CAPITOLO 8

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Shin's Pov

«C-Cosa?!» urlo incredula a quello che il moro mi aveva detto qualche minuto prima.

«Quello che hai sentito» mi risponde impassibile.

«M-Ma Jungkook non voglio andare a scuola! Ti pregoooo, non mi ci mandare»

«Shin hai diciassette anni, devi per forza andare a scuola. Non puoi rimanere qui per sempre, devi pensare anche al tuo futuro».

«Quale futuro!? I miei genitori sono morti. Anche se trovassi un'altra sistemazione, nessuno si prenderebbe cura di me. Come farei a pagare le spese per la scuola e lavorare allo stesso tempo? Sarebbe impossibile!» con le lacrime che ormai mi stanno rigando le guance.
Jungkook si alza velocemente dal tavolo, venendomi incontro e piegandosi per arrivare alla mia altezza.

«Ci sarò io ad aiutarti. Non ti lascerò sola, capito? Parlerò con i miei genitori e che ti piaccia o no, ti farò iscrivere a scuola, poi penseremo al resto. Ti fidi di me?» annuisco alla sua domanda.

«Bene, allora lascia fare a me» mi risponde posandomi le sue mani calde sul viso per asciugarmi le lacrime. In questo momento mi sento protetta e quasi... amata. Ma no, che vado a pensare! Si sta comportando così solo perché non vuole sentirmi piagnucolare.

«Che ne dici di andare a riposare, mentre io faccio una chiamata?» si rivolge a me in modo dolce. Devo ammettere che questo suo lato è quello che mi piace di più.
Annuisco e vado in camera. Non appena poggio la testa sul cuscino, cado in un sonno profondo a causa della troppa stanchezza.

Jungkook's Pov

«Mamma, sono Jungkook» le dico dopo averla chiamata.

«Tesoro! Come stai? Gli amici? La scuola? Le ragazze?» pronuncia l'ultima frase con fare pervertito. Ecco da chi ho ripreso.

«Tutto bene. Approposito di ragazze, ci sarebbe una mia vecchia amica che abita molto lontano da qua e non avendo un posto dove andare, l'ho invitata a stare da me... momentaneamente» aggiungo alla fine.

«Va bene, ricorda però che al momento non voglio nipotini»

«Non ti preoccupare di questo» rido pensando a me e Shin con dei bambini in braccio «non è quel tipo di amica. Purtroppo ha perso i genitori in un brutto incidente, quindi volevo chiederti se potevate pensarci voi ad iscriverla nella mia stessa scuola»

«Figlio mio, sai che quello che ci stai chiedendo è veramente un favore enorme? E per di più la scuola è già iniziata, sarà difficile convincere il preside ad inserirla»

«Ti prego mamma, so che tu puoi. Ha diciassette anni, quindi dovrebbe frequentare il quarto anno. Ti prego dimmi di sì..»

«E va bene, ma non ti sei mai interessato a qualcuno così tanto. Voglio conoscerla»

«Tutto quello che vuoi, ora devo andare. Ti voglio bene, salutami papà» chiudo la chiamata e salgo le scale per comunicare a Shin che presto avrebbe potuto conoscere gente nuova e fare nuove amicizie. Sono così felice di esserci riuscito. È vero, mia madre ha ragione. Non mi sono mai interessato a qualcuno così tanto, ma questa ragazza mi manda completamente fuori di testa. Perdo il controllo e non riesco a ragionare quando c'è lei intorno. Quando la guardo non riesco a pensare lucidamente, anzi riesco a pensare, ma solo cose veramente poco caste. Quando apro la porta di camera sua, la vedo dormire beatamente sotto il soffice piumone, così decido di lasciarla riposare e me ne vado nella mia stanza. Non mi sento per niente tranquillo e non so il perché. Si, sono contento che Shin possa finalmente conoscere persone nuove e relazionarsi con altra gente, ma al tempo stesso mi sento frustrato. Decido di chiamare Tae, lui mi aiuterà sicuramente in qualche modo.

«Hey Kookie! Come va?»

«Bene. Senti Tae devo dirti una cosa..»

«Dimmi»

«Ecco, io ho convinto i miei genitori ad iscrivere Shin a scuola, così potrà fare amicizia con delle ragazze della sua età, però...»

«Cosa? Ti senti strano?»

«Esatto! Come fai a saperlo?»

«Jungkook non è che per caso la tua è gelosia nei confronti della nostra cara e piccola Shin? Sei abituato a tenerla solo per te. Vai a scuola e quando torni lei è a casa. Esci con gli amici e quando torni lei è a casa. Vai in giro con le ragazze e quando torni lei è a casa. Facendosi delle amiche, sai anche tu che conoscerà dei ragazzi. Bisogna ammettere che Shin è davvero una bella ragazza e non ci vorrà molto prima che qualcuno ci provi con lei. Non l'avrai più "sotto controllo" e così ti stai agitando». Ad essere sincero non ho pensato a una cosa del genere. Sarà che sono geloso? Noooo, impossibile!

«Tae non penso che si tratti di questo. Cioè andiamo! Sai benissimo che non mi piace nessuna e principalmente, con le ragazze ci vado solo ed esclusivamente a letto. Perché dovrei essere geloso di Shin?»

«Semplice, perché te ne sei innamorato». Non lo so. Forse Taehyung ha ragione. Il problema è che non voglio accettarlo. Non voglio venire ferito come l'ultima volta. Però... se Shin fosse diversa? Se solo mi dimostrasse che posso fidarmi, ci proverei. Si, cercherei di comportarmi in modo migliore per lei.

«Non so Tae, ora devo andare a preparare la cena, ci sentiamo domani»

«A domani Kookie» così chiudo la telefonata e mi dirigo in cucina. Perché l'amore non può essere più facile? Perché le persone devono soffrire, farsi del male a vicenda, odiarsi e poi desiderarsi? Perché dev'essere tutto così complicato?

RUNNING AWAY || Jeon Jungkook Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora