IN ALTO LA FOTO DI CHANEL,RICHIESTA DA UNA DI VOI,BUONA LETTURA ;)
Sono le sette del mattino e sono distesa nel letto della nostra stanza con l'uomo che mi ha stravolto la vita.
Oggi ricomincio a lavorare nella libreria dell'amico di Alex.Sta dormendo abbracciato a me,con la testa sul mio seno,mentre io gli accarezzo i capelli.
Mi sento così bene in pace al suo fianco,vorrei non staccarmi mai,faccio un sospiro e facendo piano cerco di uscire dal letto,ma la sua mano si attorciglia alla mia pancia e con una mossa veloce mi trascina sopra di lui,con la mia schiena sul suo petto.
Sento il suo membro duro che mi preme sul sedere.
"Non volevo svegliarti,scusa" dico ridendo.
"Non stavo dormendo,ti prego non andare" dice facendo scivolare la sua mano sulla mia intimità,provocandomi un gemito.
"Cam devo andare al lavoro..." sussurro.
Inizia a baciarmi sul collo,una lunga serie di dolci baci su tutta la mia pelle.
Rabbrividisco ansimando.Mi blocca facendomi girare di scatto,mettendomi in ginocchio su di lui e penetrandomi in un lampo.
Urlo di piacere e muovo il bacino ritmicamente.
Lui stringe i seni e geme insieme a me.
"Dobbiamo...smettere" ansimo tra una spinta e l'altra.
"Non ti staccare mai,ti voglio...piccola" sussurra sul mio lobo.
"Oddio..." gemo "Perfavore" aggiungo.
Mi bacia con foga,per l'amore che provo non riesco a fermarmi e sto facendo tardi al lavoro.Il rumore della porta che si apre ci fa sobbalzare.
Mi giro di scatto e trovo mia madre sulla soglia.
Mi alzo da lui,coprendomi con la coperta il corpo.
Quando ci vede esce immediatamente dalla stanza e sento che scende le scale rapidamente.
"Ops" sussurra Cam prendendomi per i fianchi.
"Cameron sta fermo" dico cercando di divincolarmi dalla sua presa.
Mi alzo dal letto e mi vesto il più rapidamente possibile.
Gli lancio uno sguardo assassino e scendo in cucina.
Sento che ridacchia.
Scommetto che lui centra qualcosa."Ciao mamma" sorrido imbarazzata mentre mi siedo accanto a lei.
Ridacchia.
"Mamma scusa...non sapevamo nulla della tua visita" dico grattandomi la nuca.
Alza una mano.
"Di cosa ti devi scusare,è un piacere sapere che hai ricominciato davvero in tutto con lui" sorride.
"Continuate così,il sesso è molto importante in una relazione" spiega.
Mi ero scordata che con mia madre,quando si parla di questo argomento non c'è imbarazzo.
Sorrido.
Ma la vera domanda è,come ha fatto a entrare?"Ma...come hai fatt.." il bacio sulla guancia di Cam mi ferma.
Si siede accanto a me e inizia a mangiare facendo un sorrisino a mia madre.
"Mi sono scordato che avevo lasciato le mie chiavi a tua madre" dice con non-chalance.
Lo guardo male.
"Eccole" sussurra lei porgendomi le chiavi.
Scoppio a ridere.
"Cameron ti rendi conto che hai lasciato le chiavi della tua proprietà a mia madre?È per farti capire che un giorno ti scorderai anche il cervello da qualche parte" ridacchio.
Circonda la mia vita con un braccio e la stringe scoppiando a ridere.
"Scusa mammina la prossima volta me ne ricorderò" abbassa il labbro e fa finta di piangere.
Gli do un spacca sulla spalla.
Iniziamo a fare una specie di guerra di schiaffi,in sottofondo mia madre che ride.
"Alla fine la colpa è mia,sono entrata senza neanche un preavviso" sorride alzandosi.
Ci alziamo anche noi due.
"Non ti preoccupare mamma,la colpa è solo di Cameron" dico e l'abbraccio.
Dopo aver salutato Chanel,torna a casa sua.Quando chiude la porta mi rigiro verso Cam.
Metto le mani sui fianchi e lo guardo male.
"Che c'è?" sghignazza e si avvicina a me.
"Mia madre ci ha sorpresi mentre scopavamo!" strillo alzando le braccia.
"Che t'importa,è casa nostra,possiamo fare quello che vogliamo"
"Si ma tu hai lasciato le chiavi a mia madre" ripeto per la ventesima volta.
"Ce le ha ridate e poi tua madre poteva anche evitare di venire così all'improvviso,cosa è venuta a fare?" domanda.
"Non lo so e non lo voglio neanche sapere,so solo che abbiamo fatto una grandissima figura di merda" mi lamento e mi metto alla ricerca della mia borsa.
"Comunque..." sussurra seguendomi come un cagnolino "Potremmo anche riprendere da dove ci siamo fermati" mi mette le mani sui fianchi e fa sbattere il mio fondoschiena sul suo pacco.
Cacciamo un gemito entrambi.
Mi rigiro mettendogli le mani sul petto.
"Credo proprio di no" sorrido e strofino il naso contro il suo "Devo andare al lavoro" dico e lo bacio.
"Va bene...ti amo" sorride e mi lascia un altro bacio sulle labbra.
Ci stacchiamo.

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Sex message 2
ChickLit"C'è che sono un casino e non mi sono reso conto di ciò che ho perso" "Non ho intenzione di aiutarti,mi hai persa e mai più mi ritroverai" SEQUEL DI: Sex message