Capitolo 4.

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'Non avrei mai incontrato i miei idoli.'

Dopo quella frase,tra singhiozzi e lascime gelide e salate,mi addromentai.

Il mattino dopo fu tremendo,il sole,come sempre,usciva dalla candida tenda,era una giornata molto calda,domani,se non fosse stato per mio padre,avrei realizzato il mio più grande sogno.

Lo odiavo.Quel mattino odiavo tutti e tutto,in realtà.Saltai la colazione e rimasi a letto a guardare il mio soffitto per tutto il tempo.

Mia madre,verso mezzoggiorno mi chiese cos'avessi.

"Sai che succede?Che mio padre non vuole lasciarmi andare in Puglia!"le urlai contro,quella mattina,fu l'unica volta in cui alzai la testa dal cuscino.Per urlarle contro,già.

Quando arrivò mio padre,verso le due e un quarto,feci finta di dormire,per evitare di parlargli.

Stranamente mi addormentai.Appena sveglia avevo già in memte il sogno,io che piangevo,i Braccialetti Rossi,il mio giorno perfetto.

Dopo questo continuai a piangere ancora di più,singhiozzi soffocate,lacrime incessanti,tutte sul mio cuscino.

Mia madre era uscita da un po',quindi presi le valigie e buttai tutto il loro contenuto a terra.

Mangiai un paio di cucchiai di Nutella dato che stavo morendo di fame,poi stavo per comporre il numero del signore che mi aveva dato l'appuntamento per disdire tutto.

In quel momento entrò mia madre che corse a velocità supersonica in camera mia,si sentivano il rumore delle scarpe e l'affanno.

"Ciao,devo dirti una cosa importante."sembrava seria.

"Dimmi tutto."dissi io impaurita,non sapevo cosa aspettarmi.

~Spazio autrice~

Ciao!Allora mi scuso per il capitolo molto corto,il prossimo sarà molto più lungo e articolato,tenetevi pronti!Spero abbiate passato un buon Halloween e...buon primo novembre a tutti!

Don't let me go||Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora