Allerta, Vampiro in the city

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Dormire è la cosa più bella al mondo.
Si...tranne quando una ragazza che si trasforma in una bellissima farfalla, non ti fa da sveglia.
- "Sveglia, che il sole è alto ed abbiamo un vampiro da catturare", mi stonò nelle orecchie, mentre apriva la finestra per far entrare luce per costringermi ad alzarmi.
- "Ti odio quando fai così", mi lamentai sotterrando la testa sotto il cuscino.
Ma nemmeno pochi minuti che con qualche suo 'potere' mi scaraventò a terra, senza nemmeno toccarmi.
- "Telecinesi? Mi hai tenuto all'oscuro di ciò!", protestai.
- "Ma quale telecinesi. È un letto telecomandato", disse mostrandomi un telecomando che teneva in tasca.
- "Ahhh, che sbattimento. Nemmeno si può dormire sonni tranquilli", continuai a lamentarmi, "dimmi almeno che il caffè c'è".
- "Vai in cucina, c'è la macchinetta e te lo fai", mi rispose mentre se ne andava.
- "Sembri mia madre, quando fai così!", protestai.
("Se solo non mi piacesse, le avrei tirato una sveglia addosso. Ah, e se non fosse una ragazza mutante"), pensai mentre mi preparavo per la giornata.
Passata qualche ora, andai in quella che pensavo esser una sala soggiorno; ci trovai Kara e Jonathan.
- "Allora, che si fa?", domandai.
- "Si va a caccia", esclamò lui.
- "Vacci piano machoman", lo strigliò lei, "Prima i preparativi". E da una statua schiacciò gli occhi ed accadde una scena da film alla Batman: scompartimenti segreti pieni di armi di tutti i tipi.
- "Ficata!", esclamai.
Dopo esserci armati bene di pistole spara paletti, Verbena [erba che indebolisce i vampiri] e spade, nel caso di lotta ravvicinata, uscimmo dalla casa pronti a stanare il Vampiro.
Ore di ricerche, ma nulla di concreto.
Però ero riuscito a stare con Kara da solo per molto, poiché Jonathan andò a fare le ricerche a Sud della città, mentre noi a Nord. Cosa c'entra questo con il Vampiro? Nulla. Ma lo reputo importante perché avevo quasi voglia di vedere Kara trasformarsi e chiederle di volare via con me da quella città per andarcene assieme da soli a Parigi [considerata la prima delle venticinque città più belle al mondo].
Purtroppo dovetti sia tener a freno la lingua, sia stare attento se casomai avessi visto il vampiro. Il tutto si rivelò inutile, alla fine, perché non vi era traccia. Fu un quasi bel giorno, per me.
Tornati a casa, stanchi e delusi per la ricerca infruttuosa, ci preparammo per la sera, quando un tuono ("strano, visto il cielo sgombero da nuvole"), pensai, echeggiò nell'aria e si materializzò Mikail al centro della stanza.
- "C'è un problema", disse con tono allarmato.
- "Cosa?", rispondemmo in coro.
- "Un'altra vittima", rispose.
- "Ma non ne abbiamo trovato traccia", iniziai.
- "E abbiamo cercato ovunque", continuò Kara.
- "Andiamo ad indagare sul luogo", suggerì Jonathan.
- "Buona idea, ma prima isolo la zona del delitto, così possiamo operare senza problemi", conclude Mikail.
E dopo che venne lanciato l'incantesimo, uscimmo per dirigerci nel luogo dove era apparso il Vampiro.

La ragazza della spiaggia che assomigliava ad una farfalla.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora