My Love [Byron Love] -SOSPESA-

Capitolo 6

«Sveglia, Kat! È il giorno della partita!»

Mi alzai di scatto, sorridendo. «È la mia prima partita!» esclamai. 

Nathan rise. «Sì, dai, vai a prepararti.» mi disse. 

Ci preparammo e uscimmo di casa. In quei giorni mi ero impegnata moltissimo e avrei fatto vedere a tutti quanto ero migliorata. 

Mentre facevamo stretching, vedemmo finalmente la Occult Jr. High avvicinarsi. 

«Quella è la Occult?!» esclamò Steve. 

«Uh! Fanno davvero paura!» tremò Jack. 

Scossi la testa. «Sono ridicoli.» mormorai. 

Ci allineammo sul campo per il lancio della monetina. L'allenatore della Occult strinse la mano al nostro allenatore, il professor Wintersea, poi raggiunse la fine della nostra fila, dove c'eravamo io, Axel e Kevin. 

«Axel Blaze! È un onore giocare contro di te. Cerca di andarci piano con noi, ci tengo a riportare indietro i miei ragazzi tutti interi!» disse ad Axel. 

«Ma non c'è mica solo Axel nella squadra!» esclamò Kevin, indispettito. 

L'allenatore della Occult rise. «Cosa credete? Noi siamo venuti solo per confrontarci con Axel, non avremmo mica perso il nostro tempo con una squadretta da quattro soldi come la vostra!» 

Strinsi i pugni. Mi vennero in mente gli allenamenti di Mark, e quelli di Kevin, come si era impegnato per sviluppare una tecnica per questa partita. 

«Veda di guardare la sua, di squadra, prima di venire a criticare la nostra. Siete dei fenomeni da baraccone.» mi intromisi. 

L'allenatore si girò verso di me, stupito. «E tu chi saresti?» mi chiese, ma prima che potessi rispondergli l'arbitro ci avvisò che stava per lanciare la monetina. 

Il calcio d'inizio era degli avversari. Sentii l'adrenalina corrermi nelle vene mentre attendevo il fischio d'inizio. Sarei andata bene? Avrei segnato? Dovevo fare del mio meglio. 

La partita iniziò. Timmy entrò in scivolata e tolse la palla a un avversario, ma essa raggiunse i piedi del numero dieci della Occult, Troy Moon. 

L'attaccante superò facilmente Jack e si trovò davanti alla nostra porta. Tirò con la sua tecnica, la Sfera Spiritata. 

Trattenni il respiro mentre Mark faceva la Mano di Luce. Un sospiro di sollievo mi uscì spontaneo quando la parò. 

«Forza, ragazzi, facciamo girare il pallone!» ci incitò Mark prima di lanciare la palla a Nathan. 

Nathan la passò a Timmy, che fece per passarla ad Axel ma, vedendo che era marcato stretto, la passò a Kevin. 

In breve tempo, Kevin fu faccia a faccia col portiere. «Non vedo l'ora di mostrarvi il mio tiro! Il suo nome è Dragon Crash!» esclamò, tirando con la sua tecnica. 

Il tiro si insaccò in rete. Avevamo segnato. 

«Sì! Bravissimo Kevin!» esultò Mark, correndo da lui. 

La partita andò avanti. Kevin segnò un'altro gol, mentre Axel continuava a essere marcato a uomo. La Occult non sembrava granché. 

Ma fu in quel momento che successe l'imprevedibile. Mentre stavo correndo a rubare la palla a Tassman, il capitano avversario, egli usò una tecnica chiamata Blocco invisibile e... Le mi gambe si bloccarono! 

Mi sforzai, ma erano ancorate al suolo. «Ma che cosa...?» sbuffai, strabuzzando gli occhi. Quando alzai lo sguardo, notai che tutti i miei compagni erano nella mia situazione, compreso Mark.