My Love [Byron Love] -SOSPESA-

Prologo

Stavo camminando per la strada quando un gruppo di ragazzi mi si parò davanti.

Erano nelle mie condizioni: vestiti strappati, capelli spettinati, faccia graffiata e sporca di terra.

Guardavano la mia borsa, quella dove tenevo il cibo che avevo appena rubato.

Quello più alto, presumibilmente il capo, alzò la mano verso di me. «O la borsa o la vita!» urlò.

Ridacchiai. «Vediamo se riesci a prendere almeno una delle due.» dissi, con tono di sfida.

Uno dei suoi scagnozzi si avventò su di me. Scattai di lato, evitandolo.

Lui digrignò i denti. Si scagliò contro la mia borsa, stavolta.

Lo evitai di nuovo. Scattai a destra, a sinistra, poi girai abilmente intorno a lui facendolo cadere faccia a terra.

Il capo della gang mi indicò, girandosi verso i compagni. «Che fate lì impalati?! Attaccate!».

Si avventarono tutti su di me ma, alcuni con un pugno, altri con la tecnica di prima, finirono tutti a terra.

Non erano una gang esperta.

Alla fine, solo il capo rimase in piedi.

Ansante, mi guardò dritta negli occhi, con sguardo di sfida. «A noi due.».

Ghignai, alzando la mia borsa. «Vuoi questa, uhm?» chiesi.

Il suo sguardo la seguì. I suoi occhi brillavano.

Ridacchiai. «Allora valla a prendere.» dissi.

La lanciai a qualche metro da noi.

Il ragazzo non esitò. Si gettò verso di essa, inciampando quasi nei suoi stessi piedi.

Ghignai di nuovo. Lasciai che arrivasse a metà strada, poi scattai, lo superai e raggiunsi la borsa poco prima di lui.

La presi e, girandomi e trovandomelo proprio davanti, lo colpii con essa in pieno viso.

Quello cadde a terra, con un grido di dolore.

Sospirai. Pulii la borsa dalla terra, poi mi sistemai i vestiti.

«Tu... Come hai fatto a sconfiggerci?» chiese uno dei ragazzi con voce soffocata.

Lo presi per il colletto della maglia e lo sollevai.

«Ricorda. Sono Katsumi Beacons, la bellezza vittoriosa.».

Lo rigettai a terra. «E non aggiungo altro.».