3^A LSSA: un nuovo inizio

Hope

Lunedì ore 06:45, 15 settembre 2014

La luce del primo sole settembrino filtrava dalla grande finestra della camera di Hope, svegliandola da un sonno veramente molto travagliato. Non aveva chiuso occhio per tutta la notte e l'idea di dover affrontare il suo primo giorno di scuola la tormentava ormai da qualche settimana. 

Aprì gli occhi e controllò l'ora sull'orologio che teneva al polso sinistro, era in perfetto orario. Si alzò dal letto lasciando quel piacevole tepore per dirigersi in bagno, si lavò il viso e scelse accuratamente quali abiti indossare.

Prese dal grande armadio di noce un paio di jeans chiari e una camicia bianca, a cui abbinò un paio di scarpe da ginnastica anch'esse bianche con i lacci neri, si spazzolò i lunghi capelli biondi e li raccolse in una coda. Prese il mascara e l'eye-liner dalla sua trousse e iniziò a truccarsi, due linee sottili le contornavano gli occhi facendo risaltare l'azzurro delle sue iridi. Scese lentamente le scale e si diresse in cucina dove sua madre la aspettava per la colazione.

"Buongiorno tesoro. Dormito bene?" le chiese andandole incontro e lasciandole un bacio nei capelli.

Hope non rispose, si limitò ad annuire con la testa e si sedette al suo solito posto. Davanti a lei trovò già tutto l'occorrente per iniziare al meglio la giornata: una tazza di latte appena munto e un po' di caffè, qualche fetta biscottata e la marmellata di fragole che sua nonna le faceva sempre recapitare, come ogni anno ormai da tempo, per iniziare il nuovo anno scolastico.

"Tesoro se vuoi ti posso accompagnare io a scuola"

"Oh non ce n'è bisogno, grazie del pensiero. Prenderò l'autobus, devo iniziare ad orientarmi"

Hope finì la sua colazione e si diresse di nuovo in bagno, si lavò i denti e si guardò allo specchio. Fece un lungo respiro ed un breve ripasso del discorso di benvenuto che si era preparata per il suo primo giorno di scuola.

Andò in camera e si infilò gli occhiali da sole, prese lo zaino dalla sedia della sua scrivania e scese velocemente le scale. Salutò sua madre con un abbraccio ed uscì di casa, dirigendosi alla fermata dell'autobus più vicina. Arrivò appena in tempo e salì sul mezzo di trasporto che l'avrebbe accompagnata per i prossimi tre anni a scuola. Dopo una decina di fermate Hope scese ed attraversò la strada. Mano a mano che si avvicinava alla sua nuova scuola sentiva i palmi delle mani sudare e delle fitte continue alla bocca dello stomaco. L'ansia si stava impadronendo di lei; si fermò qualche minuto appoggiandosi ad un albero e fece dei lunghi respiri profondi per cercare di calmarsi.

"Se il primo giorno inizia così non voglio immaginare quando dovrò affrontare la maturità" pensò ad alta voce la ragazza riprendendo il suo cammino verso il liceo che la avrebbe ospitata per i prossimi tre anni.

Svoltò l'angolo e rimase per un attimo bloccata quando vide la massa di studenti accalcata davanti ai cancelli ancora chiusi del liceo. Prese un profondo respiro e, dopo aver controllato che non vi fossero veicoli in transito sulla strada principale, la attraversò a passo spedito. Hope si sentì terribilmente sola in mezzo a tutte quelle persone, timidamente si avvicinò ad un gruppetto di ragazzi che dovevano avere all'incirca la sua età e cercò di richiamare la loro attenzione.

"Ehm... Scusate..." esordì timidamente la ragazza togliendosi gli occhiali da sole per riporli nella custodia. Una ragazza dai capelli ricci e rossi si girò a guardarla, le sorrise e le fece spazio a fianco a lei.

"Ehm... Io dovrei iniziare oggi... Sono nuova..."

"Ciao! Che classe fai? Noi siamo in 3^A LSSA" ripose la ragazza dai capelli rossi facendo un gran sorriso a Hope.