"E' assolutamente... inaccettabile! No, dico, ma hai visto?! Mi stavano spolpando vivo!"
"Non ho visto, Malfoy, come avrei potuto?! Però ho sentito! Eccome..."
Harry e Draco avevano appena ripreso le loro sembianze, ma fuori era ancora piuttosto buio e loro erano ancora sotto l'effetto di quello strano drink.
"Non posso credere che...."
"... che tuo padre frequenti certi posti? Con la nostra insegnante?"
"Ok, Potter non c'è bisogno di metterci il carico da novanta, va bene? E' evidente che mio padre l'ha fatto solo per tirare su di morale la Melancholia, sicuramente è stato un grosso sforzo per lui!"
"Se lo dici tu..."
E poi una porta che sbatte, di colpo.
"Malfoy! Qui sotto, sbrigati!"
Fecero appena in tempo a nascondersi e scansarsi, che Morgana passò a pochi centimetri da loro, veloce come un fulmine, poi si aggrappò al muro di fronte, ad alcuni metri di distanza, e iniziò a vomitare anche l'anima.
Draco e Harry fissavano quella scena nauseati e anche un po' imbarazzati.
Al punto che non si accorsero nemmeno che col suo solito passo felpato, Lucius Malfoy aveva raggiunto il vicolo, ritornando fra un passo e l'altro al suo vero aspetto.
"Oh, Nana..."
Le mise una mano sulla fronte, e la cinse con l'altro braccio.
La donna parve essersi calmata, quindi Lucius lanciò un Gratta e Netta a terra, e un Finite Incantatem su di lei, che tornò anch'essa al suo aspetto originario.
"Tieni..."
"Ah, Lucius, hai proprio pensato a tutto..." Una fiala gialla ben nota ad entrambi: Pozione Antisbronza, il meglio per situazioni simili.
Pochi secondi dopo, sia la Professoressa Melancholia che Lord Malfoy sembravano tornati quelli di sempre.
Morgana ricominciava a recuperare la propria lucidità, si sentiva davvero demoralizzata per tutto quello che era successo nelle ultime ore e per la prima volta in vita sua si rese conto che ci sono porte che una volta chiuse, è meglio che restino sbarrate per sempre.
"Senti Lucius... Mi dispiace. Sinceramente. Non avrei voluto scappare così..."
Lord Malfoy sogghignò leggermente, forse era davvero il massimo che si potesse sperare da lui in quel momento.
"Non fa niente. Evidentemente Severus è riuscito nella sua opera di convinzione... Non gli è mai piaciuto che frequentassi questo posto."
"No, Severus non c'entra niente. Non ha mai cercato di convincermi a fare o non fare nulla. Non ha mai chiesto alcunché, a dire il vero..."
"Forse è questo il problema, non credi? Lui non chiede e tu continui a dare. Da anni. Da sempre. Avanti, qual è il problema stavolta? Ancora la Sanguemarcio morta e sepolta?" Lo disse con un certo sdegno, nemmeno cercando di dissimularlo in qualche modo.
"No, la Evans non c'entra. O meglio, non più del solito."
Il mondo di Harry si bloccò. Aveva smesso di girare, forse era imploso e lui non lo sapeva.
Draco si accorse del tremito che stava sconvolgendo il corpo del ragazzo accanto a lui e gli passò istintivamente un braccio intorno alle spalle.
"Quindi? Cos'altro?"
"Lucius, te lo domando sinceramente e vorrei una risposta altrettanto onesta: cos'ha chiesto il tuo Signore a tuo figlio?"
Adesso era Draco che stava tremando e stringendo le spalle di Harry senza nemmeno rendersene conto.
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Questa oscura passione sul ciglio dell'inferno
FanfictionSeverusXNuovo Personaggio / Accenni DracoXHarry Questa è una storia per chi crede che Severus Snape avrebbe meritato un destino migliore e una vita più felice. La narrazione parte dal 6° anno - HP e il Principe Mezzosangue - ma andrà in parallelo...