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– Che ci fa quella con Terence? – sbottò Pansy vedendo i due intenti a giocare a dama nella Sala Grande. – È seduta al nostro tavolo, che sfacciata. –

– Quella ha un nome. – rispose Draco fulminandola con lo sguardo. – A me lo sfacciato sembra lui... Il modo in cui la guarda è disgustoso. –

– Sembra pendere dalle sue labbra. E dire che non ho dovuto aiutarlo questa volta... – disse Blaise affiancando l'amica.

– Hai ragione... Sembra davvero preso da lei. Con tutte le ragazze Serpeverde che ci sono... –

– Se tutte sono come te capisco perché gli piace una Grifondoro. – sbottò Draco guadagnandosi una gomitata dalla ragazza.

– Sei così fastidioso a volte. –

– E lui è cosi stupido. –

I due si scambiarono un'occhiata per poi fissare il biondino.

– Ma dai guardatelo, sembra un cascamorto. Potrebbe addirittura lasciarle vincere la partita. –

– A dama? No, Terence non lo farebbe mai. –

Hurelle si alzò dalla panchina e iniziò a saltellare dalla gioia.

– Ti ho battuto! Ti ho battuto! –

– Okay ammetto di aver giocato male le mie carte... Sei stata davvero furba ad approfittarne. –

– Ti ringrazio! – esclamò la ragazza.

Si voltò e vide Pansy, Blase e Draco intenti a guardarli davanti all'entrata della sala. Terence le intimò di seguirlo dai suoi amici.

– E così hai battuto Terence a scacchi? Ma non mi dire. – commentò Pansy fingendosi sorpresa.

– Non avresti mai scommesso su di me a quanto pare. –

– Sai, Terence è davvero bravo... Penso che giocare a dama sia l'unica cosa che gli riesca davvero bene... A volte bara durante i tornei ma vince sempre... Sono davvero sorpresa. –

Blaise trattenne una risata. Hurelle guardò l'amico, impegnato a maledire Pansy in ogni modo possibile.

– Mi hai lasciato vincere? –

– Nooo... Cosa te lo fa pensare?! –

– Hai sentito Pansy. Le credo. –

– Ti ringrazio. – rispose la ragazza sorpresa.

– Può capitare anche a me di perdere... Non sono così bravo a giocare, dopotutto... –

– Non mentire, sei il più bravo di tutta Hogwarts. – rispose l'amica. – Ho notato che siete sempre insieme ultimamente. Oserei dire che avete rotto una barriera di pregiudizi, difatti si vedono molti Grifondoro e Serpeverde comunicare come se non esistesse più rivalità. O quasi. –

– Terence è una persona abbastanza simpatica dopotutto, non vedo perché non dovrei parlargli. –

– Simpatico? Basta? Oh Terence mi spiace... – rispose la ragazza.

– Riuscirai mai a conquistare una ragazza senza il mio aiuto?! – esclamò Blaise mortificando l'amico.

I due continuarono a ridere di Terence. Hurelle guardò la scena imbarazzata. Draco si limitò a guardare lei.

– Che idioti. –  sussurrò il biondo prima di andarsene.

La corvina l'osservò finché non sparì dalla vista.

– Hurelle, non hai niente da dire? – chiese Blaise.
I tre la guardavano curiosi di sapere cosa le passava per la testa.

– Penso abbiate frainteso tutto. Scusate. –

– Ma dove va? –

Terence la raggiunse nel corridoio ma lei continuò a camminare e a guardarsi intorno.

– Cosa ti prende? Perché sei scappata? Che significa che abbiamo frainteso? –

Hurelle si fermò.

– I tuoi amici ti hanno esposto alla grande... –

– Non farci caso, sono degli stupidi. Stai bene? –

– Non sono stupidi. Avresti potuto mettere in chiaro le tue intenzioni sin dall'inizio. –

Terence arrossì.

– La parlantina non ti manca e la furbizia nemmeno. Gradirei il non essere raggirata, anche per una semplice partita a dama. –

– N-Non ti ho raggirato... Ci tengo alla tua amicizia. –

– Ho avuto modo di vederlo. Ma non ti ho capito alla perfezione, non ti comporti in maniera trasparente. Mi preoccupa perché non riesco a capirti bene a meno che le cose non te le tiri fuori io. –

Terence abbassò lo sguardo, sconsolato.

– Dimmi quello che stai pensando, non posso capirti se non parli. –

Terence alzò lo sguardo sui suoi occhi e poi lo abbassò sulle sue labbra. Ad un tratto, fece per avvicinarsi, lentamente, ma Hurelle lo fermò a debita distanza.

– No. – sentenziò duramente la ragazza. – No. Senza dialogo non ottieni niente. E visto che non parli te lo dirò io senza girarci attorno; io non provo nulla oltre la semplice premura che possa provare un'amica e so che è lo stesso per te. Quella che senti al momento è solo attrazione che io non posso concedermi di soddisfare. –

– Perché no? Devi lasciarti andare e rilassarti... –

– Non è quello che desidero fare al momento, scusami. –

– Aspetta. – disse stringendole le spalle. – Sei sicura di non provare niente per me? Io non riuscirei a guardarti sotto un'altra luce e voglio sapere cosa provi adesso. Continua ad essere sincera con me così non ci starò troppo male. -

– Sono sincera. Non mi pare di averti mai illuso e farti capire altro. Ti ho già rivelato quello che provo per te, perché vuoi sentirtelo dire ulteriormente? Ci staresti più male. –

Terence fece un sospiro e annuì.

– Io non riuscirò mai a guardarti con altri occhi perciò rispetterò la tua decisione e mi allontanerò. Se mai dovessi ripensarci... Be' sai dove trovarmi. Stammi bene. –

Terence se ne andò lasciandola sola.

– Prima Percy, adesso Terence... Che succede? E perché sono incapace d'amare? –

Nel frattempo Draco era dietro un pilastro e aveva sentito tutto. Non era sorpreso da come le cose fossero finite tra lei e quei due perdenti.

Harry Potter & Hurelle Gaunt: Le Profezie Mortali.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora