La ragazza della spiaggia che assomigliava ad una farfalla.

Indagini...a sangue freddo

Raggiunto il luogo visto da Mikail, nella sfera, notai subito che si era creata una cupola attorno ad esso e nel quale il tempo si era come fermato.
- "Incantesimo fico", dissi.
- "Banale trucchetto per evitare spioni o gente curiosa ed in questo modo nulla viene modificato dal tempo o da qualunque cosa o persona si trovi dentro la cupola", mi spiegò Mikail.
E così iniziarono le 'analisi della scena del crimine'. Durarono ore, tanto che io mi fermai dopo due e lasciai continuare loro: i mutanti ed il mago.
- "Trovato nulla? Sono ore che siamo qua", dissi spazientito.
- "Abbiamo finito. Ciò che ci serviva lo abbiamo trovato", rispose Kara.
- "Quindi?", domandai.
- "Quindi domani è un altro giorno e speriamo di stanare quel bastardo", rispose Jonathan.
- "Ottimo direi", conclusi.
Ma così non fu...
Passarono tre giorni e per tre giorni non lo trovammo ed in più, fece pure altre tre vittime.
La cosa che mi incuriosiva, era come le forze dell'ordine spiegassero le morti. Quando lo scoprii, mi misi a ridere: un attacco di un animale selvatico, uno morto per overdose ed una morte accidentale da caduta.
- "Come in 'The Vampire Diaries'; stesso identico modo di 'giustificazione'", notai e commentai ad alta voce.
- "Quello è il classico modo di 'giustificazione' che si da quando non si vuole creare il panico", mi rispose Jonathan.
- "Loro sanno?", chiesi curioso.
- "Possibilmente no. Il nostro Vampiro sa come coprire le tracce", mi rispose e se ne andò in cucina a prepararsi un panino.
E passarono altre tre giornate e nulla sul Vampiro.
Però il quarto giorno, fortuna vuole, che lo incontrammo di persona mentre facevamo la ronda.
- "Ehi tu, fermo lì", intimò Jonathan.
Quello appena ci vide con una velocità inumana ci scaraventò a terra e fuggì.
- "Ahh...ottimo risultato", mi lamentai.
- "È troppo forte. Dobbiamo potenziarci", dichiarò Kara.
- "Andate da Mikail", suggerì Jonathan.
- "Sempre se ci aiuterà", sottolineai.
- "Dobbiamo tentare", dichiarò Kara.
Così andammo nel luogo dove incontrammo lo stregone la prima volta: casa sua.