Harry Potter & Hurelle Gaunt: Le Profezie Mortali.

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– Non ho mai cenato con così tanto cibo. –

Hermione e Ginny risero alle mie parole.

– Diciamo che sul cibo non hanno senso di moderazione e ritegno. Vero Ronald?! –

Ron si voltò verso noi. Aveva un'espressione terrorizzata.

– C-Cosa?! Mi piace mangiare... –

– Solitamente è nostra madre a chiamarci col nome completo e ogni volta che Hermione è arrab-

Ginny smise di parlare per l'occhiataccia feroce di Hermione, poi riprese a parlare.

– Cioè, ogni volta che ha l'umore alterato ci ricorda molto nostra madre Molly, ecco. –

– Come avrai notato al Capello Parlante piace appunto parlare, e molto. – disse Percy prendendo posto accanto Hermione.

– Non ha detto nulla di errato ma ha esagerato. Mi ha anche definita Testurbante. –

– È eccezionale! I testurbanti sono coloro che hanno caratteristiche che richiamano più di una casa. Tu le rispecchi tutte e quattro addirittura. Sei speciale. –

Alzai il volto per guardarlo e fece in tempo ad abbassare il suo. Potei notare Hermione che lo guardava sorridendo.

– Sei così gentile con me, grazie. –

– Di che? Non ho fatto nien-

–  Nah. Se non fosse stato per te sarei ancora alla King's Cross in cerca del binario. – ammisi, lasciandomi scappare una risata nervosa. Percy riprese a fissarmi e sorrise.

– Sei stata smistata in Grifondoro! Come sono contenta! – esclamò Ginny catapultandosi fra le mie braccia.

– Sono contenta anch'io. – dissi guardandoli tutti.

I miei amici erano lì. E chi l'avrebbe mai detto che sarebbe stato così facile trovarne?

– Ma devo essere sincera con voi. – annunciai, allarmandoli – Non ho scelto Grifondoro. Volevo seguire le orme dei miei antenati, sono fiera delle mie radici, sono ciò che mi rendono speciale. –

– No, Hurelle. – mi interruppe Harry – L'ambizione sarà la tua qualità più brillante ma se sei qui con noi evidentemente desideri più stare con i tuoi amici che avere sete di potere e mostrare che non sei ciò che dicono. –

– Non ci trovo niente di sbagliato nella sete di potere... Più che mostrare ciò che sono vorrei smentire tutte quelle voci non vere che circolano in giro. Non credo che il desiderio di stare qui sia più forte di quella mia ambizione. Scusate la troppa sincerità. –

– In Serpeverde potresti non aver trovato amici come noi. Forse hai pensato a questo mentre sedevi lì sopra. Grifondoro era l'unica soluzione. – disse Ron accartocciando la carta di una cioccorana.

– Ron ti senti bene? Quest'anno ragioni più del solito. – commentò Hermione per poi rivolgersi alla sorella: – Cosa gli avete dato da mangiare questa estate? –

Tutti scoppiarono a ridere e quello fu il ricordo più bello del mio primo giorno ad Hogwarts.

Ufficio di Silente

– Non ci credo. Una Testurbante. –

– Andiamo Minerva, volevi l'esclusiva del titolo per quanto ancora? –

– L'ultima sono stata io e per qualche strano motivo ho sempre pensato che nessun altro avrebbe mai ottenuto questa caratteristica. –