Le fece sobbalzare la voce squillante della madre ,vicino la porta Melissa si avvicinò e le aprì per farla entrare io ho un appuntamento con un'amica vi lascio la casa libera poi si girò verso sua figlia e la guardò con un aria interrogativa indicandola con un dito < noi dovremmo fare un bel discorsetto signorina non mi importa se hai trent'anni per me rimani la mia bambina ! e la voce si addolcii tutt'antratto le accarezzò il mento scherzavo tesoro voglio solo che tu stia bene ok < Melissa chinò la testa e le prese la mano <si mamma ma ora vai non vorrai far aspettare la tua amichetta ? e le sorrise mentre la accompagnava alla porta ..la sera si svolse tranquillamente due amiche che ridevano e si rilassavano insieme <ricordo quella volta che decidemmo di fare sega a scuola e tu per tutto il tempo eri cosi preoccupata che tua madre lo scoprisse avevi escogitato duemila piani per sfuggire hai suoi interrogatori senza fine,la guardò divertita ERIKA,che ne dici di ordinare la pizza e ci beviamo due birre ? <si ma andiamo a mangiare in salone accendiamo il camino qui si gela le rispose Melissa<
perché non rimani da me stasera cosi domani possiamo andare con calma a comprare l'attrezzatura per il viaggio che ne dici le disse Melissa con aria supplichevole <Non so e che per questa stasera ho un impegno e mi sento incredibilmente stanca .....guardò la sua amica e poi per dirla tutta non credo che tua madre mi ami tanto ! rise Erika <già volevo sfuggire alle sue mille domande tutto qui <e tu dille la solita cosa che non sei pronta per parlare e bla bla bla lo sai poi alla fine cederà .Quando la serata si volse alla fine Melissa salutò la sua amica ringraziandola del suo sostegno <chiamami se hai bisogno domani alle 10 ti passo a prendere faremo colazione e andremo a comprare l'attrezzatura ok <grazie Erika sei unica e si abbracciarono Melissa voleva che quel abbraccio durasse molto di più ci aveva messo una vita per andarsene da li e alla fine si ritrovava nella sua cameretta non aveva intenzione di rimanere da sola la madre avrebbe fatto tardi e lei non voleva restare con i suoi mille pensieri ,doveva uscire a prendere una boccata d'aria ,si mise davanti allo specchio e decise di cambiarsi ok una cosa rapida giusto per farsi un giro magari dopo una passeggiata al ritorno mi addormenterò più facilmente pensò aprii il trolley e prese un paio di jeans aderenti una maglia sportiva e mise le scarpe da ginnastica si ravvivò i capelli e prese il piumino mise il cellulare in tasca e decise di uscire ,scese le scalette che portavano in salone doveva fare tutto molto velocemente non voleva incontrare la madre <<proprio non mi va di dare spiegazioni oggi non me la sento di sorbirmi la predica pensò< chiamo un taxi e si fece lasciare in centro dove non pote non notare quanto Roma di notte fosse meravigliosa tutto era illuminato ,passeggiò finché non entrò in un locale non era vestita elegante ma non gli importava si mise dietro il bancone e si sfilò il piumino si sedette e ordinò una birra il ragazzo la guardò <certamente signorina <si mise seduta e si sentì sola prese dalla tasca il cellulare per controllare i messaggi ma nulla senti una presenza affianco a lei <sera taccia o mi sbaglio ? <Melissa alzò di scatto lo sguardo non poteva crederci davanti a se cera Luca meraviglioso e in forma smagliante come sempre quella voce non poteva non riconoscerla , i loro occhi si fissarono e Melissa guardò cosi attentamente ogni tratto perfetto di quel viso nei suoi occhi potevi perdertici poi abbassò lo sguardo e arrossì ma che le prendeva ogni volta che lo incontrava la sua mente faceva tilt smettila di sbavargli dietro pensò <ma che ci fai qui incredibile ultimamente non facciamo che incontrarci gli disse Melissa divertita <già è vero gli rispose Luca e questo ti dispiace ? la guardo con uno sguardo ammiccante <n no balbetto Melissa non mi dispiace <allora che ci fa una ragazza come te da sola a quest 'ora della notte? < potrei dire la stessa cosa di te lo fissò Melissa divertita per questo scambio di battute non pote far a meno di ammirare la bellezza di Luca era alto, e aveva un fisico statuario le spalle larghe e si potevano notare i muscoli che guizzavano dalla sua maglietta i jeans gli cadevano perfettamente sui fianchi aveva un fisico da urlo pensò Melissa i capelli messi in disordine nerigli davano un aria accattivante , gli occhi azzurri di un colore intenso facevano un delizioso contrasto con la pelle ambrata Luca era il tipo di ragazzo che poteva far perdere la testa a ogni ragazza. <Ero sola in casa e avevo voglia di schiarirmi le idee e poi sono da mia madre disse sbuffando e non me la sentivo di rimanere con lei ecco tutto e si appoggio sulle sue mani chinando la testa di lato, e che non andiamo proprio d'amore e d accordo le disse mentre faceva girare il dito sul bicchiere della birra < non voglio entrare troppo nei particolari ma perché sei da tua madre? <diciamo che è una storia lunga e potrei dire che non mi va di parlarne e gli fece un sorrisetto malizioso, Luca la guardò negli occhi oddio quanto e bella i suoi occhi cosi profondi stasera poi e cosi bella debbo frenarmi sennò finisce che la prendo tra le mie braccia e non la mollo più quanto mi costa tenermi, quando lo vista distrutta avrei portata via sicuramente centra quello stronzo del marito pensò Luca si avvicinò pericolosamente e gli alzò il mento guardami gli disse , Melissa sentì il suo cuore scoppiare erano cosi vicini sentiva il sangue scorrergli più velocemente nelle vene e le gambe si fecero molli <<sei meravigliosa e tu lo sai credo che lai intuito che mi piaci e che ti voglio da sempre .Melissa non credeva alle sue orecchie << incominciò a spiccicare parole senza senso a un tratto le parole le morirono in bocca guardò Luca negli occhi non voleva ferirlo ne perderlo ma non poteva non era il momento <no non posso rinunciare a te aspetterò e sarai mia le disse Luca con tono deciso, gli alzò il viso con le mani e posò le labbra sulle sue un bacio delicato dolce ma allo stesso tempo carico di passione. si staccarono non ti forzerò ma sappi che ti conquisterò adesso permettimi solo di accompagnarti non e prudente che una ragazza vada in giro da sola a quest' ora della notte Melissa non sapeva cosa dire era rimasta basita sentiva ancora quel calore che pervadeva tutto il suo corpo<< no e meglio di no ti prego <<allora domani possiamo stare un po insieme che ne dici ? Credo che non sia una buona idea io sto per partire con la mia amica <che significa partire le disse guardandola. ..perplesso<abbiamo in programma di fare il cammino di Santiago me la chiesto Erika ho promesso di accompagnarla in questo viaggio capisci <vabbene ma io ti aspetterò appena melissa si volto lui la prese da un braccio e la tiro a se si ritrovo avvolta nelle sue braccia e senti il suo odore di colonia e di Luca cosi buono e caldo lui le accarezzò la testa <annusò i capelli <sai di buono Melissa vorrei perdermi nei tuoi capelli nelle tue braccia...... dentro di te < si scosto velocemente e lo guardo imbarazzata e ora che vada si e fatto tardi e lascio Luca da solo si senti peggio di come era uscita ora non aveva solo Alessio come pensiero ma anche Luca si faceva strada dentro la sua mente ma li doveva stare perchè non poteva dargli il suo cuore no non avrebbe più sofferto nel letto Melissa non riusciva a dormire
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Believe In Love
Lãng mạnDue amiche . Melissa e Erika. Unite dallo stesso destino per mezzo dello stesso uomo. Potrà un viaggio riallacciare un rapporto che potrebbe rompersi per sempre?.