*FLASHBACK*
"Deni io vado in camera con Edo, ci vediamo più tardi in piscina"
"Okay tesoro però non combinate casini. Io vado ai divanetti dagli altri."
"D'accordo, a dopo."
Raggiunsi gli altri ai divanetti in terrazza...l'ora del silenzio del Sunshine village era il momento della giornata che preferivo di più perché non c'era alcun bambino che urlasse o corresse e gli animatori potevano riposare o dedicare un po' di tempo a loro stessi, ogni tanto si fermavano anche con noi che di solito chiacchieravamo oppure giocavamo a carte. Le persone che più spesso si fermavano con noi erano Cameron e Sara che dal mio personale punto di vista si era affezionata un po' troppo a Francesco, il quale sembrava ricambiare. Capitava però che Federica e Giusy sparissero dalla circolazione per un po', che Edo e Daly arrivassero al riprendere delle attività e che Fra e Sara se ne andassero per fatti loro, quindi io e Cameron rimanevamo spesso da soli e ad essere sincera ero alquanto sorpresa di non averlo allontanato con i miei strani modi di fare o semplicemente per una qualche cazzata che avrei potuto dire o fare. Quando arrivai dagli altri Sara e Cameron erano già lì ed io mi andai a sedere proprio di fronte a lui.
"Ehy Deni, ma dov'eri?"
"Ero a bordo piscina con Daly ed Edo, come al solito ci raggiungono dopo."
"Ah quei due hanno sofferto la distanza più di tutti!"
"Hai ragione Fra, alla fine della vacanza ci troveremo sommersi dalle loro lacrime"
una risata coinvolse tutti quanti ma venne interrotta dalla suoneria del cellulare di Federica-Pronto?-
-Ohi Fede sono Daniel, ma te e Giusy siete impegnate?-
-No perché?-
-Perché io e Damiano stiamo scendendo in spiaggia e volevamo chiedervi se voleste accompagnarci-
-Va bene ci vediamo al cancello fra 10 minuti.-
"Giu era Daniel, lui e Damiano scendono in spiaggia e io vado con loro vieni anche tu?"
"Sì andiamo."
"Ferme ferme lì. Chi sarebbero Daniel e Damiano??"
"Oh Fra quanto sei impiccione! Sono due ragazzi del villaggio che abbiamo conosciuto qualche sera fa...sono simpatici."
"Ecco perché ogni volta sparite dalla circolazione. Potevate dircelo!"
"Va beh non ci abbiamo pensato ma comunque ci vediamo dopo."
Se ne andarono entrambe e dopo poco Sara disse la prima parola del pomeriggio
"Scusate io vado a fare un giro. Fra vuoi venire?"
"Certo, andiamo."
"Ma come ve ne andate anche voi?!"
"Ehm.. sì. Scusa Deni, ci vediamo dopo"
"D'accordo a dopo"
dissi con aria seccata anche se in realtà non mi dispiaceva rimanere sola con Cameron che stranamente non aveva ancora aperto bocca.
"Va bene vuoi andare anche tu Cam?"
"No preferisco farti compagnia. Alla fine è quel che ho fatto per tutta la settimana oltre a romperti le scatole per farti venire a ballare... Anzi, ora che ci penso tu mi devi ancora un ballo ed essendo sabato c'è la serata di gala per i saluti di fine settimana e quindi durante il post serata metteranno sicuramente dei lenti. Non hai scampo sta volta."
"No Cam ti prego...NO! Non ci vengo, sai che non lo farò!"
"E allora ti trascinerò con la forza."
"Non ci riuscirai"
"Tu non mi conosci"
"Dai ho ancora due settimane e ti prometto che prima della partenza ti concederò quel ballo."
"No. Tu devi ballare sta sera."
"Va bene ballerò ma non i lenti."
"Andata."Non so perché accettai, odio ballare ma odio ancor di più chi non mantiene le promesse perciò ormai non avevo scelta, avrei ballato alla serata di gala...Aspettate un attimo! Gala?! Cosa avrei messo quella sera?? Non mi vestivo mai in modo elegante e se non fosse stato per mia madre che mi aveva infilato un vestito nella valigia di nascosto, non avrei avuto nulla da indossare... per non parlare delle scarpe o del trucco: odio truccarmi e non so camminare sui tacchi... mi sento a disagio.....
"Ohh Terra chiama Denise!! Ma ci sei?"
"Eh? Cosa? Sì ci sono.."
"A cosa stavi pensando??"
"A cosa mettere sta sera odio essere elegante"
"Beh, per questo sabato e per i prossimi due dovrai sopportare i tacchi e il rossetto. Mi spiace"
disse ridacchiando ed anche se io non ci trovavo nulla di divertente risi trasportata dalla sua risata. Passammo tutto il tempo a chiacchierare finché non si fecero le 16:00 e lui andò a ballare la sigla che segnava l'inizio delle attività pomeridiane.
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If I didn't believe in You. // In Revisione
Teen FictionUna vacanza da sogno. Legami. Storie da raccontare. E una vita da recuperare.