Harry Potter & Hurelle Gaunt: Le Profezie Mortali.

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Sotteraneo di Serpeverde.

– Incredibile. Chi se l'aspettava una Gaunt in Grifondoro? –

Malfoy era accasciato sul divano, intento a sgranocchiare una mela verde, annoiato dalle parole dei compagni.

– Sta zitto Blaise. –

– Chi se l'aspettava una Gaunt... – continuò Terence allibito. 

Malfoy ruotò gli occhi e sbuffò.

– Che c'è Draco? Ti annoiano i nostri commenti? –

– Non ha senso parlarne. –

– Perché mai? Tu non hai fatto altro che parlare di Potter per due anni di seguito e qualcosa mi dice che continuerai a farlo. –

– Non è lo stesso. –

– Sarà. Comunque, tu non lo trovi stano? Perché mai avrà scelto i Grifondoro? – insistette Terence.

– Terence si è preso una cotta! – esclamò Blaise dandogli una gomitata – E voleva tenersela vicino. –

– Ma cosa dici?! – sbraitò il ragazzo colpendolo con un cuscino.

Malfoy alzò lo sguardo verso i due.

– Vedo che adesso sei interessato all'argomento. – disse Blaise.

Malfoy non proferì parola. Si limitò a guardare Terence che nel frattempo era leggermente arrossito in viso.

– È così? – chiese Malfoy a Terence senza lasciar trapelare emozione.

– No... Ammetto che è molto carina però. Magari potrei provarci in futuro. –

– È p-pericolosa. – rispose il biondo senza pensarci due volte – Non è di buona famiglia. –

– Scherzi? – rispose Terence ridendo – La sua famiglia è ciò che la rende speciale. Se entrassi nelle sue grazie potrebbe insegnarmi incantesimi di magia oscura. E se un giorno mi sposassi con lei sarebbe perfetto. –

– E menomale che non ti piaceva. Stai sognando di sposartela un giorno. –

– Che ne capisci tu di ragazze, Blaise? Probabilmente resterai solo come un cane. –

– Sta zitto, Terence. Tutte quelle che hai conquistato... Devo ricordarti che è merito mio? –

– Mh... Te lo riconosco. Facciamo un patto allora: non dovrai più aiutarmi con le ragazze a meno che tu non mi aiuti a far colpo su di lei. Non tradirò mai la sua fiducia, o almeno lei non verrà a sapere se lo farò, di conseguenza la nostra storia andrà molto per le lunghe. Ci stai? –

–Se significa che dopo lei mi lascerai in pac-

– Sentite le idiozie che vi stanno uscendo da quella bocca?! – sbraitò Malfoy spaventandoli a morte.

I due lo guardarono senza più proferire parola. La realtà è che temevano Malfoy più di qualsiasi cosa: se l'avessero contraddetto ne avrebbero pagate le conseguenze; se avessero fallito nell'eseguire i suoi ordini ne avrebbero pagate le conseguenze; se solamente l'avessero infastidito ne avrebbero pagate le conseguenze. Nient'altro che conseguenze.

– Draco... Stai bene? – chiese Pansy sostando davanti al camino e ai divani dov'erano seduti i ragazzi. Draco non la degnò nemmeno di uno sguardo e lei, abituata a questo comportamento, proseguì oltre.

– Scusaci se abbiamo detto qualcosa di sbagliato. – disse Blaise.

Malfoy schiarì il tono della voce e assunse un espressione calma per non dare troppo a vedere il fatto che era altamente disturbato dalle loro parole contro Hurelle, i ragazzi avrebbero frainteso. Terence non si scusò. Voleva capirne di più.