Ora basta, Chat Noir - Parte 1

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Era una serata tranquilla. Ladybug atterrò sul tetto con grazia, felpata come il gatto che stava cercando. Lo vide poco distante, seduto sul cornicione, intento a guardare la città colorarsi di luci. Chat Noir sembrava pensieroso, o forse solo distratto, fatto sta che non si mosse quando Ladybug gli si avvicinò da dietro. Rimase lì, senza nemmeno voltarsi a guardarla.

"Ora basta, Chat Noir"

Ci furono alcuni secondi di silenzio, poi lui, sempre guardando altrove, le chiese "..basta che cosa, my Lady?"
"Siamo cresciuti, Chat, e le cose sono cambiate.. Ho trovato lavoro presso una azienda. Da ora in poi non dovrò più lavorare per conto mio e potrò fare quello che ho sempre sognato..ed ovviamente non potrò andarmene quando e come mi pare da lavoro, solo perchè qualche pericolo in città mi impone di essere Ladybug"
Chat Noir rimase in silenzio. Martinette non aveva nessuna intenzione di rinunciare al proprio lavoro da sogno, e finalmente un'azienda di moda l'aveva contattata dicendole che le piacevano molto le sue creazioni e che l'avrebbero voluta con sé. Certo, lavorare in proprio aveva i suoi lati positivi, ma quella che le avevano offerto era la prospettiva di crescita che desiderava da tempo.

"Il nostro tempo è passato Chat Noir, non possiamo fare gli eroi per sempre, dobbiamo lasciare posto a chi ha le energie e soprattutto il tempo per farlo. Siamo troppo vecchi ormai."

"Abbiamo a malapena 30 anni!!!!" urlò Chat Noir alzandosi. Negli anni era cresciuto parecchio in altezza e Ladybug si era scordata di come fosse quando erano stati alti uguali: era passato troppo tempo e un metro e 85 di gatto le stava ora a due passi di distanza, guardandola con aria inferocita.. e ferita. "Non siamo vecchi! Forse siamo stanchi, ma non siamo vecchi".

Con il suo lavoro da modello professionista, Adrien non aveva grossi problemi ad assentarsi dai suoi impegni, ma capiva che forse per Ladybug, per la vera lei dietro la maschera, non era così. Ma il vero problema era un altro: sapeva dove sarebbe andata a parare e non la voleva ascoltare.
"Chat. Chaton.." lei gli mise una mano sul petto e..

Ora basta, Chat NoirDove le storie prendono vita. Scoprilo ora