Violet non riusciva più a correre , le lacrime le appannavano la vista. Decise di fermarsi.
Si appoggiò contro un albero e si lasciò cadere a terra.
Cominciò a diluviare , era tutta bagnata ma non le importava. Si sentiva morire , Michael credeva di essere stato tradito e Violet sapeva che se gli avesse detto che era stato Harry a baciarla , lui non le avrebbe creduto.
Rimase lì sotto la pioggia a guardare il nulla per ore. Si fece sera , Violet non voleva muoversi da lì. Aveva deciso di morire lì. Se Michael non la voleva , la sua vita non aveva più senso.
Provò ad alzarsi ma non ci riuscì e cadde. Non riusciva a rimettersi in piedi. Sentiva la testa che ribolliva e pulsava.
Ad un tratto la vista le si appannò , stava per svenire.
Riuscì solo a vedere due mani che la tiravano su , poi il buio.
Violet aprì leggermente gli occhi , aveva qualcosa di caldo sulla testa ed era nella sua stanza , in casa di Michael.
Dentro c'era solo lei , nessuna traccia di chi l'aveva salvata.
Poi la maniglia della porta si abbassò e Violet richiuse velocemente gli occhi facendo finta di dormire. Non aveva visto chi era entrato.
Il ragazzo le accarezzò la guancia.
- Violet... -
Violet riconosceva quella voce , era la voce di qualcuno che amava.
- devi essere impazzita. Perché sei rimasta là fuori sotto la pioggia? Volevi forse farti sbranare dai lupi? -
Nonostante Violet avesse riconosciuto la voce di Michael , continuò a tenere gli occhi chiusi.
- io non capisco Violet....tu mi ami , me lo hai sempre dimostrato. Allora perché lo hai fatto? Perché hai baciato Harry? -
Violet avrebbe voluto aprire gli occhi e baciarlo ma non poteva , doveva ascoltarlo.
- ma la cosa più strana è che non capisco.....non capisco perché non sono arrabbiato con te. Come mai guardandoti stesa qui non vedo l'ora che ti svegli per rivedere i tuoi occhi? Perché ti ho salvata dal bosco e ti ho portata qui se ero arrabbiato? Perché ti sto curando dalla febbre se il pensiero che tu mi abbia tradito mi divora l'anima? Tu....sei l'unica che mi fa questo effetto. Ti amo troppo....non potrei mai odiarti. Anche se ti è sembrato che io ce l'avessi con te....in realtà non è così. Io ti ho già perdonata.....ti ho perdonata dal primo momento in cui l'ho saputo. -
Violet era sconvolta , avrebbe pensato a tutto tranne che a questo.
- perciò.....adesso smettila di far finta di dormire , lo so che sei sveglia e che mi senti. Apri gli occhi -
Violet lo fece e vide gli occhi di Michael che la fissavano.
- ciao.... - disse Michael.
L'unica cosa che Violet riuscì a fare fu piangere.
- non c'è bisogno che mi spieghi tutto adesso , puoi farlo un'altra volta quando starai meglio. -
Michael si alzò ma Violet riuscì a prendergli il polso anche se era molto debole.
- fermo... - gli disse.
Michael si rimise a sedere sul letto e la ascoltò con attenzione.
- non ti ho tradito...forse non mi crederai....anzi , sicuramente non mi crederai ma è stato lui a baciarmi. Io....non volevo farlo. - Violet faticava a parlare.
- hai ragione.....faccio fatica a crederti. -
- dov'è tu madre? - gli chiese Violet.
- è in cucina , l'ho chiamata perché non sapevo se la tua fosse solo febbre. -
