A Bloody Kiss//Park Seonghwa [Ateez]

Capitolo 17

<<Oh Yeeun non pensavo di trovarti qui>>

Yeeun si bloccò per poi voltarsi trovando, dietro di se Hyungwon che, questa volta, non era da solo. Insieme a lui infatti, c'era un ragazzo...alto, occhi color nocciola, fisco tonico e...bizzarri capelli bicolore, un timido sorriso era apparso sulle sue labbra.
<<Oh Signor Chae, che piacere vederla qui...ehy ragazze...aspettate un attimo>> le ragazze, che nel frattempo avevano ritirato i loro ordini, compreso il suo, si avvicinarono a Yeeun curiose di sapere chi fossero i due ragazzi.

<<Yeeun...non ci avevi detto che aspettavi compagnia, tieni il tuo cappucino>> Momo che, come al solito non riusciva a trattenere per se i commenti, sussurrò a Yeeun con uno sguardo malizioso.
<<E che compagnia...>> per poco Yeeun non si strozzò con la sua bevanda...a volte Momo sapeva metterti in serio imbarazzo.

<<Momo...vorrei ricordarti che Heechul viene alla festa e di certo non vorrai perdere l'occasione di provarci...immagina la sua reazione se dovesse sapere che hai detto così...sai che anche lui è interessato a te...Signor Chae comunque, cosa la porta qui?>>

<<Pausa da lavoro...oh, scusate lui è Lee Hoseok, lavora insieme a me come stagista>> il ragazzo interpellato si inchinò a loro per poi abbassare la testa in imbarazzo. <<P-piacere...m.mi chiamo Lee Hoseok ma potete chiamarmi Wonho, lavoro per il Signor Chae>>

<<Piacere nostro...volete unirvi a noi?>> Hyungwon scosse la testa sorridendoci.
<<Per quanto vorrei il lavoro mi chiama, sono arrivato qui prima di voi e, purtroppo per me, devo lasciarvi...Wonho, se vuoi rimanere fai pure il tuo turno tanto è finito...ti lascio alcuni documenti>>
Yeeun annuì, aveva avuto piacere nell'incontrarlo...gli doveva la vita.

<<Certo...andiamo a sederci laggiù intanto>> i due ragazzi annuirono e, dopo che le ragazze furono tornati ai loro frivoli discorsi, uscirono fuori dal locale...il rosa aveva molto da dire.

<<Non sospettano di nulla...bamboccio vieni qui!>> Wonho, da bravo servitore qual'era, non osò obbiettare e si avvicinò a Hyungwon il quale, prese il viso del ragazzo in una mano facendo diventare i suoi occhi del solito rosso scarlatto.
<<Tienila d'occhio e vedi di non farla scappare, appena sapremo di più, organizzeremo un piano d'attacco e la porteremo da noi...così, il mio piano e le mi ambizioni, vedranno la luce e tu, avrai ciò che aspetti>>

Il cuore di Wonho perse un battito, ormai lo sapeva, sapeva quello che Hyungwon era capace di fare, meglio fallire una missione a questo punto che tirarsi indietro da essa.
<<Si signore farò il possibile>>

<<Shownu aspetta solo te per potersi appostare fuori, a quest'ora avrà capito dove abita, ricordati, seguite ogni cosa, informateci e agiremo al più presto>>
Gli occhi di Hyungwon tornarono del suo solito colore e, con piccolo strattone, lo lasciò andare.

<<Non mi deludere capito?>> Wonho annuì e, dopo che il rosa scomparve alla sua vista, rientrò nel locale e, dopo aver ordinato un semplice Americano, si avvicinò di nuovo alle ragazze.
<<Oh, eccoti accomodati pure>> il ragazzo sorrise timido per poi accomodarsi accanto a Tzuyu, forse...forse poteva staccare il cervello per un po' e comportarsi come un vero essere umano.

<<Quindi...Wonho...tu a parte lavorare fai altro?>> il ragazzo interpellato, alzò per poco lo sguardo dalla sua bevanda incontrando lo sguardo delle cinque ragazze di fronte a lui, i suoi grandi occhi marroni saettarono velocemente lungo tutto il tavolo incontrando, anche se per pochi secondi, lo sguardo dolce e calmo delle ragazze.

<<Oh beh...non ho molto tempo libero...il lavoro per il Signor Chae è molto duro e...beh, a volte ci dobbiamo anche muovere fuori dalla corea per affari...è stancante, non hai molto tempo libero però...ha i suoi vantaggi.
Ogni tanto però vado in palestra ad allenarmi>>