Lettera

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Martina'S Pov

"Ricordatevi di essere sempre felici ragazzi"

Beeeeeeeeeeeeee

Questo suono mi spezza. Appoggio la testa sul busto di mia madre ormai morta con le lacrime agli occhi, Nico è affianco a me che mi abbraccia.

"Noooo. Noooo. Noooo"grido tra le lenzuola

{Dietro ai due ragazzi si stovano i medici a guardare quella sciena. Non vogliono interrompere questo momento di tristezza.}

Alzo la testa con gli occhi pieni di lacrime e mi butto tra le braccia di Nic. O immaginato tante volte questo momento ma ora non so come comportarmi. Non so cosa fare,so solo che mia madre non c'è più e un pezzo di me con lei.

I medici la portano via. Io rimango abbracciata a Nico. Sono crollata. Lui mi accarezza i capelli dolcemente e ogni tanto mi da dei baci sulla testa

Ci stacchiamo,io guardo a terra ma Nic mi tira sù il mento,lo guardo negli occhi anch'essi gonfi e rossi. Ha pianto anche lui.Gli accarezzo una guancia e lo bacio. Sì,ne avevo proprio bisogno.

Usciamo mano nella mano dalla stanza,un medico ci ferma.

"Lei è la figlia giusto?"
"Si"
"Mi spiace molto,volevo chiederle cosa voleva fare, per il funerale etc..."
"Potere riportarla a Roma?"
"Certo"
"La ringrazio"
"Si figuri,la porteranno all'ospedale di Roma poi la aiuteranno là"
"Va bene grazie"

Usciamo dall'ospedale e ci sediamo ad una panchina lì vicino.

"Nic"
"Dimmi piccola"dice dolcemente tenendomi la mano
"Dovrei chiamare Papà"
"Se non ci riesci posso fare io"
"No no lo devo fare io"
"Va bene,se non riuscirai ci penserò io ok?"

Io annuisco e lo chiamo

"Marti amore dimmi"
"Papà,sono a Bari..."
"Sì? E la mamma?"
"Ecco..." scoppio a piangere Nico mi abbraccia subito

"Ssh piccola dai"

Niccolò'S Pov

"Niccolò" sento dire da Luca

Prendo il cellulare e continuo a tenere tra le braccia la Marti.

"Luca"
"Ci ha lasciati vero?" dice quasi piangendo
"Si purtroppo, ci ha detto di dirti che ti ha sempre amato e per sempre ti amerà"

Lo sento piangere,è una perdita enorme, era la persona che amava nonché la madre di sua figlia. È tosta da affrontare pur sapendo che sarebbe successo.

"Cercherò di tornare a casa il prima possibile" dice
"Prenditi cura della mia piccola ok? Non abbandonarla,ha già sofferto abbastanza"
"Non lo farò"
"Ciao Niccolò grazie"
"Figurati Luca"

Concludo la chiamata. Mi alzo dalla panchina su cui eravamo seduti,prendo la mano della Marti portandomela al petto così da poterla stringere forte. È l'unica cosa di cui ha bisogno ora. Stiamo così per un po'.

"Nico,dobbiamo finire di sistemare la casa di mamma"
"Va bene,tu ora vai in camera a riposarti al resto ci penso io ok?"

Lei annuisce e torna ad abbracciarmi.
Dopo poco andiamo in hotel.
Prima di entrare la prendo in braccio e la appoggio delicatamente sul letto. La cambio e la sistemo per poi darle un bacio sulla fronte.
Vado verso la porta ma mi chiama

"Nic"
"Dimmi piccola"dico avvicinandomi nuovamente a lei

Lei non dice niente e mi prende il viso tra le mani e mi bacia.
Le sue labbra morbide sono la fine del mondo. Appena ci stacchiamo vedo un sorriso da parte sua.

"Stai meglio amore?"
"Sì" dice "ora vai"

Gli do una bacio sulla guancia ed esco. E terribile vederla in quello stato.

Mi dirigo verso la casa di Chiara.
Appena entro sento un odire di rose e fragole incredibile,un odore di casa,come dalla Marti.
Ci sono già degli scatoloni,probabilmente Luca li ha preparati,più in la ce ne sono alcuni vuoti da riempire. Prima di iniziare guardo bene tutta la casa.

All'ingresso c'è un divano non troppo grande e di fronte una TV, affianco ad essa una porta con la cucina molto semplice. Tornando in salotto,dopo il divano c'è un piccolo corridoio con tre porte.
Il bagno,la camera degli ospiti e la camera principale. Una cosa mi colpisce lì, c'è uno scatolone sul letto con scritto "MARTY".
Lo apro e vedo album su album di fotografie della Marti. Il mio sguardo cade su una lettera sulla quale c'è scritto "per Marty".
Non voglio aprirla e non lo farò. Prendo lo scatolone ed esco da quella casa.

Arrivo in hotel e per fortuna non c'è molta gente così velocemente salgo in camera.
Entro e la Marti era sveglia che osservava il panorama. Appena mi vede si gira e mi guarda stranita.

"Nic cosa..."si interrompe probabilmente per la scritta.

Appoggio lo scatolone a terra e mi siedo. Lei mi raggiunge sedendosi affianco a me.
Lo apro e prendo la lettera dandola alla Marti.

Martina'S Pov

Appena mi dà in mano la lettera la guardo. La apro e inizio a leggere.

Cara Marty
Sono la mamma,ti ho sempre tenuto nascosto questo scatolone perché volevo dartelo quando non sarei più stata in vita e se stai leggendo questo purtroppo è successo. Quì troverai tutte le nostre foto con me,papà,la nonna e i tuoi amici. Vorrei che tu facessi così anche con tua figlia un giorno o magari figli chi lo sa. Mi sarebbe piaciuto vedere un nipotino,una o un piccolo te. Ricordati sempre che ti voglio bene e che ti vedrò da quassù. Passa una buona vita con il tuo Niccolò, ho visto già da quella videochiamata che ci tiene a te ed è un bravo ragazzo. Saluta papà e digli che lo amo da morire.
Sto finendo di scrivere questa lettera in ospedale sapendo il mio destino ormai.
Ti voglio bene.

La Mamma

Appena finisco di leggere piango. Piango per le sue parole che rimarranno sempre incise nel mio cuore. Piango perchè non posso più abbracciarla. Piango perchè ne ho bisogno.
Nic mi abbraccia accarezzandomi i capelli come fa sempre quando sono giù di morale. Adoro quando lo fa,sono quei piccoli gesti che fanno la differenza.

"Parla anche di te sai?"gli dico e lui fa un sorriso. Gliela dò così la può leggere anche lui.

Dopo un pò vedo i suoi occhi lucidi e lo stringo forte. Siamo uguali in fondo,vogliamo sembrare grandi e forti ma nel cuore siamo fragili.
Inizio a sfogliare varie foto,una ci fa ridere, altre emozionare e andiamo avanti così per tutta la sera fino a mezzanotte.

PICCOLA STELLA//ULTIMODove le storie prendono vita. Scoprilo ora