Raggiungemmo il porto, nonostante le mie pressioni a Kara, poiché consideravo l'azione super aggressiva, adottata da quest'ultima, come un suicidio.
Ma si sa, la donna quando ha le sue cose comanda e quando ha i super poteri e tu sei un umano del cazzo, la segui senza fiatare, anche se non fu il mio caso, o ti incenerisce come un pollo.
Trovammo il demone che stava già distruggendo il porto.
Kara, 'scazzata', a vedersi dal suo modo di fare, creò una palla di energia elettrica dalle mani e gliela lanciò addosso. E lo prese in pieno, facendolo volare all'indietro per un metro.
Ma si rialzò subito, così Kara mi urlò contro: - "FAI ANCHE TU QUALCOSA!".
- "Agli ordini Generale", ci scherzai sopra, ma sapevo che aveva ragione: quel demone doveva essere distrutto.
Così, presi il fucile a pallettoni che Mikail mi aveva dato e gli sparai contro quatto colpi.
Li deviò tutti, come Kenueve Reeves faceva in Matrix.
("Ora siamo nella merda, cazzo"), pensai.
E difatti, con una velocità spaventosa, mi prese dalla maglietta e mi scaraventò via come una pallina di carta stagnola.
Sbattei la schiena contro una macchina.
- "Ahh...questo lascerà il segno", mi lamentavo mentre Kara ingaggiava una battaglia tra 'SUPER'.
Non vi erano esclusioni di colpi: il Demone aveva creato una spada infuocata e cercava di colpire Kara, mentre lei, utilizzando sia la sua magia, sia una catana, cercava di infilzarlo come uno spiedino.
E io? Io cercai di rendermi utile ma incassavo solo colpi e non riuscivo a concludere un solo attacco diretto.
Però la superiorità numerica ebbe la meglio.
Dopo una lunga lista di incantesimi lanciati, Kara riuscì a fargli perdere la spada e lo immobilizzò.
Attraverso un incantesimo fornito da Mikail, cercò di rispedirlo negli inferi, ma a metà incantesimo si fermò e cadde urlando come se fosse stata colpita da qualcosa.
Ed a dare la 'risposta' ci pensa la vita: sbucò dal nulla una signora che tendeva le mani verso Kara e - sembra assurdo, ma non scherzo - la cosa più incredibile è che quelle mani si illuminavano di verde.
In più diceva cose strane, a me incomprensibili.
Guardai esterrefatto per qualche minuto, ma mi destai sentendo Kara urlare. Presi una revolver e tentai di sparare alla 'strega', ma ella non solo fermò con la magia il colpo, ma mi fece fluttuare in aria, esercitò un incantesimo su di me e mi scaraventò, di nuovo, purtroppo, verso una macchina. Stavolta persi i sensi. L'ultima cosa che ricordo prima di vedere buio era Kara che veniva colpita dalla spada del demone e scaraventata via dalla strega.
Poi tutto si fece buio.
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La ragazza della spiaggia che assomigliava ad una farfalla.
FantasyUna storia di avventura e di amicizia (forse) tra una ragazza, che conserva un segreto e un ragazzo che aspira a diventare detective.