Sono quasi le 19,30 quando entriamo in casa.
I ragazzi sono ancora intenti a lavorare, stanno ragionando su quali video registrare, quando farlo e quando caricarli su youtube. Li salutiamo.
Io: - Sono 10 ore che siete chiusi qui dentro, che ne di andare a cena fuori.-
N: - Concordo! Dove andiamo?-
Ognuno dice la sua, a maggioranza si decide per il sushi.
Aspettiamo che i ragazzi spengano i computer poi andiamo. Prendiamo due macchine: io, Cesare e Nelson in macchina di Bea, mentre gli altri vanno con Dario.
Mentre ceniamo i ragazzi ci raccontano di quello che hanno fatto oggi, poi ogni tanto gli viene in mente un'idea per un video che si appuntano sul mio block-notes.
Ci chiedono anche cosa abbiamo fatto noi. Gli raccontiamo dell'appartamento, delle cose da fare, delle nostre idee, mostriamo anche gli schizzi che abbiamo fatto. Nelson prende il telefono e chiama sua mamma.
N: - A posto, mia mamma ci aspetta domani, sarà in negozio tutto il giorno.-
Chiedo aiuto ai ragazzi per portar via le cose da casa e, come aveva detto Bea, accettano subito di aiutarmi. Sono proprio dei ragazzi d'oro.
Finito di cenare usciamo dal locale e ci salutiamo.
D: - A che ora ci vediamo domattina? Dobbiamo registrare almeno 2 video, se riusciamo anche 3-
N: - Sara, quando vuoi andare da mia mamma?-
Io: - Credo nel pomeriggio. Domattina devo andare in facoltà per fissare la data dell'esame per avere riconosciuti quelli dati a Valencia, vorrei cercare di darlo prima che si chiuda la sessione estiva. Poi voglio passare in agenzia immobiliare per cercare di mettere in vendita l'appartamento di mia mamma.-
N: - Perfetto, allora vogliamo fare verso le 8:45 / 9? Va bene a tutti?-
Ci salutiamo e torniamo a casa.
Domattina Bea non deve lavorare quindi stasera si fermerà qui anche lei. Si è offerta di accompagnarmi domani e la cosa mi fa veramente molto piacere.
Appena entrati in casa Nelson e Cesare, neanche a dirlo, si fiondano a giocare con la play. Io e Bea invece ci prepariamo per la notte, ci facciamo una tisana e andiamo in camera mia a chiacchierare, anche perché i ragazzi sono in camera di Nelson a giocare.
Le chiedo della sua storia con Nelson e, ovviamente, rispondo alle sue domande sulla mia con Cesare. Mi racconta anche di Francesca, la ex di Cesare, quella di tutto il casino con Dario.
B: - Vuoi vederla?- prende il telefono, apre Instagram e dopo un attimo me lo passa: - Eccola!-
Guardo la foto, è così diversa da me, a dirla tutta è più un tipo come Micaela, una di quelle ragazze affascinanti a cui tutti i ragazzi vanno dietro. Ripasso il telefono a Bea.
B: - A me non è mai piaciuta, non che mi avesse fatto qualcosa di particolare. Ma hai presente quando hai quella sensazione che una persona non ti convince, che c'è qualcosa che non ti torna? Ecco per me è stato così con lei. Sono felice che sia uscita dalla vita dei ragazzi, ha creato solo problemi.-
Io: - E di me cosa pensi? Voglio la verità, però.-
B: - Tu mi piaci. Anche tutto quello che hai fatto per Cesare mi fa capire che sei diversa. Abbiamo passato insieme solo oggi ma mi sono trovata veramente bene con te.-
Io: - Anche tu mi piaci molto.-
Abbiamo continuato a chiacchierare del più e del meno.
Io: - Che ne dici di andare di là a spegnergli la play?-
B: - Sai che risate ci facciamo?-
Andiamo in camera di Nelson, sono belli presi dalla partita, ci avviciniamo cercando di non fare rumore, poi saltiamo sul letto prendendoli per le spalle, cacciano un urlo.
Io: - I controller o la vita!!!- dico ridendo.
N: - Dai ragazze, fateci giocare ancora un po'.-
B: - Ma se sono 2 ore che giocate-
Io: - Bea mi sa che vogliono la maniere pesanti. Io li tengo fermi, tu stacca la play.-
C: - No, no. No!! Ferme!!! Fateci almeno salvare.-
B: - Sara, che dici, ci dovremmo fidare?-
Io: - Proviamo, ma stiamo pronte ad agire.- stiamo ridendo da matte, se dovessimo farlo davvero credo che non riusciremmo neanche a stare in piedi per quanto ridiamo.
Nelson salva la partita e spegne la play poi guarda Cesare
N: - Secondo te dovremmo fargliela passare liscia?-
C: - Mhhhh!!!! Secondo me.... No!- ci prendono ed iniziano a farci il solletico mentre noi cerchiamo di divincolarci, abbiamo le lacrime agli occhi a furia di ridere.
Io: - Basta, pietà!-
C: - Promettete che non lo fate più!-
B: - Lo promettiamo, smettetela però, mi manca il fiato.-
Smettono di farci il solletico, in realtà abbiamo tutti bisogno di riprendere fiato, anche loro stavano ridendo a più non posso.
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INCONTRARSI ||Cesare Cantelli||
FanfictionSara e Cesare non si conoscono. Due storie ed un unico destino che li farà incontrare a Valencia. La storia è frutto di immaginazione e non sono episodi realmente accaduti.