Capitolo 16

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HARRY'S POV

"Allora." Iniziai ad un tratto. "Quando vorrai indossare quel vestito, devi avere il mio consenso. Okay?"
Mi sale in crimine se un fottuto ragazzo la guarda come se fosse tutta sua. Lei é mia.

"Perché? Non fare la mammina." Mi disse dandomi un bacio sulla guancia.
Siamo sdraiati sul mio letto, sotto le coperte. Abbiamo passato una serata.. Come dire: 'movimentata'; sembrava affamata di me, strano, di solito sono io che sono 'affamato' di lei, ma non dico che non mi sia dispiaciuto.

"Tu-sei-mia."
"Lo-so." Disse ridacchiando.

"Si okay ora dormiamo."

**

"Andiamo in spiaggia?"

"Con questo freddo? Ma tu sei fumata."

"Ma vaffanculo!" Mi disse dandomi dei pugni sul petto, io ridacchiai. Sono rimasti i battibecchi di una volta.

Lei smise di darmi dei pugni sul petto e disse: "E se andassimo con il giubbotto?" Mise il broncio.

Passai una mano nei capelli e sbuffai.
"Okay.. Ma-"
"Sii Harry!" Mi buttò le braccia al collo e le gambe al mio bacino.

"Non farci l'abitudine!" Le dissi ridendo.

"Si si okay ora andiamo."
Scese da me e andò di sopra. "Vado a prepararmi." Disse, io le feci un sorriso per dirle che avevo capito.

Per fortuna la spiaggia é vicina a noi, siamo a Miami, no?
Neanche due minuti e la ragazza più bella del mondo scende, aveva dei Jeans che le stavano perfettamente, un maglione di lana chiaro, anfibi e un giubbotto.

Le sta bene tutto.

Mi prese la mano e disse: "Andiamo?"

Sorrisi istintivamente e risposi.

"Andiamo."

JESSIE'S POV

Le onde erano alte e la brezza veniva fresca e frizzante verso di noi, a Miami il mare é sempre bello.
Mi ricordo ancora quando mia mamma mi ci portava, e li incontravo un ragazzo. Era proprio bello, mi ero presa una cotta. Sorrisi istintivamente a quei pensieri, non lo vedo da un casino di tempo, chissà dove é finito?

Alzai lo sguardo verso Harry, posso ritenermi fortunata ad avere un ragazzo dagli occhi color smeraldo ed i capelli morbidissimi, si?
Ritornai a guardare in avanti e vidi un ragazzo poco più alto di me e con gli occhiali da sole, aveva un'aria familiare..

Appena lo pensai lui si fermò con una faccia.. Sorpresa? Non saprei come interpretarla; alzò gli occhiali e non ci potevo credere. Era lui.

Lui sorrise e la stessa cosa io.

"Liam!"

Gridai e gli andai incontro.

"Non ci credo! Jessica!" Mi venne incontro e mi abbracciò.

Rimasi li ad abbracciarlo per un' eternità, credo. Poi Harry si schiarì la voce, così noi ci staccammo.
"Liam, lui é Harry, il-"

"Suo fidanzato." Finì la frase prima di me.
Quanto può essere possessivo?

"Sì." Sorrisi. Continuai. "Harry, lui é Liam."

Liam sorrise ed allungò la mano come per stringerla.
Harry la guardò titubante, ma dall'occhiataccia che gli ho dato, ha subito ricambiato.

Con un finto sorriso.

"Liam?"

Sentii una voce dietro di noi, così ci girammo.
Vidi una ragazza più o meno della mia età, mora e.. Molto carina.

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