capitolo 26

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Erika si diresse verso il bagno e si avvicinò alla doccia aprendo il getto fece scorrere l'acqua calda si spogliò velocemente ed entrò in vasca ,i fumi del vapore e il contatto con l'acqua calda le diedero sollievo si sentiva tesa perché il giorno della partenza si avvicinava inesorabile ormai ,quella mattina doveva andare a prendere l'occorrente per il viaggio , e il solo pensiero di buttarsi tutto alle spalle la spaventava da morire, si fece scivolare l'acqua sulla schiena e si mise seduta nella doccia si raggomitolò su se stessa voleva scomparire come se bastasse questo pensò si concesse un pianto liberatorio ora era da sola con se stessa poteva togliersi la maschera di sicurezza che aveva finto di possedere da sempre , nei suoi pensieri si contrapponevano Melissa e Alessio da una parte la sua amica , la quale   aveva fatto del male e dall'altra l'amore della sua vita  il suo rimpianto ........ e  la paura di lasciarli per sempre la faceva vacillare non voleva dirgli addio non era pronta di farli scivolare per sempre dalla sua vita aveva imparato ad amare in silenzio ma ora aveva scoperto il sapore di quell'amore e il dolore che lo accompagnava .
La notte passata con Alessio era chiusa segretamente nel suo cuore lui l'amava almeno quanto lei amasse lui, ma cosa poteva offrirgli non aveva nulla non potevano parlare di futuro perche non era nel suo destino  ne  di tempo perchè anch'esso gli sfuggiva dalle mani, e poi cera la sua amica non aveva già sofferto abbastanza?
si alzò dolcemente e chiuse il rubinetto senti i brividi che le percorrevano la schiena usci dalla doccia e si avvolse nell'asciugamano ,si asciugò meticolosamente si guardò allo specchio si osservò con cura notando che aveva perso peso quelle maledette medicine inutili, pensò la svuotavano completamente, indossò un jeans e una maglia aderente un paio di snichers, voleva essere comoda per andare in giro per negozi raccolse i suoi capelli biondi in una coda di cavallo mise un po di mascara e un gloss si pizzicò le guance per darle un po di colore fece un sorriso finto disse ad alta voce <si va in scena Erika sei una ragazza forte ce la puoi fare < .
usci dalla sua stanza , in cucina si sentiva l'odore del caffè e di  croissant caldi la mamma si destreggiava in cucina con la sua domestica <buon giorno mamma le disse con aria divertita ,mi piace vederti hai fornelli cosa stai preparando ?cosi indaffarata la madre si voltò di scatto ,<buon giorno tesoro le si avvicinò sua madre dandole una carezza, Erika senti la mano calda di sua madre sul suo viso <non devi mentire con me le disse, sono tua madre ricordalo abbassò lo sguardo e nella cucina ci fu a un tratto un silenzio glaciale Erika le sussurro dolcemente< lo so ma ho bisogno di non pensarci e l'unico modo per farlo apparire meno vero, e cosi evito di far vivere a tutti voi una lenta agonia <.la madre si trattenne per non far uscire le lacrime la strinse forte a se quasi per imprimerle il suo amore nel suo  cuore ,non devi tesoro io voglio dividere il tuo dolore con te perchè è anche mio, e mentre le parlava le alzò il mento per guardarla negli occhi le lacrime incominciarono a rigarle il viso ed Erika si pulì gli occhi assumendo un tono più vago <allora ne  deduco che al mio ritorno troverò qualcosa di delizioso le disse mentre assumeva un aria piu frivola , la madre la guardò dolcemente capendo quanta sofferenza ci fosse nell'animo di sua figlia < ci puoi scommettere tesoro!


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ciao ragazze volevo intanto augurarvi un sereno e felice natale a tutte spero che il libro vi stia piacendo un bacio a tutte!


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