A Bloody Kiss//Park Seonghwa [Ateez]

Capitolo 31

La lotta tra i due stava andando avanti da troppo tempo e, ormai, le forze di entrambi, stavano arrivando al limite.
Il volto del biondo era martoriato dalle ferite...tanto quello del nemico. <<Sei a corto di forze e continui ad attaccare...e tutto per una ragazzina che, sai bene anche tu, morirà presto>>

<Non provare neanche a toccarla o la prossima volta non sarò così clemente con te...ne con gli altri tuoi vermi>>
I suoi occhi ormai avevano perso ogni traccia del loro azzurro che Yeeun tanto amava lasciando spazio al solito rosso sangue seguito poi, da una strana forza...la stessa forza che si impossessò del suo corpo quando perse il controllo.

Ma questa volta era diverso, non era perché Yeeun aveva paura e il suo cuore, di conseguenza, pompava più sangue del previsto, forse...era perché l'amava? non lo sapeva neanche lui, ma ora, la cosa più importante, era proteggerla da tutti.

<<Shownu, stavolta hai esagerato, nessuno può toccare la mia donna, tanto meno un viscido come te...>> un ghigno quasi sadico si dipinse sul suo volto, così sadico da fare gelare sul posto il ragazzo davanti a se <<O-ohi, vuoi fare sul serio ora...f-fatti sotto>>

Non riuscì a finire la frase che Seonghwa fu davanti a lui, gli occhi iniettati di sangue e le mani strette attorno alla sua gola, nessuno, neanche lui lo aveva mai visto così, e, nonostante fosse il più forte tra tutti gli scagnozzo di Hyungwon, anche lui aveva paura.
Paura che potesse ucciderlo o peggio...distruggerlo.

<<SHOWNU! ritirati ho già ottenuto quello che mi serve>> la calda voce di Hyungwon riempì il silenzio creatosi in quel momento comparendo dopo poco, a fianco dei due.
<<Dovevi vedere il suo viso, sentire le sue urla e sentire il sapore del suo sangue scendere giù per la gola...paradisiaco>> a quelle parole la presa del biondo si fece, mano a mano, sempre più leggera mentre il suo corpo si rilassava tanto da tornare ad essere il Seonghwa che è sempre stato.

<<Cosa? tu non puoi averla toccata...>> la risata del maggiore arrivò alle orecchie di Seonghwa come il più fastidioso dei ronzii...non riusciva a sopportarlo <<Eccome se l'ho fatto, ti consiglio di portarla al sicuro, non sia mai che qualcuno la morda di nuovo>>

<<Bastardo...>> il biondo, frustrato, si passò una mano tra i capelli...non poteva sopportare l'idea di Yeeun moribonda chissà dove, così, lanciò loro uno degli sguardi più minacciosi che egli abbia mai fatto per poi correre nella stessa direzione in cui la sua piccola Yeeun era scappata.

<<Il tuo piano ha funzionato perfettamente, grazie a te abbiamo finalmente il suo sangue, sei e resterai sempre il più fedele di tutti...adesso però, serve mettere in atto la seconda parte del piano>> e detto questo, i due fuggirono accompagnati dal buio e dalla notte.

<<Yeeun...Yeeun dove sei?...principessa dove sei finita?>> paura, ecco cosa stava provando il ragazzo, paura...paura di averla persa per sempre, paura di trovarla morta da qualche parte.
Il suo cervello si era completamente scollegato quasi del tutto,sentiva già i suoi occhi stavano per riempirsi di lacrime...lacrime di rabbia per non averla saputa proteggere come doveva, fu solo grazie ad un suono, che poteva ricollegarsi a quello di un pianto, che lo fece tornare con la mente lucida.
<<H-Hwa...fa tanto male...dove ti sei cacciato...ho tanta paura aiutami ti prego...>>

<<Yeeun...Yeeun calmati sono qui>> la scoprì dietro ad una siepe rannicchiata su se stessa con il braccio tutto sporco del suo sangue.
Il senso di sete si scaturì nella sua gola ma doveva resistere, doveva farlo per lei, si passò di nuovo una mano tra i capelli prima di avvicinarsi a lei.

<<Yeeun sono io Hwa...fammi un po' vedere>> il volto rigato di lacrime della ragazza fece capolino dalle sue braccia andando a scontrarsi con quello del biondo, i suoi occhi strabuzzarono quando notò le ferite.