A Bloody Kiss//Park Seonghwa [Ateez]

Capitolo 3

Anche se colpita da quello spiacevole episodio, Yeeun era riuscita ad arrivare in classe prima dell'inizio delle lezioni; quello che era successo poco prima nel corridoio l'aveva, per un breve momento, confusa e adesso, aveva bisogno di schiarirsi le idee.

"Com'è possibile che avesse le mani così fredde, okay che siamo a Novembre inoltrato ma..."

I suoi pensieri, però, vennero interrotti dalla voce del Professor Wang, l'insegnante di Cinese il quale, aveva appena varcato la soglia della classe.

<<Buongiorno ragazzi accomodatevi...prima di cominciare volevo presentarvi Park Seonghwa>> un ragazzo alto, biondo e con due profondi occhi azzurri fece il suo ingresso in aula...lo stesso ragazzo che aveva aiutato Yeeun nel corridoio.
<<Si è trasferito da poco qui in Corea e, anche se è più grande di voi di un anno soltanto, abbiamo ritenuto opportuno fargli ripetere il penultimo anno, ora...si puoi accomodarti li vicino alla signorina Jung>>

<<Certo Professore>> Yeeun rivolse un piccolo e tenero sorriso di approvazione <<Ah e già che ci sei, potresti dargli qualche lezione extrascolastica, così da poter mettersi in pari con gli altri ragazzi, può essere che le abbia già fatte ma non si sa mai>> Yeeun annuì e attese che il ragazzo prese posto rivolgendogli un cenno con la testa in segno di saluto per poi, concentrarsi sulla lezione di cinese.

<<Bene ragazzi, visto che mi mancano dei voti oggi interrogo e non voglio lamentele sapete che dovete essere sempre preparati con me>> Yeeun sospirò sconsolata, andava forte a suola e si era offerta volontaria più volte...tanto che i professori non la chiamavano più di una volta, perciò, rivolse lo sguardo alla finestra ammirando il cielo.

Era passata circa una mezz'oretta dall'inizio della giornata ma quell'ora, non sembrava passare mai e Yeeun era prossima all'addormentarsi sul libro ma qualcosa, o meglio, qualcuno, si fece sentire in modo tale da disturbarla: Lalisa Manoban o, come la chiamavano tutti a scuola, Lisa.

<<Yeeun...e dai Yeeun, Taemin ti va dietro da più di un anno, perché non la smetti di fare la ragazzina per bene e te lo scopi...tanto non sai fare altro>> Yeeun chiuse gli occhi stringendo i suoi pugni in una presa così ferrea da far sbiancare le sue nocche, non l'aveva mai sopportata, lei e il suo gruppetto di oche...compresi Taemin e i suoi amici che, in ogni momento, o quasi, nella giornata, erano sempre insieme.

"Ignorala e basta" si ripeteva mentalmente "Ignorala e pensa ad altro"

<<Yeeun ti prego smettila di farti del male>> la ragazza si girò verso Seonghwa che, cercando di non farsi notare dai compagni alle loro spalle, le tese la mano facendola cenno do prenderla
<<Dai su, non riesco a sopportare le persone che si fanno del male, non serve a nulla e non se lo meritano>>

<<O-okay>> il suo cuore aveva iniziato a battere all'impazzata e le sue guance si erano leggermente tinte di rosso.
Nessuno, tranne suo fratello e le sue amiche, aveva mai avuto un'occhio di riguardo in più per lei così, senza farselo ripetere due volte, prese la mano del biondo intrecciando le loro dite e stringendola più che poteva.

<<Ecco...se ti fa sentire meglio puoi farlo tutte le volte che vuoi>> Yeeun annuì non staccandogli gli occhi di dosso, i loro sguardi si erano uniti silenziosamente scrutandosi a vicenda in ogni minimo particolare e si, l'occhio della corvina per un breve momento cadde proprio sulle labbra del ragazzo e mille pensieri presero forma nella sua testa tra cui, l'irresistibile desiderio di poterle baciare almeno una volta.

Purtroppo però quel momento così magico, fu interrotto da suono della campanella <<Oddio...bhe...grazie comunque...o-okay Yeeun riprenditi non è successo nulla>>