Romione

10° Capitolo

Era mattina presto e Ron si svegliò. Non capí subito dove si trovava finché non sentí un sospiro affianco a lui. Si girò e la vide. Nuda e coperta con le lenzuole con i capelli sparsi sul cuscino. Ron si ricordò del giorno prima. Si ricordò che si era sposata con la donna della sua vita e che adesso si trova vicino a lui. Ron la guardò e sorrise. Poi si avvicinò a lei e cominciò a dargli dei piccoli baci.
Hermione si svegliò e davanti a lei si ritrovò due occhi azzurri che la fissavano. Ron la baciò molto intensamente e poi disse
RON: Ti amo.
Hermione sorrise e si baciarono.
RON: Vado a preparare la colazione.
HERMIONE: Tu che cucini.
RON: Certo. Mi sono allenato.
HERMIONE: Ahahaha.
Ron scese dal letto e andò in cucina. Dopo un po' si alzo anche Hermione e insieme fecero colazione.
HERMIONE: Amore ho trovato un lavoro al ministero. E forse con un po' di fortuna con questo lavoro diventerò Ministro della Magia.
RON: Mi sembra stupendo.
HERMIONE: E tu con il lavoro di Auror?
RON: Ancora non mi fanno sapere.
Un mese prima del matrimonio Ron era andato a cercare insieme a Harry un lavoro come Auror. Il capo Auror aveva detto che doveva pensarci se farli entrare o no negli Auror.
HERMIONE: Come ti fanno sapere dimmelo.
RON: Certo. Io esco. Vado ad aiutare George al negozio. Tu?
HERMIONE: Anche io esco. Vado a fare la spesa e poi vado a vedere il lavoro al Ministero.
RON: Ok va bene. Ti amo tanto.
HERMIONE: Anche io.
Si baciarono.
RON: Stanotte sono stato benissimo. Sei bellissima.
Hermione rise e lo baciò a lungo.
RON: Ora vado se no George mi uccide.
HERMIONE: Ok. Ciao amore.
Ron la baciò e uscì di casa. Dopo un oretta uscì anche Hermione e andò al ministero dove accettò quel lavoro.

Finito di aiutare George, Ron tornò a casa. La porta di casa però era aperta e si sentirono dei rumori in cucina. Ron prese la bacchetta e andò in cucina.
RON: MALFOY!
DRACO: Weasley!
RON: COSA CI FAI QUI!
Chiese Ron arrabbiato.
DRACO: Stavo cercando la mezzosangue. Ho sentito che vi siete sposati.
RON: Non chiamarla così. E comunque non sono affari tuoi.
DRACO: Certo che sono affari miei. Ti ricordo che l'ultimo anno di Hogwarts io ti avevo detto che mi volevo divertire un po' con lei.
RON: PROVACI E TI UCCIDE.
Arrivò anche Hermione in casa.
HERMIONE: Che succede?
DRACO: Hey bellezza mezzosangue!
Ron si avvicinò a Malfoy e gli puntò la bacchetta in gola.
RON: VATTENE ADESSO!
DRACO: Calmati Lenticchia. Ora me ne vado.
Si allontanò da Ron e prima di uscire si avvicinò ad Hermione e le accarezzò una guancia.
DRACO: Spero di rivederti.
RON: HO DETTO CHE TE NE DEVI ANDARE!
Ron lo spinse fuori casa e chiuse la porta.
RON: Tutto bene?
Chiese Ron ad Hermione.
HERMIONE: Tutto bene non ti preoccupare.
Si abbracciarono e non si vollero staccare più. Si amavano molto e si vedeva.