Don't let me go||Mirko Trovato

Capitolo 13.

"Fra...sveglia,su..."disse una voce,dolce e lieve,poi la figura accanto a me poggiò la sua mano sulla mia spalla,poi mi scosse leggermente.

"Uhm..."dissi io,ancora assonnata,poggiai di nuovo la testa sul morbido cuscino.

La voce era femminile,ma non era Aurora,forse era Ester.

Mi girai e il mio sospetto era confermato.

"Ester...che ore sono...?"dissi io,gli occhi ancora chiusi,con il viso rivolto verso lei.

"È mezzogiorno,hai dormito tanto,sai?"disse lei in modo giocoso.

Poi uscì dalla stanza.

Il problema è che non volevo svegliarmi.

Avevo fatto un sogno magnifico,davvero...

Dopo poco attraversai il corridoio per lavarmi,era accanto alla camera della servitù,che veniva molto prima della nostra.

Dopo essermi sciacquata il viso,scesi giù,le camere erano tutte chiuse.

"Buongiorno."quasi urlai,c'erano tutti.

Mi avvicinai man mano ad ester,mi abbassai leggermente e poi le sussurrai:"Non ho molta fame,grazie."detto questo rimasi lì,allontanandomi un po'.

Ester scherzando fece una smorfia,mi fece ridere leggermente.

Pio poi si avvicinò a me e mi passò un piccolo bigliettino.

"Vogliamo andare a dare un'occhiata al parco,oggi,verso le 12:45?"

Forse non voleva che gli altri lo sapessero.

Stetti al gioco.

Prima ci pensai...mi ricordavo ancora il bacio di ieri...dovevo bere,almeno me lo sarei dimenticata,ora sono più confusa di prima.

Okay,accettai annuendo,tanto non mi sarei fatta baciare così facilmente.

Non degnai Mirko nemmeno di uno sguardo,ma credo che,come gli altri,fosse curioso di sapere.

Intanto,stavo notando,che Aurora era diversa,di sicuro non si era dimenticata dell'altro giorno,il suo sguardo è vuoto,anche se ieri sembrava stare bene,è colpa mia.

Senza dire niente,mi avviai verso le scale,stavo pensando troppo,non dovevo complessarmi anche se era necesssario...non so perchè.

Salii velocemente le scale,aprì la porta della mia camera e presi qualcosa da mettermi.

Misi una felpa  abbastanza larga,un pantaloncino in jeans e delle Vans abbinate.

Completai il tutto con una leggera linea nera di eyeliner che sfinava i miei occhi verdi e poi applicai del mascara.

Erano le 12:40,ma non volevo farmi vedere dagli altri.

Decisi di inventare una scusa.

Scesi velocemente e pregai che Ester non ci fosse.

"Ester mi ha chiesto di andare a prendere la spesa."annunciai.

"Ci vediamo dopo."conclusi e corsi al di fuori della grande struttura.

Pio,inventò un'altra scusa poco dopo,spero solo che possa essere stata convincente.

Dopo,senza farci vedere,siamo corsi al parco,il tempo tra chiacchiere e voli in altalena era volato.

Mi faceva sorridere,a differenza di Mirko.

Poi tentò quasi di baciarmi,all'improvviso,stava accadendo tutto troppo in fretta.

Perchè tutti sono attratti da me solo ora in 15 anni di vita?

Pensai.

~Spazio autrice~

Okay,so di essere pallosa,ma dato che nell'ultimo capitolo avevo dimenticato di ringraziarvi,lo farò ora.

La mia FF è arrivata a più di 1K...sto piangendo.

Vogliamo parlare dei voti?

Vi adoro,davvero,sono commossa e sono felice di questo duro lavoro che state ripagando,okay,ora vi lascio in pace.

Ciao a tutte.❄