Katsuki mi prende la mano e la stringe forte, mi volto a guardarlo e mi sorride dolcemente.
-Tutto okay?- mi chiede.
Sospiro e mi alzo in piedi, stringendomi le braccia attorno al corpo.
-Tutto questo è assurdo- borbotto esasperata.
-A che ti riferisci?-
Mi passo una mano tra i capelli sospirando esausta; sono distrutta, ho l'umore a pezzi e i nervi al limite.
Non ce la faccio più...
-A noi, a stanotte... non ha senso. Sappiamo entrambi come finirà- dico e mi volto a guardare le gocce di pioggia che scorrono veloci lungo il vetro.
-E sarebbe?
-Mi farai del male di nuovo ed io non voglio più soffrire-.
Katsuki si alza a sua volta e mi avvolge le braccia attorno ai fianchi, facendo aderire la mia schiena al suo petto.
-Non lo farò... sai che non lo farò. Non ho mai voluto che tu soffrisse per me Hikari- mormora in tono dolce.
Mi volto a guardarlo, ancore stretta tra le sue braccia; i suoi occhi bellissimi, il suo profumo dolce... tutto di lui mi manda fuori di testa.
Mi accarezza piano i capelli ed io chiudo gli occhi.
Forse... forse dovrei solo decidermi al lasciarmi andare...
Mi sporgo lentamente verso di lui fino a che i nostri nasi si sfiorano.
-Sei sicura?- chiede.
-Fallo e basta- rispondo.
Katsuki mi bacia e milioni di fuochi d'artificio mi scoppiano in testa...
Ho immaginato questo momento per metà della mia vita, ma nessuno dei miei sogni ad occhi aperti è minimamente paragonabile a questo.
Le labbra di Katsuki sono morbide, lisce e bollenti.
Affondo le dita tra i suoi capelli e sospiro quando sposta le labbra sul mio collo.
-Ti amo- dico senza rendermene conto e lui si stacca da me immediatamente.
-Che hai detto?-
-Che ti...- non riesco a terminare la frase perché vengo interrotta dalla porta dell'appartamento che si apre di colpo.
-Hikari!? Sei a casa? Ti ho chiamata almeno dieci volte, perché non rispondi? Tutto okay?- domanda la voce di Shouto proveniente dall'ingresso.
Dannazione, non adesso...
-Perché il bastardo a metà ha le chiavi di casa tua?- ringhia Katsuki furioso.
-Te l'ho detto perché- borbotto liberandomi dalla sua stretta.
Raggiungo l'ingresso e trovo Shouto intento a sfilarsi la scarpe.
-Ehi, mi stavo preoccupando- mi dice sorridendo.
Mi passo una mano tra i capelli in modo nervoso.
-Tutto okay?-
-Tempismo sbagliato bastardo a metà- dice Katsuki dalle mie spalle.
Se non faccio qualcosa, qua finisce male...
-Che ci fai tu qui?- chiede Shouto furioso.
-Potrei chiederti la stessa cosa- risponde Bakugou.
Todoroki fa per rispondere ma lo precedo: -smettetela voi due- dico seria ed i ragazzi si ricompongono.
Dannazione e adesso che cazzo faccio?
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Stand By Me-Restami Accanto
Fanfic"Tu non lo capivi che effetti mi facevi, ed io, come avrei potuto spiegartelo senza poterti avere?" Una lettera. La calligrafia disordinata e frettolosa di una ragazza. Amore, odio, dolore. Una sola notte per riuscire a sistemare le cose, per cambia...