I don't know who I am (Suga x reader)

Capitolo 12

Mi sveglio con i capelli tutti aggrovigliati e le occhiaie.
Fantastico! Prevedo un'altro giorno di merda.
Dopo essermi preparata vado a fare colazione e poi mi dirigo a scuola. Tutta la gente che incontro nei corridoi non la vedo, è come se fossero fantasmi, così sbatto più volte contro delle persone.
"Ora basta" penso dopo la seconda volta "ora fai più attenzione."
Giro un angolo e indovinate un po'... sbatto contro qualcuno che viene dalla direzione opposta.
« Oh, ciao Jin.» dico rialzandomi da terra.
« Scusami comunque.» dico leggermente imbarazzata. È difficile stare in un corridoio quasi vuoto con la persona più affascinante del pianeta.
« Oh, scusami tu, T/n. Sai, oggi ho un po' la testa tra le nuvole.»
« A-anch'io.»
Ora balbetto pure. Meraviglioso.
« Che c'è, tu faccio paura?» dice Jin ridendo.
« O forse sono solo troppo bello.»
Si passa una mano nei capelli viola e questa cosa mi fa ridacchiare.
«Ok, devo andare. Ci vediamo a pranzo T/n.»
A pranzo. Già. Se Yoongi mi chiede che intendevo con quel che ho detto tutti sapranno che ho una cotta per lui. Sempre che non l'ha capito da solo.
Ma non devo aspettare così a lungo, perché quando arrivo al mio armadietto vedo che c'è Yoongi appoggiato al muro di fronte.
« Ora non mi eviti più.» dice con voce fredda quando gli passo vicino.
« Che c'è?» dico in tono altrettanto freddo.
« Sì più sapere che cazzo ti ho ho fatto?!» grida in modo esasperato.
Questa cosa mi sorprende, così alzò lo sguardo.
« Niente. Te lo stai solo immaginando.» rispondo in fretta.
Questa cosa quasi quasi mi rende felice. È come una piccola vendetta per quello che è successo il primo giorno di scuola. Anche se so che non è colpa sua.
« No. Non è vero. Ti ricordo che quando ci siamo parlati per la prima volta ci hai provato con me senza neanche conoscermi e ora mi eviti.»
"Santo Dio. Capiscilo che io ti conoscevo già" penso.
« E io vorrei solo sapere che intendevi ieri.» continua.
Ecco. Lo sapevo.
« Cazzi tuoi?» chiedo con il tono di voce più freddo di sempre.
« Sì, direi di sì.»
Madonna, che sfacciataggine.
« No, non lo sono. E non è tanto importante, ok? Perché a ogni cosa che faccio deduci che ti sto evitando o altro?!» grido. Non ne posso più, quindi tiro fuori quel che mi serve dal mio armadietto e me ne vado.
« Aspetta, T/n.» dice la voce di Yoongi, ma io lo ignoro. In questo momento per me può anche andare a fanculo.

« T/n, perché non mi dici che succede?» chiede Rosé.
L'ho incontrata nel corridoio e sembra essersi accorta che qualcosa non andava.
« E va bene. Ho litigato con Yoongi.»
« Oh.» dice lei,
« Mi dispiace. C'è qualcosa che posso fare?»
« No, ma grazie comunque Rosé.» dico.
Lei mi abbraccia velocemente e poi se ne va. E ora dovrei andarmene anch'io, ho bisogno di parlare con qualcuno.

Trovo il "qualcuno" nei paraggi di un bagno, circondato da sei ragazze.
« Taehyung, ho bisogno di parlarti.» dico quando sono entrata nel suo campo visivo.
« Oh, certo.» dice Tae.
Ignoro gli sguardi taglienti che mi lanciano le ragazze e tiro Tae verso il bagno.
« Ehi, ma quello è un bagno per ragazze.» dice quando capisce le mie intenzioni.
« Quindi è perfetto, no? Ora non abbiamo tempo per questo, ho bisogno di parlarti.» dico chiudendo la porta dietro di noi e controllando che il bagno è vuoto.
« Allora parla. Scommetto che si tratta di Yoongi.»
Gli racconto del litigio e di quello che è successo prima.
Taehyung mi ascolta attentamente e poi mi abbraccia.
« Andrà tutto bene, T/n.» dice al mio orecchio.
In quel momento la porta del bagno si spalanca e sento una voce familiare.
« Lo sapevo!» dice Yoongi.
Io e Tae ci stacchiamo, poi lo guardo male.
« Cosa sapevi?» dico con il tono di voce freddo di prima.
« Che ti piace uno di noi. E a quanto pare avevo ragione.»
« Hai frainteso. Noi non stiamo assieme.» dice Taehyung.
« Ah sì. Abbracciati, in un bagno, da soli...»
Effettivamente ha ragione, si potrebbe fraintendere facilmente.
« Non stiamo assieme, sia chiaro. E come mai sapevi che eravamo qui?» chiedo.
« Ho chiesto a della gente dove fossi.»
Ah. Pensavo già che mi avesse Stalkerata.
« Ora puoi anche smetterla. Non ho bisogno di una guardia del corpo.»
Dico. Lo supero e me ne vado. Non mi aspettavo che mi volesse ancora parlare dopo il litigio, ma a quanto pare mi sono sbagliata. A me fa piacere che vuole ancora parlare, ma perché fa tutto questo? Ha forse capito finalmente chi sono? Non credo. È geloso? Sono arrabbiata a tal punto da non amarlo più?

Yoongi's pov

Non so cosa mi sia preso. Perché l'ho seguita? Oltre ad averla fatta sentire a disagio, l'ho fatta arrabbiare ancora di più. Forse lei mi piace... no, non è così. Non capisco perché mi sono comportato in questo modo. Ma che intendeva? Cos'è che non ho capito?
« Bro, fossi in te mi scuserei.» dice Tae che mi sta squadrando male.
« Io non lo so cosa mi è preso. Ero arrabbiato per il nostro litigio, e poi... Taehyung, mi dispiace.» rispondo.
« Grazie, ma non è con me che devi scusarsi.» risponde il ragazzo e mi guarda come prima.
« Sai cosa? Invitala al ballo.» aggiunge dopo un momento di silenzio imbarazzante.
« Come? Ma perché? Manca ancora molto al ballo.» dico alzando il tono di voce.
« Lo so, bro, ma è un ottimo modo per scusarsi. E poi fa piacere ad una ragazza venir invitata ad un ballo.» dice Tae grattandosi la testa.
« Tu con chi ci andrai? Tanto ti basta chiedere. Ogni ragazza ci andrebbe volentieri con te.»
« Sì lo so. Devo ancora decidere. Ma adesso finiamo il discorso sul ballo, per favore. Tutti che vengono a chiedermi consigli...Ho la testa che mi scoppia. Credo che ho bisogno di un'aspirina.»

È da tanto che non aggiorno, sry.

Lettori: *affilano i coltelli*

No scherzo. Per farmi perdonare ecco un paio di belle immagini solo per voi⬇️

Boh ho finito di rompere quindi
Ciao~♥️