Capitolo 21: Il vincolo reciso

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"Dentro un ring o fuori, non c'è niente di male a cadere. È sbagliato  rimanere a terra ." - MUHAMMAD ALI

I pensieri di Caos (Caos p.o.v.)

Una Sentinella reclama la mia attenzione e con essa porta un messaggio. È mio figlio che la invia. La Sentinella riproduce la sua voce con estrema precisione "Padre, recuperate le informazioni che la Sentinella vi porta, guardate la ripresa e solo dopo ascoltate ciò che segue."

Farò quello che mi chiede, ma Etere deve comprendere che non c'è posto per Terra nel nostro futuro e se non lo capirà dovrò sacrificare anche lui. Terra non ha la tempra per affrontare un futuro di buio e inferno. È nata e cresciuta considerando questo pianeta un essere vivo, dotato di anima e insieme agli altri Elements e a Madre Natura lo ha trasformato nel giardino dell'Eden, pieno di razze viventi senza senso e senza spina dorsale, capaci solo di amarsi e uccidersi, provando rimpianto per il primo e soddisfazione per il secondo e viceversa. Esseri che si pentono delle loro azioni ancor prima di averle compiute e che pensano con il cuore per poi agire con la spada. Esseri che cercano il potere e quando ce l'hanno lo vendono al miglior offerente. Non sono disposto a salvare nessuno, la razza umana perirà per prima, ma a seguire ogni abitante di questo pianeta in grado di emanare un alito di fiato sarà soppresso. Le terre bruceranno, le acque ribolliranno e l'aria diventerà veleno e io comanderò questo inferno da solo, se necessario. Etere conosce perfettamente le mie intenzioni e non ha motivo di pretendere la sopravvivenza di Terra. Il suo potere ci è necessario per distruggere la gabbia di cristallo, ma dopo ciò perirà come tutti gli altri.

Penetro nei suoi ricordi e rivivo gli attimi che Etere ha scelto di mostrarmi. Ci sono mio figlio e Terra nei boschi, fin troppo vicino alla breccia. Sono nei pressi della cascata e Etere di lancia nel vuoto, poi però Terra, dopo aver ucciso i Predonum, lo salva. Ha dirottato l'incendio e poco dopo l'ha spento usando l'acqua della cascata e infine ha manipolato l'aria per creare un vortice d'aria. Ha attinto ad ognuno di questi elementi come se fossero destinati a lei, come se fosse la padrona di ognuno di essi. Com'è possibile? Madre Natura ha volutamente scelto di non concedere a nessuno dei suoi cavalieri un potere così grande in grado di dominare più elementi, troppa la responsabilità e fino ad ora così è stato per secoli e secoli. Terra è sempre stata la più potente, la più letale, quella a cui spettava la mossa finale, mai però ha lavorato sola. Fuoco è sempre stato al suo fianco, inseparabili nella guerra come nell'amore. Aria e Acqua non hanno mai mancato di concedere i loro servigi per agevolare la coppia fatale. Una collaborazione, mai definitiva e perfetta perché manchevole di un elemento: mio figlio. Etere, la quintessenza dell'universo, sostanza permeante il cosmo, avrebbe concatenato tutti gli elementi donando loro stabilità o togliendola e definendo la mia scomparsa definitiva. Per secoli i quattro elementi ci hanno provato, sebbene ogni volta siano riusciti ad annientare i miei seguaci e a piegarmi fino a rinchiudermi nella gabbia di diamanti, mai mi hanno sconfitto definitivamente e questo solo perché sono incompleti. Senza mio figlio la loro imperfezione mi ha aiutato a sopravvivere ed ora che Etere è finalmente in grado di padroneggiare tutti i suoi poteri posso sperare in un esito finale ben diverso. Mi servono Etere e Terra e il loro potere per riprendere il controllo di questo pianeta, ma dopo quello che ho visto la visione del futuro può cambiare. Decido di ascoltare il resto del messaggio.

"Padre avrete compreso da solo che Terra è molto più potente di quanto pensavamo e speravamo. Lei è in grado di controllare ogni elemento della natura e a questo punto suppongo possa controllare anche il genere umano e questo cambia tutto. Padre pensate a cosa sarebbe questo pianeta se foste voi a dominarlo grazie ai poteri di Terra? Il genere umano sarebbe ai vostri ordini e servigi, così come ogni elemento terreno e celeste perché io sarei al vostro fianco. Governeremo non il nulla, ma il tutto. Riflettete sulle mie parole e chiedetemi di verificare se Terra è in grado di controllare anche gli esseri umani e lo farò. Per voi, per noi. Il vostro fedele figlio. Etere."

Elements: TerraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora