Capitolo 27

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"Dicevo... Scusami Nicole, il punto è che mi sono sentito un vero cretino, Matilde si era permessa di dirti quelle cose e tu eri riuscita a difenderti da sola, senza il mio aiuto e mi sono sentito inutile, in più tu avevi detto che io e te eravamo solo amici e questa cosa mi ha reso leggermente triste, per cui mi sono alzato e sono andato al tavolo degli alcolici, ho bevuto tantissimo, Matilde mi ha raggiunto e mi ha baciato, mi sono sentito davvero male, il bacio tra me e Matilde non è stato come il mio e il tuo, a baciare lei non ho provato niente, non ho provato felicità, nessun tipo di emozione e poi siete arrivati tu e Benjamin e beh, il resto lo sai... Ma sai cosa c'è? Non è vero che tu non meriti me, sono io a non meritarti, sei una persona fantastica e io ti faccio soffrire..."
"Federico, shhh, ti prego, non dire cazzate"
"È la verità, io..."
Lo interruppi di nuovo e dissi:
"Sei meraviglioso Fede, non pensare che non mi meriti perché non è vero, tu sei in grado di rendermi la persona più felice del pianeta"
"Mi dispiace così tanto Nicole"
"Però, la prossima volta che c'è qualche problema non ubriacarti, semplicemente parlane con me"
"Piccola, abbracciami"
Mi fiondai tra le sue braccia e lui mi prese a mo' di sposa, poi iniziò a correre verso i nostri amici e, arrivato lì, invece di andare verso le tovaglie dove erano tutti, si diresse verso il mare e io dissi:
"Federicooo, non buttarmi, l'acqua è freddaaaa"
Poi lui andò in acqua e bagnò entrambi, io lo guardai male, lui mi fece un sorriso e mi diede un bacio sulla guancia, io gli misi le gambe intorno al bacino e le braccia al collo, Fede andò sott'acqua e anch'io mi trovai sotto la superficie del mare di fronte a lui, gli sorrisi e poi riemersi, dopo un po' sentii Rico sotto di me e mi alzò perché mi aveva preso sulle spalle, mi fece fare un tuffo e poi uscimmo dall'acqua, misi la mia tovaglia vicino alla sua e cominciammo a guardarci ma sentimmo la voce di Sam che disse:
"Ragazzi, ho fame! Dove mangiamo? È l'una"
Ben rispose: "possiamo mangiare la pizza al lido qui vicino"
Ci alzammo, mettemmo le tovaglie nei nostri borsoni e poi andammo a pranzare, lasciammo gli ombrelloni lì e, dopo aver mangiato ritornammo in spiaggia e stendemmo di nuovo le tovaglie sotto i nostri ombrelloni, Fede venne vicino a me e mi cinse la vita con le braccia, eravamo faccia a faccia e mi chiese:
"Quand'è il tuo compleanno?"
"1 febbraio, il tuo?"
"22 febbraio"
"Quello di Ben?"
"È passato da due mesi quasi visto che siamo ad agosto, comunque è il 20 giugno"
"Quello di Sam, di Filippo e di Marco?"
"Sam il 12 maggio, Marco il 10 ottobre e Filippo il 20 dicembre"
"Capito"
"Il tuo piatto preferito?"
"Mh... Tortellini con la panna, il tuo?"
Sorrisi e io risposi:
"Può sembrare banale ma è la pizza...Qual è la cosa che ti piace di più di me?"
"Può sembrare banale ma mi piace tutto di te"
Sorrisi e chiesi:
"Federico, credi nell'amore?"
"In realtà sì, anche se non sono sicuro di averlo provato fino ad ora e tu?"
"Sì, ci credo anche se non ho mai amato nessuno oltre ai miei genitori, mio fratello e i miei migliori amici"
mi diede un bacio sulla punta del naso e poi io mi accoccolai al suo petto mentre lui cominciò ad accarezzarmi i capelli, io chiusi gli occhi e mi lasciai cullare dalla delicatezza delle sue carezze...

Io e te per sempre {completa}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora