Violet Rose

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Violet Rose era una ragazza di 17 anni , aveva occhi azzurri con lunghe ciglia nere e capelli mori che spesso teneva legati. Le piaceva truccarsi ma non troppo , non portava mai le gonne corte, preferiva i jeans. Era carina ma non era molto brava a scuola. Frequentava l'Embrige Hight School , non era tanto affollata , c'erano cinque classi e Violet faceva parte della quarta B.

Non aveva molti amici per colpa del suo carattere e del suo modo di vestirsi ; odiava mettersi abiti alla moda troppo scollati e troppo corti , lei li definiva "inappropriati per un ambiente scolastico" quindi preferiva mettersi ciò che voleva invece che seguire le mode. Per quanto riguarda il carattere: spesso veniva allontanata perché le piaceva fare di testa sua invece che seguire i gruppetti delle altre ragazze , "meglio sole che mal accompagnate" diceva sempre.

Ai ragazzi della sua classe piaceva tormentarla con qualsiasi tipo di scherzo ,  loro ridevano tutte le volte che Violet ci cascava anche se lei continuava a ripetere che non le piacevano affatto.

I suoi professori ce l'avevano spesso con lei perché non prendeva bei voti e non studiava quanto avrebbe dovuto. L'unica professoressa che le voleva bene era quella di arte perché le raccontava spesso che anche lei era sempre presa di mira dai compagni e per questo restava quasi sempre chiusa in casa.

A Violet la maggior parte della classe non stava simpatica però, se c'era qualcuno che veramente detestava, quel qualcuno era sicuramente kate: la ragazza più popolare della scuola (o "gallina senza piume" come piaceva chiamarla a Violet.). La differenza fra Kate e gli altri ragazzi era che gli altri lo facevano per ridere o scherzare ma Kate le dava fastidio perché amava vederla star male,le piaceva farle cattiverie e umiliarla davanti a tutta la scuola , in poche parole era perfida.

Per fortuna Violet spesso veniva salvata dai bulli,dalle compagne,dai professori e dalle umiliazioni in pubblico dalla sua migliore amica Sophie. Sophie era una ragazza che Violet aveva conosciuto tre anni prima, si erano sedute vicine per caso , lei era una ragazza alta con gli occhi azzurri , i capelli biondi e sciolti le ricadevano sulle spalle , portava tre braccialetti, aveva le unghie colorate di blu e indossava una gonna di jeans con sotto delle calze nere, ai piedi portava le ballerine e aveva una maglia verde a maniche lunghe. Portava un po' di ombretto sulle palpebre e aveva un'espressione serena.

Si guardarono e Sophie fu la prima a parlare:

- ciao! Io mi chiamo Sophie! Mi piace leggere,ascoltare la musica,pattinare sul ghiaccio , andare alle feste , guardare la tv , stare con le amiche , fare shopping , ballare , andare in giro ; a te piace cucinare? Sai, mia madre fa delle frittelle che sono la fine del mondo! Secondo me dovresti provarle. Magari un giorno puoi venire da me , perché noi siamo amiche vero? È vero che lo siamo giusto? Ma certo che lo siamo , ti sei seduta vicino a me! Vuol dire che ti sto simpatica! Accidenti,che bello incontrare nuovi amici! -.

Mentre Sophie parlava Violet non riusciva a spiccicare parola perché lei non si fermava un attimo e non le dava il tempo di rispondere , l'entusiasmo di Sophie fece sorridere Violet e capì che quella ragazza in effetti le stava proprio simpatica.

-...ma di solito preferisco i libri fantasy, mio fratello dice che devo smetterla di leggere quelle cose inesistenti e stupide ma io gli rispondo sempre che l'unica cosa stupida e inesistente è lui.....ma dimmi ti sto forse annoiando? Scusami è che quando comincio poi mi faccio prendere dall'emozione e non mi fermo più. Comunque, ciao io sono Sophie -

- si lo avevo capito, io mi chiamo Violet piacere -. Rispose sorridendo.

- Oh,che bel nome! Pensa che io mi sarei voluta chiamare Bluecat, blue perché il blu è il mio colore preferito e cat perché amo i gatti -.

- sicuramente un nome originale! -

- già! -

Risero insieme e il professore richiamò la loro attenzione sbattendo un pesante libro sulla cattedra.

Da quel giorno restarono sempre insieme e affrontarono la scuola sostenendosi a vicenda. Inutile dire che, al contrario di Violet , Sophie prendeva ottimi voti ed era sempre energica come una bambina.

Dopo le vacanze estive Violet era finalmente tornata a casa con suo padre e sua madre. Ora stavano rimettendo i vestiti che si erano portati dietro dentro l'armadio perché l'indomani Violet avrebbe riaffrontato il suo primo giorno di scuola.

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