erano appese foto di famiglia e di gente celebre ,tutto era molto semplice e pulito
Erika riusci a trascinare la sua amica in un piccolo ristorante era tanto ormai che non si parlavano a quattrocchi anche se solo il pensiero di mettersi a nudo con la sua amica la spaventava da morire ecco perché l'aveva portata li , voleva fargli una proposta che avrebbe cambiato la loro vita tanta gente ,ne era uscita cambiata ,aveva sentito racconti di persone che erano riuscite a ritrovare se stesse, un modo per avvicinarsi e capirsi e forse dopo il viaggio poteva aprirsi a Melissa e lei forse poteva capire e perdonare . Ma ora non poteva la paura di perderla la faceva star malissimo, Melissa era il suo freno ,la parte più ragionevole di lei la loro amicizia non era mai stata tanto in pericolo non sapeva più ragionare lucidamente non voleva sbagliare . non una seconda volta desiderava solo il suo bene, ma come era potuto accadere neanche lei sapeva darsi una spiegazione era stata una stupida! ....Melissa le strinse la mano quell'uomo aveva una stretta decisa un sorriso gentile pensò , prese le ragazze a braccetto attraversarono la sala il ristorante non era affatto grande poteva avere venti coperti non di piu ,al muro l'aria c'era un odore invitante ,scegliemmo un tavolino davanti la finestra la tovaglia bianca di lino si sposava meravigliosamente con il centrotavola di fiori e candele profumate . Si sedettero a tavola e l' uomo diede una pacchetta sulla spalla ad Erika in un un gesto di complicità ,che solo loro potevano capire <Siete davvero in confidenza con quel l'uomo dove lo hai conosciuto ? e perchè ho la sensazione che quello che devi dirmi riguarda anche lui?< In un certo senso si ,qualcosa centra e come.
Erika prese la sua borsa firmata Gucci sicuramente comprata dal''ultima <collezione autunno inverno<frugò finché non trovò quello per il quale con tanta scaltrezza mi aveva trascinato li . Non che non ne avessi voglia ma tutto era legato da un alone di mistero
prese la sua agenda nera di pelle e la poggio delicatamente sul tavolo, come se li dentro ci fosse scritto il più prezioso dei segreti.
Penserai che non è da me ,magari che sto impazzendo ma so che mi aiuterà,cioè ci aiuterà, hai mai sentito parlare del cammino di Santiago? Melissa si senti ad un tratto confusa e non sapeva se era in balia di uno scherzo e magari doveva ridere ,o se la sua amica facesse sul serio ,Erika la fissò negli occhi con l'espressione di chi si aspetta una risposta ,con quella reazione capiì che non si stava affatto prendendo gioco di lei era qualcosa di serio ed Erika ci teneva tanto ,si notò dall'espressione del suo viso . Dalla sua agenda sbucò un libricino incomiciò a svogliarlo con delicatezza erano raffigurate illustrazioni di magnifiche Chiese storiche , immerse in una distesa di verdi villaggi cosi pittoreschi , difficile pensare che esistano davvero posti del genere,per persone come noi che vivono in grandi città, cosi caotiche .
Nel piccolo itinerario era segnato il percorso da seguire ,i luoghi più suggestivi che si attraversavano e dove incominciava quest'avventura chiamata cammino .
Ad Erika che rapita dall'argomento le parole le uscirono di bocca ,come un fiume in piena si vedeva che si era documentata<Le principali città dove incomincia il cammino sono Spagna,Bilbao,Siviglia,Barcellona,ma per tradizione il percorso,più noto è quello che si entra in Spagna da Roncisvalle, chiamato camino frances, per raggiungere il cammino dall'Italia i pellegrini ,percorrevano la via francigena e poi la via toso lana,fino ai Pirenei .Il punto di raccolta dei pellegrini è nella città principale la Rena. Erika fissò Melissa nei suoi grandi occhi azzurri con un espressione ,che non poteva apparirle più seria , ho trent'anni e mi sento smarrita ,persa debbo ritrovarmi ,capire cosa debbo fare della mia vita capisci? e chi meglio di te potrebbe accompagnarmi in questo percorso ? Ho vissuto alle spalle di mio padre, per troppo tempo senza preoccuparmi di che tipo di persona volessi diventare da grande ,ma poi ti svegli una mattina e oplà sei già grande ! E hai buttato la tua vita hai fatto ogni cosa per stare al centro dell'attenzione dei tuoi genitori ,cose di cui ti vergogni ,e ferito persone che amavi.Melissa guardò la sua amica si tirò i capelli indietro ,gli occhi li divennero lucidi <Io non pensavo che tu avessi questo malessere dentro ,mi sento in colpa per non essermene accorta<Cosa mi rispondi allora ?lo so ti sentirai spiazzata ma non mi devi rispondere subito mancano due mesi alla partenza le disse Erika ,Io ho lo studio lo sai ed Alessio come posso piantarlo cosi ? < Non so ci debbo riflettere .
Intanto si avvicinò il cameriere un ragazzo sui venticinque anni il viso pulito, indossava una divisa bianca ,Erika lo guardò sfoderò il suo incantevole sorriso <Ciao Andrea come va!<il ragazzo le rispose salve signorina Erika mi chiedevo se eravate pronte per ordinare ?Melissa ed Erika si guardarono negli occhi e incominciarono a ridere , erano cosi prese dall'argomento che il cibo era passato in secondo piano ma anche se da quell'istante ,
incominciarono ad avere l'acquolina in bocca .Fecero un cenno al cameriere e presero il menù tra le mani,Melissa incominciò a sfogliarlo ma il suo pensiero andava alle parole della sua amica .Mangiarono silenziosamente il cameriere si avvicinò e chiese alle ragazze < tutto bene ? è stato di vostro gradimento ? posso portare un dessert o un caffè, le ragazze ad unisono scelsero il caffè non voleva avere quel senso di pesantezza pensò, Melissa non doveva certo dimenticare che alle otto doveva andare a cena con Alessio..................

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Believe In Love
RomanceDue amiche . Melissa e Erika. Unite dallo stesso destino per mezzo dello stesso uomo. Potrà un viaggio riallacciare un rapporto che potrebbe rompersi per sempre?.