passò la settimana, ed eravamo arrivati alla fine dell' anno. Yume sempre più presa da Ren ed io che ormai praticamente vivevo da lei per evitare di tornare a casa ed essere picchiata da mio padre.
Finalmente era arrivato quel momento, quei 3-4 mesi a Londra, quei 3-4 mesi pieni di lavoro per mio padre, ciò voleva dire: divertimento a Londra e poche discussioni eccessivamente "pesanti" con lui.
ore 15- davanti alla scuola
come ultimo giorno uscivamo tutti di fronte alla scuola un' ora prima, per salutarci e andarcene quando volevamo dall' uscita. eravamo ad una panchina seduti, io, Yume e Ren, e davanti a noi seduti in terra i ragazzi del gruppo di Ren, oramai nostri amici.
Nobuo, detto Nobu, un ragazzo biondo molto dolce e gentile ma soprattutto un chitarrista d' eccellenza. Shin, un ragazzo dai capelli blu, pieno di orecchini e un pircing al labbro, da poco membro del loro gruppo, secondo chitarrista della Band. mancava soltanto Yazu, il batterista, il ragazzo più grande di noi che studia legge, responsabile e che mette in soggezione guardandolo, ma appena lo conosci è la persona più buona del mondo, con un passato un pò turbolento, come quello di Ren.
SHANTI: ciao, ragazzi, io devo andare. ci vediamo tra qualche mese! -con una faccia al quanto sorridente-
Yume mi si precipitò addosso abbracciandomi e baciandomi.
YUME: ciao amica mia! come farò senza di te!
SHANTI: mha dai lo dici ogni anno! e poi ora hai Ren e tutti i ragazzi, vedrai ti divertirai, ci vediamo!
TUTTI QUANTI: ciaooo!!
Yume non voleva lasciarmi andare e come ogni anno le scappò una lacrimuccia ma alla fine mi lasciò andare, le detti un bacio sulla guancia e mi diressi alla metro.
ore 16.30
arrivai a casa,mi feci una doccia e mi cambiai molto semplice. Presi la mia valigia e il mio beuty preparati la sera prima e con mia mamma andammo in aereoporto dove avevamo l' aereo alle 20.
Viaggio senza papà, una delle miglior cose che possa desiderare. Ci avrebbe raggiunte a Londra dopo due giorni.
