Passarono i giorni, le settimane e in fine passò un mese a Londra, un mese senza mio padre, un mese con Sam, Leo e Katrine, e pieno di telefonate con Yume, risate e pianti.
Yume faceva oramai ufficialmente parte dei: “Black Stones”, il gruppo di Ren e oramai anche suo.
Il suo canto è sempre stato meraviglioso, ma non ha mai trovato davvero il coraggio di tirarlo fuori, se non qualche sera ubriaca al karaoke e in stanza con me, tra quelle interminabili sere a parlare di musica e film.
Shanti era il mio nome, speranza e saggezza, in questo mese sento davvero questo nome su di me, un mese pieno di speranza...
YUME POV'S
Era oramai un mese che non vedevo Shanti, stavo bene con Ren e i ragazzi, davvero molto bene, ma la mancanza di Shanti iniziava a farsi sentire.
La scuola procedeva come al solito e le prove erano sempre di più, abbiamo pure iniziato ad inviare qualche registrazione a delle case discografiche e sto iniziando a pensare di lasciare la scuola d' arte e dedicarmi di più al gruppo cosi come a fatto Ten nonostante fosse ormai all' ultimo anno. Ma soprattutto vivere con lui in questo mese è ciò che mi ha resa più felice, i miei genitori ci hanno comprato uno splendido attico in un palazzo, proprio vicino a quella collina, quell' altura splendida del nostro primo appuntamento.
Quella mattina arrivò Ren gridando per tutta la casa dopo essersi chiuso la porta alle spalle.
REN: Yume! Yumeeee!
YUME: Hey! Che succede! Sono di qua vieni!
Arrivò in cucina e mi saltò a dosso! Non sapevo che aspettarmi... Ero forse in cinta? No non per quanto ricordi!
Mi bació e iniziò a dirmi tutto...
REN: Yume! La Tokyo records ci ha offerto un viaggio/lavoro a Londra?
YUME: no! Aspe... Che?
REN: già, lo stesso effetto che ha fatto ame Yume! Pensa che siamo fatti per sfondare, un gruppo rock, di questi tempi in cui la musica decade, con una vice femminile cosi marcata è quello che cercano ma dobbiamo uscire dal Giappone e spediscono a Londra in collaborazione con la London records world!
YUME: si va bene ok, so che vuoi sempre mettermi di buon umore, ma l' illusione va bene un po, poi da alla testa amore. -lo baciai, e andai in camera-
REN: dio santissimo non è uno scherzo! Vuoi le prove? Faccio salire Yazu e ti faccio vedere il contratto!
REN POV'S
Chiamai Yazu, ma non capivo come non poteva credermi, ad una cosa del genere! Si è in audita è vero ma di certo non farei uno scherzo del genere...
Yazu un minuto doto era nel nostro appartamento mostrò il contratto a Yume, che diciamo reagì... In un modo davvero strano che non le avevo mai visto fare...
YUME POV'S
stavo urlando da fare paura ma non mi importava, era tutto davvero vero! Avremmo raggiunto Shanti! Sarei stata con lei questi tre mesi, ora ero sicura avrei lasciato la scuola...
