Capitolo 27 - Confidenze

9 2 0
                                    

È così che mi sono ritrovata nel bagno comune, appollaiata sulla punta dei piedi, sporgendomi in avanti, la mano all'altezza del mio sterno. 

Avevo un tatuaggio. Un intreccio di curve e punti. Da lì a dire che sembrava la mia bussola della verità ...

Kathy mi stava guardando dall'ingresso della stanza.

"E 'nuovo, non è vero?"

Mi rivolsi a lei.

"Lo vedi, anche. Non è un sogno o un'allucinazione?"

Scosse la testa, diffondendo i suoi riccioli rossi sulle spalle.

Ho sentito le lacrime venire ai miei occhi.

Non volevo piangere, ma questa volta mi sentivo impotente. Non capivo nulla di ciò che mi stava accadendo.

Questo disegno sulla mia pelle, inscritto in me, era troppo.

Avevo perso la vita, avevo perso la mia famiglia. Mia sorella è stata oggetto di un orribile ricatto, la mia vita è stata oggetto di un gioco sordido e ora il mio stesso corpo non mi apparteneva più.

" Sai quando è successo? " Chiese Kathy.

Non lo so, non ce l'avevo ieri, sono sicura, l'avrei notato.

" Pertanto..."Mi voltai verso di lei e la fissai nei suoi occhi chiari.

" Mi è successo qualcosa quando eravamo vicino all'arca morta. C'è stato questo ronzio e poi ho perso conoscenza."

Lei non rispose, solo ascoltandomi. Fu allora che scoppiò a piangere. Qualcosa in me si era rotto. Non potevo trattenermi. Mi sentivo così solo, così triste. La mia famiglia, Elsie, Dan ... Mi mancavano tutti quelli che amavo terribilmente.

"Dai," disse Kathy, prendendomi per un braccio. Andiamo in camera tua.

Mi ha guidato nel mio letto e ci sono caduta sopra. Il mondo intorno a me era completamente offuscato dalle mie lacrime. Kathy mi porse un fazzoletto e io arrossii. Mi vergognavo di offrirmi come spettacolo.

Mi sono sentita ridicolo. Sono stato io, stamattina, decisa a dare una modifica all'Ordine? Che ingenuità, non avevo niente di controllo.

Kathy si sedette accanto a me.

" E se mi dicessi tutto?"

Immediatamente un allarme si accese in un angolo della mia testa. Mi sono ricordata della parola che avevo trovato quando sono arrivata qui : 

"Non fidarti di nessuno. Sei in pericolo "

"Forse ti farebbe bene ", ha continuato.

L'ho dettagliato attraverso il sipario delle mie lacrime.

Cosa avrei potuto temere da lei? Era magra e molto più giovane di me. Era ancora un bambina. Ero combattuta tra il bisogno di confidarmi con qualcuno e la paura di compromettere tutto.

Ho optato per una mezza verità. Gli ho spiegato perché ero arrivata al Green Point Center. Non gli ho parlato di Jennifer, ma del mio avvelenamento. Dalle mie allucinazioni, perché ero diventata troppo pericolosa per il mondo normale. Gli ho anche parlato della competizione, della mia paura di morire.

Lei mi ha ascoltato riversare tutte le mie paure. Per la prima volta dopo tanto tempo, finalmente sentii un leggero sollievo alleggerire il mio cuore. Quando ho finito, lei ha chiesto, con voce sommessa :

" E quale tatuaggio è che ne pensi?"

Ho toccato meccanicamente la parte superiore del mio busto. Non stavo più piangendo.

" Mi chiedo se questa non è la mia bussola della verità. È come se il medaglione si fosse fuso in me."

Proprio ora, hai mentito. Kathy abbozzò un movimento all'indietro allargando gli occhi.

" Menti?" Più ...

" Quando hai ridacchiato di Marcus."

Immediatamente, si rilassò.

" Oh, quello ..."

Ho sentito una dimissione in me, come un disagio. E immediatamente la parola "Sdraiarsi" si è formata nella mia mente. 

Lei rimase in silenzio per un momento.

"Vuoi dire che tu stesso sei diventata una specie di bussola della verità?"

" O che ho ereditato i poteri."

Mi sono girato verso di lei.

"Lo so, facciamo un test! Ad esempio, dì qualcosa di sbagliato, ad esempio, che non ti chiami Kathy, ma un altro nome."

Lei si irrigidì leggermente.

" È troppo facile." 

Sai che la risposta è sbagliata. Sarebbe qualcos'altro, a partire da elementi che tu ignori. Ad esempio : Green Point ha un elicottero.

"Ho chiuso gli occhi. No, non è successo niente.

" Niente, dico."

" Perché è vero. Continuiamo. Il mese scorso uno studente è annegato in piscina."

Una leggera scarica attraversò il mio corpo, quasi impercettibile.

" Verità."

" Giusto. Il mese scorso, uno studente è stato perso in un evento all'aperto. Cadde e si ruppe una gamba."

Lì mi sentivo come un leggero respiro che si alzava in me.

" Verità."

" Giusto. Adesso..."

Le ho afferrato il polso.

" Aspetta. Questo ragazzo, lo conosci?"

Lei sbatté le palpebre. E le sue guance leggermente rosee.

" Voglio sapere. Quando hai parlato dell'elicottero, non ho sentito niente."

Liberò lentamente il polso.

" Sì, lo conosco."

" Ciò significherebbe che quanto più personali sono le implicazioni, tanto più posso sentire se è vero o no."

Questa volta, ero eccitata.

In quel momento, qualcuno bussò alla porta e allo stesso tempo si aprì. A malapena trattenni un grido di sorpresa. Marcus era in piedi all'ingresso della mia stanza.

" Kathy, vieni fuori, per favore."

Lei si alzò immediatamente e se ne andò. Volevo trattenerla, chiederle di non dirlo a nessuno, ma non potevo. Marcus chiuse la porta.

" Aleisha, sei in ritardo di oltre venti minuti."

Lui socchiuse gli occhi, fissando la parte superiore del mio colletto. Indovinando che il mio tatuaggio dovesse apparire, mi strinsi i vestiti in gola.

" Mi dispiace"

" La formazione è essenziale. Le prove che ti aspettano, i tuoi concorrenti ..."

Sospirò.

" Ho l'impressione che non misuri quanto sia importante."

Ho scrollato le spalle.

" Importante per l'Ordine, intendi."

Si irrigidì.

" No, non ho pensato all'Ordine. Ora, se sei pronto, andiamo. Non tollererò che ti manchi nemmeno un minuto di allenamento."

" Altrimenti cosa ..."

" Altrimenti, rischi di finire ucciso e né tu né io lo vogliamo."

I suoi occhi erano piantati nei miei. Il loro colore si stava avvicinando al grigio oggi. Un grigio metallizzato, duro, non flessibile. 

E un'onda passò dentro di me. Con mio stupore, stava dicendo la verità.

Aleisha Grey - Demoni Interiori - Wattys2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora