Jungkook's Pov
È passata una settimana da quando Shin mi ha comunicato ciò che aveva sentito in televisione. Una settimana che non facciamo altro che litigare. Lei continua a voler uscire di casa, dicendo che nessuno la noterà mai dato che ormai l'hanno data per morta, ma io ho paura. Paura che la possano scoprire. Paura che le possano fare qualche domanda o che possa finire in mano agli assistenti sociali. Paura che quegli uomini vengano a sapere dove si trova. Paura che la portino via da me. Tutte le volte dopo le nostre discussioni, lei si chiudeva in camera e iniziava a piangere. Odio vederla così e non poter fare niente. Tutta questa situazione non ha fatto altro che renderla ancora più sensibile e vulnerabile e il mio trattarla male non aiuta sicuramente.
In questo momento si trova al piano di sotto con Tae e Jimin che le tengono compagnia. Ha legato molto con tutti e due, almeno così riuscirà a distrarsi un po'. Mentre mi rifaccio il letto, sento la porta di camera mia aprirsi lentamente.«Kookie sono io»
«Ah Tae entra, che ti serve?»
«Vedi... Io e Jimin abbiamo pensato che non sarebbe una cattiva idea se portassimo Shin al centro commerciale» mi dice guardandomi come per cercare una qualche risposta positiva da parte mia.
«Assolutamente no. Già sapete come la penso e non voglio ripeterlo» dico deciso.
«Jungkook, so che c'è qualcos'altro. Non è solo il fatto di aver paura che la trovi la polizia, giusto?» si siede sul letto e mi fa segno di fare lo stesso.
«So dove vuoi andare a parare, e la risposta è no. Quella ragazza non mi interessa minimamente, solo non voglio che mi metta in mezzo. Se mai dovessero scoprire che stavo nascondendo Shin a casa mia, finirei nei guai o molto probabilmente morto»
«Che esagerato! Comunque oggi la faremo uscire si o si. Non ha nulla da mettersi, dobbiamo comprarle qualcosa e poi se continua a rimanere chiusa qui dentro finirà per impazzire»
«E va bene! Ma devo esserci anch'io. Datemi cinque minuti e andiamo»
«Perfetto» scende le scale lasciandomi solo. So che anche loro si sono affezionati molto a lei e a volte sono addirittura un po' geloso del loro rapporto, ma è solo un periodo ne sono sicuro. Non posso innamorarmi. Non posso e non devo.
Raggiungo gli altri e trovo Shin da sola seduta sul divano.«Hanno cambiato idea?» le chiedo sedendomi accanto a lei.
«Mh? Ah no, ci stanno aspettando fuori»
«Andiamo allora» faccio per alzarmi, ma lei mi tira per la manica della felpa.
«Jungkook... Grazie» mi bastano queste parole per farmi diventare rosso come un peperone. Cazzo! Mi giro prima che possa vedermi, ma è troppo tardi.
«Come mai sei tutto rosso?» mi chiede con quella sua vocina innocente. Dio, quanto vorrei baciarla in questo momento.
«N-non ti deve importare, andiamo» la prendo per mano e la trascino fuori casa. Quel contatto, solo quel contatto mi manda completamente fuori di testa. Cosa mi stai facendo Shin?
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Ciao a tutti, spero vivamente che vi stia piacendo la storia. Vorrei scusarmi della poca lunghezza di questo capitolo. Lo so è decisamente corto, ma prometto che mi farò perdonare nel prossimo. Detto questo, voglio ringraziare di cuore chiunque stia leggendo la mia ff su Jungkook❤️ Cercherò di aggiornare ogni giorno, massimo ogni due giorni. Grazie ancora a tutti❤️💕💗💓💕💖💞💖💕💞
Voglio ringraziare in particolare laaryy2403 per il suo continuo supporto e per esserci sempre per me. È una persona davvero fantastica e una scrittrice eccezionale. Ti adoroo❤️
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RUNNING AWAY || Jeon Jungkook
Fanfiction[ IN PAUSA] Una notte, dopo l'omicidio dei suoi genitori per motivi a lei sconosciuti, Kim Shin riesce a scappare di casa prima che possano prendere anche lei, e trova rifugio nell'appartamento di Jeon Jungkook. Nonostante quest'ultimo all'inizio s...