·Dentro de tus ojos❣•

Capitolo 24

2 anni dopo...
Pov's Zabdiel
Mi sveglio ed inizio a stirami cercando di non svegliare Emma che dorme alla mia sinistra. Mi metto seduto sbadigliando per poi alzarmi,oggi sarà una giornata molto dura a lavoro, incontreremo le Little Mix per una collaborazione. L'idea non mi fa impazzire più di tanto,preferirei passare un po' di tempo con la mia ragazza e mia figlia. Tra non molto inizieremo il tour nuovamente,ma stavolta le porto con me. Ho bisogno di loro più di qualsiasi cosa al mondo,mi danno sempre l'energia giusta per andare avanti,nelle giornate no mi tirano su di morale con i biscotti fatti dalla mia piccolina. Se vi state chiedendo quando ci sarà un altro batuffolo in casa non lo sappiamo,per adesso stiamo cercando una casa molto più grande di questo piccolo condomino.
Mi sciacquo il viso con dell'acqua fresca ed entro sotto la doccia,resto dentro per 5 minuti per poi asciugarmi,vestirmi ed uscire dal bagno. Entro nella cameretta di mia figlia e la vedo seduta a disegnare.
Z-Buongiono amore mio. Le dico sorridendo e le spunta la mia identica fossetta per poi darmi un caloroso abbraccio,stringendomi con le sue deboli braccia.
A-Ciao papà. Si limita a dire sorridendo e continuando a disegnare dei pupazzetti.
Z-Vuoi che ti porti la colazione qui o preferisci scendere con me?.
A- Con te. Dice timidamente allargando le braccia verso di me. La prendo in braccio e la porto di sotto.
E-Buongiorno eh. Ride Emma dandole un bacino per poi baciarmi. -Buongiorno anche a te. Sorride ed io la abbraccio.
A- Dai che schifo. Ride Ana nascondendo il suo faccino sul mio collo. Facciamo colazione tutti insieme sorridendo quando mi accorgo che si è fatto tardi per andare a lavoro. Z-Io vado a lavoro. Mi alzo sorridendo per poi sistemarmi lo zaino con un panino ed una bottiglietta d'acqua.
A- No no anche io voglio venire con te. Dice Ana piangendo. Come posso dire no ad una piccola cucciola come lei. Ana è una bambina molto timida,soffre di attacchi di panico. Nonostante la cura,accertamenti e tutto ho paura per lei.
Z-Va bene. Le sorrido e la prendo in braccio per poi cambiarla con un vestitino. Lei prende il suo zainetto nel quale mette i suoi fogli e tutte le sue matite colorate per disegnare. Sorrido a quella scena e le prendo la manina per poi andare da Emma.
Z- Amore noi andiamo ok? La bacio e lei annuisce.
E- Va bene. Mi raccomando chiamatemi quando andate a pranzare ok? Io sono in ospedale a lavoro per qualsiasi cosa. Lei dice. Emma ha trovato lavoro come segretaria a lavoro,anche se io volevo che non lavorasse perché potevo bastare solo io per mantenere la famiglia,ma sapete tutti com'è fatta Emma,testa calda!
Arrivati a lavoro faccio sedere Ana su un divanetto a disegnare.
Z-Amore non ti muovere da qua che papà deve lavorare ok? Le dico preoccupato, lei annuisce sorridendo continuando a colorare.
Mi allontano da lei dirigendomi verso la sala prove per registrare la nuova canzone con le Little Mix. Sono delle brave ragazze anche se molto se la tirano,mentre parliamo con Walter il nostro Manager guardo la mia piccolina dormire sul divano e sorrido.
Durante la pausa pranzo sveglio Ana per pranzare così chiamiamo Emma.
A-Papà..posso chiederti una cosa? Mi dice Ana mentre le do un po' pasta.
Z-Dimmi amore. Le dico sorridendo. Lei mi guarda e abbassa lo sguardo. 
A-Sai che mamma non può avere più bambini?.. Dice lei con un filo di voce,mi si blocca il cuore. Mi si spezza in mille pezzi, non riesco a respirare,mi manca l'aria.Non ci posso credere. Perché Emma non me l'ha mai detto.
Z-Amo..re..come lo sai tu? Le dico tremando e lei mi guarda.
A- L'altra sera quando eri in concerto stava piangendo, la sentivo dalla mia cameretta dire che non poteva averne più.. Dice la mia piccola guardandomi. A-Tu..non lo sapevi?
Z-Io..no..non lo sapevo. Cerco di fingere di stare bene e la prendo in braccio. Oggi stai un po' con nonna ok? Le dico per poi portarla da mia madre. Devo parlare con Emma..devo avere delle spiegazioni.  Piango mentre guido,non riesco a stare bene. Non ci posso credere. Ma ho bisogno di parlare con lei..subito.