I giorni trascorrono tutti uguali, università e lavoro. A volte esco con Cesare ma ancora non mi ha detto nulla di quello che gli è capitato.
Ieri Claudia si è operata, così ora stiamo andando a trovarla in ospedale.
Io e C: - Ciao Claudia!-
Cl: - Ragazzi, che bella sorpresa! -
Mi avvicino per darle un bacio e la scatola di cioccolatini che le abbiamo comprato.
Io: - Allora, come va?-
Cl: - L'operazione è andata bene, ho ancora dolore però. Dicono che dovrebbe migliorare in un paio di giorni.-
C: -Meglio così.-
Io: - Quando ti dimettono? -
Cl: - Se tutto va bene, la prossima settimana. Prima devo fare della fisioterapia per rimettermi in piedi e poi potrò uscire.-
Io: - Ottimo.-
Cl: - Quando saprò con certezza il giorno di uscita, ci sentiamo, così ci organizziamo per riaprire. Io cercherò di stare al locale il maggior tempo possibile ma non credo di riuscire a fare tutto il giorno. Avrò bisogno del vostro aiuto, soprattutto di te. - dice guardando Cesare.
C: - Ne avevamo già parlato, puoi contare su di me.-
Cl: - Grazie. -
Mentre stiamo parlando arriva il marito di Claudia.
F: - Hola-
Io: - ¡Hola, Felipe! ¿Cómo estás?
F: - Bien, gracias – dice mentre si avvicina al letto e si china verso la moglie.
F: - Hola mi amor – e la bacia.
Con Cesare ci guardiamo, è meglio lasciarli soli.
Io: - Claudia, noi andiamo -
Cl: - Restate ancora un po'!-
Io: - Torneremo, tranquilla. Ti lasciamo in buone mani. - le faccio l'occhiolino. Ridiamo.
Abbracciamo Claudia e ce ne andiamo.
Io: - Ti va di andare a mangiare qualcosa? Ma non alla mensa!-
C: - Cosa proponi?-
Io: - C'è un localino vicino al mare che non è niente male. -
C: - Ok, fai strada.-
Il locale è una via di mezzo tra un pub e un ristorantino romantico. Le luci sono soffuse e su ogni tavolo c'è una lanterna con una candela.
Ordiniamo una paella, che è nata proprio in questa città, accompagnata da della birra.
La serata è piacevole. Con il passare dei giorni Cesare è diventato più espansivo, la sua compagnia è gradevole.
Usciamo e rabbrividisco. L'aria è fresca e frizzante ma ci fermiamo ugualmente sul lungo mare a guardare la luna piena riflessa sull'acqua.
C: - Se avessi portato la macchina fotografica sarebbero venute delle foto spettacolari!-
Io: - Ti piace la fotografia?-
C: - Sì, mi piace molto.-
Io: - Possiamo andare a prenderla se vuoi.-
C: - Non conviene, ora che torniamo la luna non sarà più nella stessa posizione. Ci proverò domani sera. Puoi venire con me, se vuoi.-
Io: - Certo.-
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INCONTRARSI ||Cesare Cantelli||
FanfictionSara e Cesare non si conoscono. Due storie ed un unico destino che li farà incontrare a Valencia. La storia è frutto di immaginazione e non sono episodi realmente accaduti.