomba in questa foto sorride, piena di felicità come faceva sempre, una donna piena di vita.

"Ciao mamma come stai?" mi siedo e accarezzo la foto
"Sai, ci manchi tantissimo, scusami se non sono venuta a trovarti, ma davvero non ci riesco a vederti qui" una lacrima bagna la mia guancia ed Emily mi abbraccia
"Mamma sono io  Emily, ti ricordi quando da bambine ogni domenica ci portavi a mangiare il gelato per poi andare al parco giochi? mi mancano quei momenti insieme a te" non si trattiene e scoppia a piangere.
"andiamo, lasciamo solo papà con mamma" le tengo sempre la mano e sorrido debolmente a papà, mentre le mette i nuovi fiori per buttare quelli secchi.
"Ciao mamma, ci vediamo presto" diciamo insieme e io e mia sorella e raggiungiamo la macchina.

Papà mette in moto l'auto e solo ora mi accorgo degli occhi rossi, gli si legge in faccia quanto ha sofferto e quanto ancora soffre.
"volete andare a mangiare da qualche parte?" ci chiede papà
"Non ho fame" io ed Emily ci guardiamo e papà alza gli occhi al cielo
"Emily non iniziare come tua sorella" la guarda male, ma si sa che sta scherzando
"Nono, ma davvero non ho fame" annuisce e prende la strada per andare a casa nostra.

Ho voglia di sfogarmi un po' perciò scrivo alle altre se hanno voglia di andare a fare un giro in centro.
Ariel ha scritto che oggi sarà con Tom quindi saremo solo noi tre.
Inizio a prepararmi e mi trucco con un po' di mascara e copro le occhiaie con il correttore, fisso il tutto con la cipria e infine spruzzo un po' di profumo.
"Io esco" urlo per farmi sentire, afferro le chiavi e la borsa ed esco.

"Cazzo amica hai una brutta c'era non sarà per Jace vero" mi guarda Grace
"beh come vuoi che stia secondo te?"
"Ma di cosa parlate?" chiede Hanna, mi ero dimenticata che loro non sanno nulla
"Colpa di quel deficiente di Jace" mi precede Grace
"Che ha fatto ora?"
"Ha detto che più stiamo lontani meglio è" evito i loro sguardi
"Ma come? Io davvero non lo capisco, è così..."
"complicato, si è la parola giusta" concludo la frase io per lei, nessuna fa altre domande, perciò ci fermiamo in un bar per fare merenda.

Decido di prendere una piccola cheescake, giusto per non far preoccupare anche le mie amiche e da bere un succo alla frutta
"Ragazze organizziamo qualcosa per Natale?"  chiede Hanna tagliando il suo pancake e ci guarda
"Non voglio vedere Jace"
"Allie, devi farti vedere forte davanti ai suoi occhi, anzi sai che ti dico? Fallo ingelosire e vediamo cosa fa" mi rivolge un ghigno e scoppio a ridere
"Sei sempre la solita Grace e non mi va di usare i ragazzi come una troia" bevo la mia bevanda e mette un dito sul mento
"Ma non devi fare nulla, solo ridere fare la ragazza sexy niente di esagerato, giusto per farlo scaldare un po' " Hanna annuisce e batte il cinque a Grace
"E sentiamo il ragazzo dove lo troviamo?" alzo il sopracciglio
"Lascia fare a me, chiederò mio cugino di farci questo favore, è anche molto carino" Hanna batte le mani compiaciuta della sua idea e io metto una mano in fronte preparandomi mentalmente, penso sia una pessima idea.

"Allora che ne dite?" Hanna ha proposto di passare la vigilia nella sua casa in montagna siccome, è molto spaziosa, trovo sia carino da parte sua, così anche da festeggiare il Natale con le nostre famiglie
"Io accetto, ma dobbiamo sentire gli altri"
"accetto anche io" dice infine Grace
"Bene, allora poi ne parliamo con gli altri a scuola" ci alziamo per pagare e usciamo dal bar.

"Ragazze guardate chi c'è" seguo con lo sguardo dove ha indicato Hanna e troviamo Ariel con Tom mentre si tengono la mano
"Ragazzi come state?" li raggiungiamo
"Bene grazie e voi?"
"Alla grande, visto che siete qui ne approfitto per dirvi una cosa. Avevamo pensato se per la vigilia vi andrebbe di venire alla casa in montagna per festeggiarlo insieme?"
"Conta su di me Hanna" Tom le sorride e guarda Ariel
"Emh io non penso proprio di esserci, starò con la mia famiglia il 24 e 25, mi dispiace così tanto"
"oh tranquilla, sarà magari per capodanno"
"sicuro" li salutiamo e proseguiamo con il nostro giro.

Si è fatto parecchio tardi, ognuna torna a casa e quando sto per mettere la chiave nella serratura mi fermo, ricordandomi la scena dell'altro giorno, sarà meglio suonare. Ora ho sempre l'ansia di aprire la porta e trovarmi mio padre mentre lo fa con Amelia credo si chiami così.
"tesoro non avevi le chiavi?" rilascio un sospiro di sollievo mentre vedo mio padre in pigiama con una birra in mano
"Le ho dimenticate" mi tolgo le scarpe e lascio la borsa all'ingresso e corro in camera buttandomi sul letto, aspettavo questo momento da oggi.

Ciao ragazze, come state? Spero bene, ho deciso di scrivere un altro capitolo per oggi e spero che vi piaccia, non vedo l'ora di preparare il capitolo quello sul natale e di trovare tanti colpi di scena che vi potrebbero piacere, detto ciò a presto. 😏



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