Capitolo 10.

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"Pio ma...giocano pure gli altri?Dobbiamo aspettarli,no?"chiesi,il mio capo rivolto verso il suo.

"Carmine e Lollo si svegliano tardi,semmai possiamo farne un'altra dopo."disse lui,il suo tono era gentile.

Uscimmo tutti fuori dopo che brando finì di prendere il pallone,c'era una rete in giardino,abbastanza alta.

Allora mi avvicinai timidamente a Pio,sussurrandogli nell'orecchio.

"Uhm...temo che la rete sia troppo alta per me..."dissi io.

"Naah,non preoccuparti."mi incoraggiò lui.

C'eravamo:io,Aurora,Pio,Mirko e Brando.

Uno di noi doveva pur contare.

"Ehm...okay,scegliamoci le squadre e dopo vediamo chi conta."disse  Brando,con tono autonomo.

"Uhm...io...vorrei stare con...ehm...Pio"dissi,l'idea di aver Mirko vicino mi "spaventava" e con Brando non avevo molta confidenza,poi Aurora mi aveva detto che avrebbe voluto contare.

"Ah,bene.A 'sto punto conto io."disse,quasi urlò,Mirko.

Io allora mi avvicinai a lui,la mia mano si strinse intorno alla sua,per bloccarlo.

Lo guardai un attimo,poi il mio sguardo si posò pee terra.

"Ehm...non c'è bisogno,conta Aurora..."dissi io.

Notai che avevo la mano ancora stretta nella sua,così la levai di scatto.

Lui si limitò ad annuire,poi cerco di sussurrarmi qualcosa.

"Ti faccio paura,non è vero?"disse,quasi fosse dispiaciuto.

Mimai un no insicuro con la testa,anche se neanche io ne ero convinta.

Forse aveva ragione lui.

Pio poi cedette il posto a Mirko,Dio solo sa quanto lo odiai in quel momento.

La partita andò bene,anche se comunque perdemmo 25 a 20,ma dettagli.

*****

Subito dopo,parlai in privato con Aurora,avevo bisogno di un suo consiglio,non sapevo più riconoscere i miei sentimenti.

Dopo essere andate in camera,le parlai.

Lei era a prendere una cosa,io ero poggiata alla porta,che brutta abitudine avevo.

"Senti ma...quando si è indecisi tra due ragazzi,come si fa a capire chi ti piace?"la domanda era abbastanza banale,ovviamente non pensavo di essere ricambiata da nessuno dei due,ma dovevo placare quel "sentimento in più"che provavo.

"Uhm...prova a vedere con chi stai meglio,chi ti fa essere più felice dei due."disse lei,mentre finì di prendere la cosa che tanto cercava.

"Il fatto è che...sono due caratteri diversi,uno è gentile e premuroso e l'altro è arrogante e piuttosto permaloso..."sì,stranamente provavo una cerra simpatia anche per Pio.

"La sai una cosa?"mi disse,rivolegendosi improvvisamente verso di me,poi continuò.

"Secondo me già sai chi ti piace,ma hai paura,paura che non ricambi,allora metti "la colpa" addosso ad un altro."disse lei,stava per uscire,così mi spostai.

"T-tu dici?"dissi io,non sapevo cosa volevo.

Lei si limitò ad annuire,poi uscì.

*****

Don't let me go||Mirko TrovatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora