CAPITOLO 17

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mandò un messaggio ad Erika scusami dobbiamo posticipare a oggi pomeriggio perdonami ma ti giuro che ti racconterò tutto!
non sapeva il perché avesse accettato ma per la prima volta in vita sua voleva essere diversa non avrebbe programmato nulla in fondo era un amico cosa poteva succederle pensò ma la sua coscienza si fece spazio nella sua mente <smettila si giocare al gatto e al topo hai già dimenticato, come ti ha ridotto tuo marito ti ha tradito! umiliata avevi giurato di non ricascarci ! Melissa scosse la testa per togliersi quei pensieri che le martellavano il cervello non debbo cominciare nessuna relazione con nessuno mangeremo qualcosa e poi ognuno per la sua strada disse seria davanti lo specchio imbronciò il viso come fa una bambina indispettita poi sorrise perchè sapeva che uscire con Luca la metteva di buon umore .
Prese le chiavi che teneva sopra la sua scrivania mise il cellulare in tasca e lo distrasse il richiamo di un messaggio lo aprii e di mio padre, fantastico pensò Luca prenditi le tue responsabilità devi tornare ,il suo sguardo si incupì tornare a casa significava mettersi a capo dell'azienda con suo padre per poi sentirsi legato e obbligato a sposare una ragazza che non amava e non era giusto ne per lui ne per Sophy ,e poi  non conosceva nulla di lei non aveva il suo sorriso i suoi occhi la sua pelle e se prima di conoscere Melissa era contrariato da questa proposta di fondere due aziende con un matrimonio ora non voleva neanche pensarlo di perdere l'unica possibilità di essere felice ma come poteva spiegare al padre che non avrebbe mai accettato e come avrebbe detto a Melissa che lui non era un semplice barista, ma che era scappato dai doveri di famiglia rifugiandosi da un amico e che dopo averla incontrata non avrebbe più rinunciato a lei neanche per tornare in quel lusso dove tutti bramano restarvi ,e poi non riusciva a capire come poteva mettere vicino a Sophy una donna qualunque una persona che accettasse un contratto e non un sentimento vero come poteva amare sua figlia  una persona che accetta di sposare un uomo solo per aumentare i suoi profitti .


flasch back
non posso non ce la faccio devi prenderti tu cura di lei<< i suoi occhi si fecero lucidi le sue labbra si curvarono leggermente in una smorfia Luca guardo  Jannette disorientato si passò una mano tra i capelli tutto era accaduto cosi velocemente una vacanza in America e dopo un anno e mezzo si trovava  una donna che credeva di amare. che lo implora di prendersi cura della loro figlia perché le responsabilità la soffocavano come era potuto essere cosi ingenuo? guardo la donna nei suoi occhi verdi era cosi bella una pelle bianca quasi di porcellana incorniciava un viso perfetto una creatura eterea ,come poteva rifiutare sua figlia? Luca riprese possesso della sua determinazione e in tono duro le disse <non vogliamo forzarti ne io ne Sophy ma se te ne vai non dovrai tornare mai più capito! non puoi essere madre a tuo piacimento e non puoi lasciarmi quando vuoi, nessuno lo a mai fatto si voltò per non guardarla negli occhi non voleva pentirsi di ciò che era accaduto, perchè grazie a lei ora aveva quella creaturina meravigliosa la piccola Sophy si girò e se ne andò da quel giorno erano passati quattro anni e Luca aveva sempre vissuto con la sua famiglia nel calore di una casa tutti amavano Sophy  ma da circa due anni qualcosa con il padre si era inclinato e lui non riusciva a capire il perchè  si fosse impuntato a farlo sposare con quella ragazza ... l'azienda era in piena espansione una solidificazione con un altra estera poteva solo ampliarla maggiormente ma a discapito di suo figlio ?della sua nipote?
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fine flash back  

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