If I didn't believe in You. // In Revisione

C'è sempre un'eccezione che conferma la regola

*PRESENTE*

Passarono giorni dall'ultimo incontro che ebbi con la signora Castellani saltando quindi alcune sedute: mi sentivo un po' a disagio dopo il discorso dell'altra volta ma capii che non potevo continuare ad evitarla se volevo riuscire nel mio intento, quindi decisi che avrei ripreso ad andarci partendo proprio dalla prossima ora. Nonostante il disagio provocato dall'ultimo incontro, dal mio essermi aperta così tanto con qualcuno che non sia Dalyla o Francesco, avevo ormai capito che vedere qualche volta la Castellani da settembre per poi iniziare a presentarmi alle sedute con più assiduità, ossia  ogni giorno  dalla fine di aprile mi facesse solamente del bene.

Entrai nel suo ufficio e lei mi accolse con il suo solito sorriso.

"Buongiorno signorina Sorrentino, è da un po' che non la vedo. Come sta?"

"Bene, la ringrazio."

"D'accordo, preferisce parlarmi lei di qualcosa o riprendiamo il nostro discorso? Avrei giusto qualcosa da chiederle."

"No, mi chieda quello che vuole."

"Bene. Allora, facendo mente locale di tutto quello che mi ha detto in tutti i nostri incontri, ho notato una frase alla quale all'inizio non avevo dato importanza ma pensandoci meglio credo che abbia una certa rilevanza. Mi sto riferendo ad una frase pronunciata da lei il giorno della festa in piscina, frase che non è passata inosservata neanche a Dalyla..."

"Potrebbe essere più chiara?"

"Certo. Quel giorno lei ha chiesto a Cameron quando avesse il giorno libero usando un tono da lei stessa definito malizioso, ora io le voglio chiedere: durante il giorno libero di Cameron è successo qualcosa tra di voi? Vi siete incontrati ugualmente, avete passato del tempo insieme?"

"Ora che mi ci fa pensare sì, ho passato quel giorno insieme a lui. Ma non capisco come questo possa aiutarmi, alla fine passavo la maggior parte del mio tempo con Cam e un giorno in più, un giorno in meno non credo faccia la differenza."

"Forse ha ragione signorina, però vorrei ricordarle che se era il suo giorno libero e voi eravate insieme vuol dire che eravate soli e che lui non era obbligato a fare nulla. Ora provi a ricordare cosa avete fatto quel giorno."

"Non abbiamo fatto nulla di speciale: lui voleva andare in spiaggia e pranzare nella pizzeria lì vicino e così è stato..."

*FLASHBACK*

"È strano vedere Francesco e non te stare insieme ai bambini per passare del tempo con Sara, ed è strano vedere Sara ricevere tante attenzioni da un ospite invece che Cameron... chissà adesso i bambini crederanno che anche loro due siano fidanzati"
ridacchiò Dalyla prendendomi in giro mentre io mi maledissi per averle raccontato quello che mi aveva detto Viola...stupida boccaccia!
"Smettila Dalyla. Ti ho già detto che non c'è niente tra me e Cameron ma se davvero sei così convinta di sapere tutto bene! Solo non parlarne con me"
Mi alzai prendendo i miei vestiti e la mia borsa allontanandomi da tutti gli altri...volevo solo schiarirmi le idee.

A dir la verità non so perché reagii in quel modo, ma Dalyla cominciava ad essere insistente con tutta la storia di Cameron e a me non andava di rovinarmi un'altra giornata a causa sua. Camminai per un po' finché non mi resi conto di essere arrivata alla spiaggia libera un po' lontana dal lido del Sunshine Village. Mi guardai intorno indecisa se continuare a camminare oppure tornare indietro e sperare che Dalyla non riprendesse il discorso. Non ebbi il tempo di prendere una decisione perché mi sentii chiamare.

"Denise! Ehy... ma che ci fai qui?"
Alzai lo sguardo trovandomi un sorridente e bagnato Cameron davanti agli occhi.
"Ecco ho discusso con Dalyla ed ho deciso di fare una passeggiata per schiarirmi le idee ma francamente adesso non mi va di tornare da lei." 
"Beh se vuoi puoi restare qui con me" 
"Sei sicuro che non ti dia fastidio? E poi se dovesse vederci qualcuno tu finiresti nei guai"  "Ahahahah 3 cose bimba: 1) Nessun fastidio; 2) Siamo abbastanza lontani dal villaggio affinché nessuno ci veda; 3) Non stiamo facendo nulla di male o sbagliato, quindi rimani pure tutto il tempo che vuoi"
Cameron mi regalò uno dei suoi sorrisi migliori ed io lo seguii andandomi a sedere affianco a lui.